Sorridi, Babe, ti prego.
Ho bisogno di luce, in questo mondo buio dominato solo dalla guerra e dalla morte.
E l’unica cosa in grado di illuminare il mio cammino, ora, è vedere il tuo viso felice.
Abbracciami, Babe, ti prego.
Ho tanto freddo, qui, in mezzo alla neve che mi penetra nelle ossa congelandomi.
Stringimi a te più forte che puoi, e sciogli la cortina di ghiaccio che ha invaso il mio cuore.
Amami, Babe, ti prego.
Come nessuno ha mai fatto e come nessuno farà mai.
Ho bisogno di sentirmi importante per qualcuno, e vorrei che quel qualcuno fossi tu.
Ma ora ti prego, Babe.
Parlami.
< Eugene… > sussurri appena, accarezzandomi dolcemente il volto, ed io non posso fare a meno di chiudere gli occhi per un secondo, beandomi del suono del mio nome sulle tue labbra.
È l’ultima cosa che dici, poi te ne vai.
Vorrei fermarti, ma non ci riesco.
Mi lasci per sempre.
Ed io ti scuoto, e ti scrollo, e ti chiamo come se mi potessi ancora rispondere.
Ti prego, Babe.
Apri gli occhi.
Respira.
Rimani con me.