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Autore: Skiba Winchester    31/12/2014    1 recensioni
Ti lascio l'appartamento solo perché abbiamo una bambina.
Non venire a cercarmi e non pretendere che ci sia sempre per Ainikki.
[Sammy/Julian] [Vesku/Julian]
Genere: Angst, Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Julian, Nuovo personaggio, Sammy, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: Mpreg
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Die A Little More



While I lived my dream
I was seeking a fantasy
And here I lie all alone again
Drown in memories






Dove staresti andando? Vesa! Torna subito qui non abbiamo finito! Vesa! VESA!” - chiamo a gran voce il mio ragazzo mentre è già sull'uscio di casa - “maledetto me ed al giorno in cui mi sono innamorato di te! Fanculo tutto, non voglio più vederti, né sentirti!” - lo strattono per un braccio - “che cosa!? Siamo una famiglia! Non puoi lasciarmi, senza di te come farò? Io ed Ainikki come faremo! Non puoi andartene, Vesa ti prego” - i toni sono leggermente migliorati ma colui che era la mia vita, mi fissa irato con la mano poggiata sulla maniglia della porta d'ingresso.

Non c'è più nessun noi, ho già deciso” - risponde severo.

Vesa... no...” - ho le lacrime agli occhi come un cretino, solitamente non piango, anzi, sono molto freddo negli atteggiamenti, ma colui che ho davanti ha fatto crollare ogni mia barriera e mi ha trasformato in una persona sensibile e devota. Forse perché mi ha donato una figlia, nonostante sia impensabile.

Ormai erano mesi che Vesa tornava a casa tardissimo quando credeva io stessi dormendo; rincasava spesso ubriaco ed altrettanto frequentemente, pretendeva di avere il mio corpo senza tanti giri di parole. Irrimediabilmente, lì ho capito che lui si era stancato di me tanto da evitarmi quando invece era lucido e sobrio; non accettava più una carezza dal sottoscritto, tanto meno cercava contatti intimi, ero sempre io a volerlo e finivo per essere usato come svuota palle una volta raggiunto da lui uno stato di sbronza totale.

Da altrettanti mesi, Vesa, ha trovato qualcun altro, qualcuno che me l'ha rubato senza che me ne accorgessi, quasi alla velocità della luce; non so chi sia ma sicuramente una cosa è certa: è un uomo.

Quando scoprii il suo tradimento andai su tutte le furie ma non riuscii a lasciarlo ed ora me ne pento così tanto perché il male che ho subito quest'anno l'ho sputato in un'ora intera, fatta solo di urla e minacce.

Quando chiude la porta mettendo finalmente un punto alla nostra storia, nel mio petto qualcosa si smuove come se una mandria impazzita di alci stesse calpestando senza pietà il mio cuore; le lacrime spariscono improvvisamente, è un qualcosa di ambiguo ciò che provo perché sono disperato ma allo stesso tempo sollevato da un fardello troppo grande. Un anno fa io e Vesa siamo diventati genitori, l'amore che ci legava ci ha regalato una bellissima bambina dai capelli castani e gli occhi blu come i laghi disseminati per tutta la Finlandia; l'abbiamo chiamata Ainikki perché piaceva ad entrambi ed eravamo così felici di essere diventati genitori.

Ora invece mi chiedo come farà la piccola a crescere senza un padre, se Vesa pensa che potrà vederla quando vorrà si sta sbagliando di grosso: ora sono io che detto legge qui.

La prima volta che ci presentammo fu subito un trionfo di ormoni impazziti sia da parte mia che sua, lui era all'ultimo anno delle superiori io al secondo e fu decisamente un colpo di fulmine; ricordo benissimo come in breve tempo ci conoscemmo profondamente e decidemmo di stare assieme... fino ad ora.

Dieci anni di relazione.

Nove fantastici.

L'ultimo, un incubo che nemmeno è paragonabile a quelli in cui albergava Freddi Kruger.

Sospiro andando a prendere Ainikki dalla sua culla, la trovo addormentata respirando tranquillamente mentre la fisso incantato: sembra finta, con quelle sue piccole braccia diafane, la bocca minuscola e rosa, i capelli corti ma perfettamente castani, il corpicino e le manine strette a pugno.

Amo mia figlia.

I miei amici erano così entusiasti quando Ainikki nacque, ora si sono abituati a lei come fosse una mia cuginetta o una sorella.

Risto e Torsti fanno sempre i deficienti con lei per farla ridere e si comportano da checche quali sono, per poterla prendere in braccio e farla giocare; Timo e Teppo sono molto più distaccati ma so che nel profondo del loro cuore adorano la mia bambina, tanto comunque pur stando assieme adottano la stessa freddezza come fossero dei semplicissimi amici.

L'unico che mi lascia un po' perplesso, forse, è Sami la quale non ha mai dato la soddisfazione che mi sarei aspettato; pensavo che il suo atteggiamento migliorasse invece non è affatto cambiato, freddo e distaccato come il ghiaccio che caratterizza il nostro paese.

Non so perché sia così ed anche Timo ha difficoltà a reggerlo: e dire che sono migliori amici...

Da quando sono entrato a far parte dei Lovex tra me e Sammy c'è sempre stato una specie di affiatamento strano, quasi come se fossimo interessati l'uno all'altro; il rapporto tra noi si compromise una notte quando da ubriaco Sam mi diede un bacio a stampo senza nessun pensiero, proprio davanti a Vesa.

Successe cinque anni fa ma pensavo fosse un problema risolto dato che poi ebbe una storia di tre anni con Masi e poi un altro breve flirt con una ragazza conosciuta non so dove; nonostante i nostri rapporti da quel giorno si siano rovinati, credevo almeno che con mia figlia potesse migliorare qualcosa invece è solo peggiorato il tutto tanto che nemmeno Timo sa più come comportarsi e stanno sempre a discutere e beccarsi. Sami ormai è irriconoscibile e non bastava Risto con le sue sclerate da idiota isterico, che se la prende con il nostro produttore e noi perché gli fa cagare il nostro nuovo sound; ha ragione che siamo cambiati totalmente ma dovrebbe esprimersi come ogni persona civile farebbe anziché prendersela a prescindere con tutti e presentarsi ai concerti triste come la morte.

Sammy invece lo avrei preso volentieri a pugni per il suo modo scortese e maleducato di porgere domande o dare risposte.

Mi preparo comunque dato che abbiamo prove ed anche una riunione importante, svegliando poi Ainikki e vestendola pesante dato che fuori c'è freddo. Esco con lei in braccio e non me ne pento, andrò agli studi a piedi cascasse il mondo, ho un assoluto bisogno di riflettere.

La mia relazione è finita ed io non so cosa provo, quando Vesa era sull'uscio stavo per piangere, ora direi più che lo farei per la felicità è come se fino ad ora fossi stato un ostaggio, mi sento finalmente libero.

Dopo parecchi minuti di camminata ininterrotta comunque, finalmente arrivo a destinazione accomodandomi sul divano, poggiando la borsa con tutte le cose per la bambina.

Juke! Sei venuto in macchina?” - mi chiede Teppo.

No, a piedi” - mi guarda allibito mentre Timo cambia le corde al suo basso.

Con questo freddo? Hai coperto bene la bambina? Guarda che non va' bene per lei, né per te.”

Io e Vesa ci siamo lasciati” - dico improvvisamente.

Cosa?” - ripetono all'unisono mentre arrivano anche Sami, Risto e Torsti. Spiego l'accaduto ai miei amici e posso constatare che non soffro per questa perdita, anzi giovo da essa proprio perché credo che dal giorno in cui scoprii il tradimento, me ne feci una ragione; semplicemente non avevo la voglia probabilmente di lasciarlo dato che aspettavo qualche sua spiegazione mai arrivata, per di più.

Seriamente?” - chiede poi Sam, spiazzando tutti.

Sì seriamente” - non ho mai detto ai miei amici del tradimento di Vesa.

Perché non ne hai mai parlato, scusa?” - chiede sempre il chitarrista biondo.

Noi due non abbiamo più rapporti devo ricordartelo?” - dico apatico.

E' una cosa importante, non siamo degli estranei comunque” - risponde.

Adesso lo sai, fa differenza?”

Sì, gli avrei spaccato la faccia prima” - cala il silenzio nella stanza, sinché il tastierista ci richiama all'ordine per discutere di alcune scelte musicali; lo sguardo di Sammy è fisso sulla mia persona ma non ci bado molto, sono attento a mia figlia ed al discorso che Teppo cerca di costruire dato che ogni minuto viene interrotto da Risto che boccia qualsiasi idea, anche quelle più simpatiche.

Ormai questa band sta in piedi solo per inerzia.

Quando termina la tortura, i miei compagni provano qualche pezzo mentre io bado alla mia bambina - “ciao piccola” - le stampo un bacio sulla guancia, lei mi sorride debolmente prima di rimettersi le mani in bocca e mordicchiarsele tutte, nonostante non abbia ancora denti. La abbraccio chiudendo gli occhi e sospirando: l'unica cosa che mi mancherà probabilmente sarà un corpo caldo che mi coglie a braccia aperte sul letto matrimoniale ormai vuoto.

Juho..” - mi chiamano?

Ehi Juke, svegliati!” - apro gli occhi e realizzo di essermi assopito con Ainikki in braccio, rischiando di farla cadere e farle del male.

Scusate..” - dico assonnato.

Non hai dormito stanotte?” - chiede Timo.

Stavo aspettando che Vesa tornasse..” - rispondo cullando la mia bambina addormentata: ma quanto cazzo dorme, si può sapere?

Dammi Ainikki, vai a provare i tuoi pezzi” - detto questo, Torsti prende mia figlia tra le braccia coccolandola all'inverosimile.

Sbuffo mentre a passo stanco mi dirigo alla mia postazione cominciando a provare le mie parti senza nemmeno dare il tempo alla mia mente di svegliarsi come la natura impone; non so cosa succederà ora con Vesa che ha lasciato tutte le sue cose a casa nostra. Chi dovrà andare via? Io o lui? In teoria quell'appartamento è suo, io non saprei proprio dove trasferirmi. Mio padre e mia madre non credo sia il caso di disturbarli ed i miei fratelli idem, cercherò di cavarmela da solo come sempre ho fatto in questi anni finite.

Dopo circa un'ora di prove smetto di suonare e decido di tornare a casa, la bambina ha bisogno di un po' di pace e con tutto il casino che c'è qui proprio non è possibile: chi discute per cose stupide come fanno Torsti e Risto, chi scherza pesantemente come Sami e Timo e chi cerca di lavorare con scarso successo come Teppo.

Io vado, ci sentiamo nei prossimi giorni va bene?” - dico indossando il giubbotto, coprendo anche Ainikki.

Magari più tardi passiamo per un saluto” - esclama Torsti ignorando le molestie di Risto - “e finiscila idiota! Mi hai fatto incazzare, lasciami stare in pace!” - dice infatti stizzito il vocalist.

Dai bionda.. perdonami...” - ghigna malizioso il chitarrista moro.

Risto basta!”

Su dai, ti prego!”

Finitela siete nauseanti” - la finezza di Chris.

E molesti” - aggiunge Jas.

Solo perché siete delle checche frigide non capisco perché noi dobbiamo mettere un freno alla nostra libido” - sghignazza Vivian abbracciando Theon che, fingendosi offeso, ricambia la stretta.

Noi frigidi?- alza un sopracciglio il bassista.

Timo! NON PROVARCI NEMMENO!” - urla il tastierista esasperato.

Che ho detto?”

Non fare battute sulla nostra relazione, lo sai come va' a finire.”

Che scopiamo più di loro, questo è un dato di fatto.”

TIMO!”

E dai Teppo, lasciati andare” - inaspettatamente Timo gli si avvicina e lo bacia: in anni che stanno assieme, non li avevo mai visti scambiarsi una coccola figuriamoci un contatto simile.

Bene io levo le tende nel frattempo che voi pensate a queste stronzate” - ridacchio prendendo Ainikki in braccio assieme a tutta la borsa con le sue cose.

Mi salutano ridendo e prima di chiudermi la porta alle spalle vedo Sammy fissarmi intensamente come se vedesse la cosa più preziosa e bella del mondo; gli faccio cenno con la mano e lui risponde con un leggero movimento della testa. E' strano poter conversare con lui nuovamente dato che la nostra massima relazione fino ad oggi era finalizzata a dire ciao e nulla più, invece mi ha dimostrato che nonostante tutto lui c'è, per qualsiasi cosa, io posso contare sulla sua persona.

Sospiro una volta fuori dall'edificio, mi avvio nuovamente a piedi verso la mia casa e quando arrivo la trovo completamente svuotata di qualunque oggetto appartenesse al mio ragazzo; dai pensili ha portato via persino i suoi bicchieri preferiti e sopra il tavolo del salotto ha lasciato l'anello che ci eravamo scambiati per il fidanzamento accompagnato da un biglietto:



Ti lascio l'appartamento solo perché abbiamo una bambina.

Non venire a cercarmi e non pretendere che ci sia sempre per Ainikki.



Chi ha mai preteso niente da te, Vesa?

Me lo chiedo dopo aver letto il biglietto che abbandono sul tavolo: è davvero finita quindi? Non tornerà indietro supplicandomi e chiedendo perdono in aramaico? Sono libero di vivere la mia vita e di trovare qualcuno un po' più affidabile di lui.

Non riuscirei a fidarmi nemmeno sotto tortura e credo di avere i miei buoni motivi per non perdonarlo né ora, né mai in questa vita e probabilmente nemmeno nella prossima se mai ne avrò una!

Metto a dormire Ainikki prima di lanciarmi sul divano ed accendere la tv, un programma qualsiasi e chiudo gli occhi cercando di rilassarmi distratto anche dalle persone che parlano in televisione; sono così stanco che potrei dormire per giorni senza mai svegliarmi un singolo istante, d'altronde quest'ultima settimana è stata veramente pesante per me, passata a litigare con quell'essere schifoso, non c'era giorno in cui non ci avventassimo l'uno contro l'altro come due cani.

Avrei dovuto lasciarlo un anno fa.

Forse mi ha tradito perché credeva che con l'arrivo di Ainikki io avrei badato a lei ignorandolo completamente ma non sarebbe stato assolutamente così... oppure semplicemente ha voluto trovare qualcun altro e basta, senza troppe giustificazioni inutili.

Sospiro portandomi un braccio sugli occhi abbandonandomi del tutto al mondo onirico che in mezzo secondo mi ha già incatenato a sé.



Quando mi sveglio sono quasi le otto di sera: scatto in piedi come una molla per andare a controllare Ainikki che invece dorme indisturbata e tranquilla.

La sveglio perché stanotte non chiuderà occhio, mentre la prendo in braccio però sento delle voci in lontananza: chi sta urlando? Ma sopratutto è modo di conversare? Parlo proprio io poi che stamattina ho sproloquiato utilizzando toni di voce non esattamente consoni alla civile convivenza.

Con la bambina in braccio cerco di capire da dove provengano e solo alla fine capisco che arrivano proprio da dietro la mia porta d'ingresso; ciò che mi spaventa è che so perfettamente a chi appartengono queste soavi voci.

All'entrata ritrovo Vesa e Sami che discutono animatamente ignorando bellamente il fatto di essere su un pianerottolo con altri appartamenti adiacenti al mio: si voltano di scatto per fissarmi e nessuno di noi fiata se non Ainikki che tende le braccia verso il padre.

Mia piccola principessa” - dice lui prendendola con se. Il mio sguardo truce dovrebbe spaventarlo eppure tutto ciò che ricevo sono solo le sue spalle che spariscono dentro la soglia di casa.

Posso spiegare” - comincia Sami.

No, non dire niente, con te discuterò un altro momento” - rispondo alzando una mano; entro in casa a passo di carica e non mi curo di chiudere la porta d'ingresso, quindi Sammy può fare il diavolo che vuole ora voglio solo capire cosa cazzo ha intenzione di fare Vesa.

Lo seguo per tutte le stanze finché non lo vedo in camera da letto, la bambina nella sua culla - “cosa ci fai qui” - dico. Non è una domanda la mia.

Dovevo prendere una cosa dimenticata, rilassati, leverò le tende subito.”

Non subito Vesa, adesso.”

Non costringermi a riprendere la casa, moretto, non attentare alla mia pazienza.”

No tu non farlo alla mia pezzo di stronzo! Dopo quello che ho dovuto sopportare fai anche il gradasso?! Non credo proprio Vesa! E adesso fammi il favore di sparire definitivamente dalla mia vita, l'hai rovinata abbastanza non ti sembra?”

Non dicevi così quando ti scopavo” - un ghigno malizioso si impossessa delle labbra che un tempo amai senza ritegno, quella stessa bocca che mi faceva sentire vivo ed essenziale ogni volta che si posava sulla mia.

Vattene” - sputo rabbioso.

Con permesso” - mi sposta bruscamente per poi sparire dalla mia vista. Prima di chiudere la porta lo sento dire - “adesso sei felice finalmente, è tutto tuo dopo quasi un decennio” - spalanco la bocca: Sami ha sentito qualunque cosa, non pensavo fosse entrato in casa alla fine, credevo se la fosse svignata per lasciarmi da solo.

Appena lo raggiungo lo trovo in piedi, vicino al divano, intento a scrivere al telefono - “quindi?” - dico scorbutico.

Perché ti fai dire quelle cose oscene?”

No, quindi che significa che sono tuo dopo quasi un decennio, Sami” - sono furioso e me la sto prendendo con lui che fondamentalmente non c'entra niente; ripone il cellulare in tasca e fa un paio di passi verso di me - “ha detto solo... ha detto solo una grande stronzata, non gli credere.”

Sei un bugiardo, Sam” - spalanca gli occhi a questa mia accusa.

Che cosa?! Per quale motivo dovrei esserlo?”

Perché ti piaccio e sarebbe inutile negare” - non ribatte, sospirando.

Senti, non ti ho mai costretto, quello che successe cinque anni fa... beh fu un qualcosa che da sobrio non avrei mai fatto ma è vero, io sono innamorato di te Juho, da quando ci conosciamo praticamente e non posso farci nulla. Stare con persone diverse non ha cambiato la situazione anche perché abbiamo condiviso e continuiamo a farlo, moltissime cose.. ma non ti chiedo nulla perché sarebbe sbagliato” - rimango pietrificato da questa sua dichiarazione, fatta con una dolcezza unica che credevo non potesse più appartenergli dopo il casino successo fra noi quella lontana notte.

Hai atteso così tanto tempo? Cosa cazzo stavi aspettando per dirmelo!” - tuono contrariato.

Perché sei così incazzato?”

Perché sono così incazzato?! Non vai d'accordo più con nessuno nella band! Qualsiasi rapporto con tutti noi è stato rovinato da te e dalle tue stupide bambinate!! Ti rendi conto di quello che hai fatto?! Dimmi se ne sei minimamente cosciente di questo!” - è confuso dalle mie parole ed io non mi sono mai alterato così tanto con lui come oggi.

Mi dispiace” - sussurra abbassando il viso.

Fai come vuoi, a me non interessa più niente e di nessuno ognuno fa il cazzo che le pare, dovrei imparare anch'io.”

Juke.. perdonami, sono venuto qui solo perché... perché ho pensato che forse almeno per stanotte tu avessi avuto la necessità di qualcuno, sai per Ainikki.”

Fai come vuoi ho detto, rimane o vattene, non m'importa” - detto così mi chiudo in cucina a sgranocchiare qualcosa per poi controllare la mia bambina che sveglia ed in silenzio si tortura le piccole manine morsicandole. Sospiro pensando che Sammy forse poteva benissimo parlare anziché creare casini per cinque anni, scontroso e perennemente incazzato col mondo. Ha rovinato un'amicizia che poteva essere un qualcosa di assolutamente profondo ed unico con il suo egoismo; di primo impatto credevo davvero dopo quel bacio che lui mi amasse ma poi mi resi conto che dava segni di squilibrio e che sicuramente era l'alcol, non ho mai pensato seriamente che lui potesse essere innamorato addirittura da fidanzarsi con più persone per potermi dimenticare; se solo ne avesse parlato avremo trovato un modo.

Juho..” - mi coglie alla sprovvista e sobbalzo spaventato - “scusami” - aggiunge mortificato.

Dimmi.”

Tu ami ancora Vesa?” - questa domanda mi pietrifica: già, lo amo ancora? Io non credo di provare più niente, ci vivevo giusto per tenere assieme i pezzi della nostra famiglia che ormai cedevano sotto al peso del suo tradimento.

Va bene ho capito” - gira le spalle per andar via quando - “no non lo amo, mi fa solo schifo e molta pena.”

Posso rimanere qui stanotte? Per farti compagnia” - lo guardo negli occhi per poi accettare di buon grado: rimanere da soli sarebbe inutile intanto mandandolo via, sarebbero piombati in casa Timo e Teppo per chiedere spiegazioni... perché tanto so che loro sanno tutto e lui avrebbe sicuramente chiamato per avvisare che lo avevo rifiutato.

Dopo aver dato da mangiare ad Ainikki, aver giocato con i videogiochi e visto un film, decidiamo che forse è meglio andare a dormire - “andiamo” - dico.

Che? Io dormo sul divano.”

Starai scomodo!” - spalanco gli occhi.

Non importa, io starò non preoccuparti” - non insisto ulteriormente per poi andare a lavarmi i denti e mettermi a letto.

Avere così tanti pensieri mi innervosisce ma almeno rispetto a stamattina sono molto più tranquillo, certo l'idea che Sammy possa essere il mio nuovo fidanzato mi attanaglia le viscere; non mi è mai dispiaciuto a dire la verità anche perché ha tutto quello che mi piace, è simpatico, è gentile (quando vuole), disponibile, sempre in ritardo, un po' distratto.

Con queste riflessioni comunque, abbandono il mondo reale per quello onirico: spero di fare un sonno tranquillo.



Tra le tende entra una luce che si infrange proprio sul mio viso, a causa di ciò mi sveglio sbuffando aprendo piano gli occhi; mi siedo sul materasso cercando di risvegliare tutto il mio corpo ed i parametri vitali, così quando sono pronto mi alzo e vado a controllare Ainikki che... non c'è.

Esco di corsa dalla mia camera da letto e con immenso stupore vedo Sammy in piedi al centro del salotto che culla la mia bambina sorridendo: lei ride divertita, nemmeno con Vesa lo ha mai fatto e questo mi spaventa. Li spio nascosto dietro la porta che unisce il corridoio al salotto e Sam è perfetto per fare il padre; lo sento poi dire - “ciao piccola di zio, lo sai che ti voglio bene come una figlia? Già... vorrei tanto che tu lo sia” - il suo tono è triste e sconsolato finché poi all'improvviso non la alza - “voliamo Ainikki?” - dice ridendo, sento la bambina divertita che ridacchia. Li lascio fare poggiando la testa alla porta: vorrei provare una cosa ma non so se sia il caso dati gli ultimi avvenimenti.

Proverò ugualmente.

Mi dirigo da Sami ed Ainikki e quando lui mi nota, abbraccia nuovamente la bambina che sorride felice - “buongiorno Juho, stavamo giocando.”

Dobbiamo parlare.”

Va bene” - sparisce per poggiare la bambina sul suo letto per poi raggiungermi in cucina mentre preparo la colazione - “hai dormito bene?” - chiedo.

Sì, il tuo divano è molto comodo e non ho trovato ancestrali residuati bellici, incredibile” - ride mentre lo fisso di sottecchi divertito - “cretino, non scopo su quel divano da secoli.”

Non voglio sapere i dettagli.”

Non li saprai perché non te li dirò non temere.”

Perfetto.. ora mi dici di che cosa dobbiamo parlare?” - farcisce un panino con dell'affettato per poi morsicarlo con bramosia: nemmeno fosse a dieta da tre mesi!

Uhm, bene.. mi chiedevo se ti andasse di uscire, una di queste sere.”

O-ok” - lo vedo tentennare mentre comunque mi fissa con quegli occhi celesti - “non voglio essere un ripiego però perché ciò che provo per te è reale, non usarmi.”

Chi ti dice che io non provi niente? Senti Sam sei stato tu a rovinare tutto cinque anni fa, io se ricordi, non spiccicai parola e non diedi di matto, abbiamo sempre avuto un rapporto particolare io e te ma ormai eri diventato impenetrabile e non ti nascondo il fatto che mi fece rimanere male la tua relazione con Masi...” - mi ascolta sconvolto ma è ciò che sento, un po' lo sono anch'io ma non importa sto parlando col cuore e non voglio essere interrotto - “anche tu mi piaci e questo anno passato a farmi maltrattare da Vesa è stato in grado di farmelo capire, avrei voluto tanto confidarmi con te, avrei voluto piangere e sfogarmi ma tu non... non eri presente e solo ieri mattina ho realizzato che dovevo smetterla e mettere un punto alla mia storia.”

Non voglio essere usato come chiodo scaccia chiodo.”

Ti sembra che io sia in grado di farlo? Sono stato usato per un intero anno Sam, non ti avrei detto tutte queste cose.”

Non voglio che siano dettate da ciò che ti ho confessato ieri.”

Sami, guardami” - ci fissiamo per lungo tempo negli occhi, prima che lui si alzi dalla sedia e si avvicini particolarmente al sottoscritto - “non potrei mai trattarti come ha fatto Vesa, lo sai?” - mi accarezza una guancia.

Credo di esserne abbastanza sicuro” - sospira.

Va bene proviamo ad uscire, vediamo che succederà” - sorrido alzandomi in punta di piedi e congiungendo le mie labbra alle sue: è stato tutto fatto con una velocità sorprendente, se avessi esitato ancora non ci avrei mai provato ma dovevo farlo. Le sue labbra sono dolci e con felicità noto che non si ritrae, sono io alla fine ad allontanarmi per poi guardarlo negli occhi - “potrebbe essere un inizio e sono sincero, credimi Sami ti prego” - mi scruta silenziosamente - “ti credo” - lo dice prima di ricongiungere le nostre labbra in un contatto questa volta più bagnato e profondo in cui le nostre lingue s'incontrano per la prima volta. Non so se sia giusto o sbagliato fare ciò che stiamo facendo dato che ho chiuso una relazione di ben dieci anni proprio ieri ma... mi sento di dover provare, d'altronde Sammy non mi è mai dispiaciuto solo che non potevo dirlo essendo fidanzato; ora posso essere libero di pensare, dire e fare ciò che mi pare perché non ho più nessuno alla quale rendere conto, tanto meno un fidanzato molesto doppiogiochista.

Spero funzionerà Sam, dico davvero.






12 anni dopo...




Allora hai preso tutto Ainikki?” - non posso credere sia cresciuta così tanto.

Sì papà ho tutto, non preoccuparti, è il secondo anno delle medie ci sono già andata a scuola!” - è esasperata.

Scusami, puoi andare a più tardi” - mi saluta per poi uscire tutta bella coperta date le bassissime temperature esterne.

Quando la finirai di stressare tua figlia?” - mio marito spunta dalla cucina con un piatto in mano: possibile che stia sempre mangiando.

Sammy stai ingrassando, fai attenzione poi dovrò spingerti su per le scale..”

Facciamo abbastanza attività fisica non ti pare?” - sorride malizioso per poi poggiare il piatto sul tavolo in salotto ed avvicinarmisi con passo lento e silenzioso - “ci credi?” - chiedo abbracciandolo: siamo sposati da tre anni e stiamo insieme da dodici e tutto va a gonfie vele ancora non posso crederci.

Ci credo, ti avevo detto che non ti avrei mai trattato male” - mi stringe stampandomi sulle labbra un casto bacio: Vesa è andato a vivere in Svezia con quello con Marko, quello per la quale mi tradì. Per Ainikki c'è sempre ma lei sa chi è il più disponibile tra suo padre e Sami e di gran lunga preferisce quest'ultimo... come me del resto.

Aspettiamo in silenzio il ritorno della bambina oppure possiamo divertirci un po' in sua assenza?” - continua a ghignare malizioso.

Niente maratone, una volta può andare bene.”

La farò durare un'eternità” - tirandomi per una mano, mi porta in camera da letto per amarmi un'ennesima volta.

Era questo il mio destino, dovevo solo vederlo prima.




Fine





Note della Amy:


Disclaimer – i personaggi sopracitati non mi appartengono, è tutto frutto della mia mente e non scrivo a scopo di lucro.


Come andiamo genteeeee! Una Sulian tutta calda e pronta per voi. Non credo v'importi ma non fa niente, finalmente l'ho terminata anche se proprio non doveva essere così ma almeno potrò dedicarmi ad un missing moment di Toinen ed a Toinen stessa.

Vi lascio che sono le 3:17 di notte.

Buonanotte e grazie <3


Amy


   
 
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