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Autore: Madtora    13/01/2015    1 recensioni
Ci sono vari tipo di sesso. Come ci sono vari tipi di orgasmo. E voi in quali vi ritrovate?
Genere: Erotico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Lime | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Ci sono vari tipi di sesso. Come ci sono vari tipi di orgasmo. O almeno, ci sono per le donne. Non voglio generalizzare, ci mancherebbe,  ma tu uomo non puoi capire certe sfumature dettate dall'orgasmo multiplo. Che non può essere paragonato a una serie di orgasmi..è come se fosse un unico filo conduttore che si espande dentro te, salendo, crescendo, desiderando di non vedere la fine e imploramdo allo stesso tempo di smetterla, in un istante che sembrano ore...finché i colpi non finiscono di lacerarti l'anima. O le tue dita non decidono di fermarsi ormai ricoperte di te. A questo punto di solito si sorride beate e si fanno le fusa. E si dorme, o se ne chiede ancora.  ma quello forse capita solo a me. Dettagli.
Ma dicevamo, vari tipo di sesso, o amore, o unione di due corpi...chiamatelo come preferite. Ma questo può  essere un argomento ostico, e ora non mi va di parlarne. Preferisco affrontare i vari mondi dell'orgasmo. Decisamente più divertente e con meno polemiche. Forse.
Innanzitutto: che cos'è l'orgasmo? Difficile rispondere. E non perché io non ne abbia provati eh. È che ce ne sono di tipi talmente diversi che è difficile trovare una definizione comune. È il piacere, e va bene. .il piacere massimo si può dire. E okay. Ho detto poco e niente. È quel qualcosa che ti smuove l'anima e ti fa stare in pace col mondo. Ah no, quella è la nutella, scusate.  È orgasmo quel tremito che ti percorre in un attimo le cosce e ti fa avere movimenti involontari del bacino mentre un ansimare sottile e un leggero languore ti colorano le guance mentre sei concentrata a fare altro, ma il tuo corpo decide che in quel momento avevi bisogno di una pausa, così come lo è quell'istante in cui ti senti plasmata come una piccola goccia rimasta su una foglia dopo la tempesta; la gravità cerca di farti scivolare in basso per completare il tuo dovere, ma tu rimani lì, incapace di muoverti, e ogni minimo istante che passa ti senti sempre più piacevolmente pesante, perché altre minuscole particelle di acqua si stanno aggiungendo al tuo essere una piccola goccia, che davvero vorrebbe scivolare giù, e terminare questa lunga attesa, ma davero non può, sei come bloccata da tutte queste particelle di acqua che si aggiungono a te, e sai che la gravità sta aspettando di dominarti, di sentirti cadere rovinosamente a terra per farti sprigionare tutta la tua bellezza intrinseca, ma tu esiti, tentenni, senza manco saperlo, perché percepisci che non è ancora il momento, e mentre cerchi di riflettere non ti accorgi di scivolare, e scivolare, lentamente,  con pienezza, verso il basso, o forse è l'alto, e nulla ha più importanza se non le onde che emani, veloce, lenta, non ha importanza, conta solo il lasciarsi andare, giù, giù,  su, fino a esplodere un attimo prima di toccare il terreno e creare dei piccoli arcobaleni della durata di un attimo di ciglia, ma che rimarranno per sempre impressi negli occhi di chi guarda...
Lo hai letto tutto d'un fiato? Noi di solito viviamo così. .
 
Sensazione completamente diversa, stesso nome: orgasmo. Ma perché questo diverso approccio? Semplicemente perché il primo è un mero orgasmo fisico, quello che tu, uomo che stai leggendo, conosci bene. Il secondo è sicuramente un orgasmo mentale, e forse forse anche del cuore (argomento ostico quest'ultimo, lo affronteremo alla fine. Meglio. Perché sono i peggiori. Fidati). 
 
L'orgasmo fisico è uno dei più semplici da ottenere, non è che ci voglia questa grande scienza, ma molto spesso è anche il più frustrante e il meno appagante. Pensaci un po', quante volte per noia ti sei trovato con la mano tra le mutande? E non dico perché hai visto qualcosa di eccitante, ma solo perché non avevi altro da fare. Quasi come se non te ne rendessi conto. E non dire mai, che non sei brava a mentire (uomo, pensavi parlassi con te? Scusa, ma per te la questione è scontata, mica faccio domande ovvie io). Bene, e dimmi..la prima volta sicuramente hai avuto un orgasmo quasi immediato. Qualcosa di inaspettato quasi vista la sua rapidità che ti lascia senza fiato per interi minuti. E allora decidi di riprovare il giorno dopo. E quello dopo ancora. E ti sembra che la magia sia finita, perché quella sensazione provata non la ritrovi, ti sfugge..certo, vieni, ma non con la stessa rapidità e intensità di quella volta, non con lo stesso ansimare. E ti sale la frustrazione. Scontato. E questo succede per una mera questione fisica. È come per la corsa:il pfimo giorno vai a correre e senti male a muscoli che manco sapevi di avere. Dopo una settimana di certo non senti lo stesso male, no? Perché ti sei abituato ( e qui ammetto di parlare per sentito dire. Perché conosco sicuramente meglio una settimana di orgasmi che un solo giorno di corsa. Elisa e sport non vanno affatto d'accordo). È questo il problema degli orgasmi fisici. Sono tanto belli quando sono inaspettati quanto sono logoranti quando sono ricercati. Ma si possono migliorare aggiungendo una semplice variante : l'elemento fisico. 
E qui faccio ciao ciao con la manina a te,uomo che stai leggendo. Perché? Perché il fattore mentale di certo non è il tuo forte. Hai sicuramente sviluppato l'elemento visivo...ma quello mentale no. Vuoi comunque provare a capire di cosa sto parlando? Va bene...chiudi gli occhi. Bene, ora l'uomo terrà gli occhi chiusi per un po' e posso tornare a parlare alle vee destinatarie di questo step. Per trovare lo stato mentale basta che chiudiate gli occhi e pensiate alla vostra parte speciale.. No, uomo che hai riaperto gli occhi, non sto parlando della patata. O almeno, non per tutte. Sto parlando di quella parte che noi donne tendiamo ad esporre nel momento in cui i nostri ormoni si accendono. Dai, se fai uno sforzo capisci che intendo. Per esempio, quando baci una donna e lei ti mostra il collo. O inarca la schiena per farsela accarezzare. Quella è la parte speciale. Quella (seh, fosse solo una)...una di quelle parti del nostro corpo che vi mettiamo su un piatto d'argento perché la sfioriate (mentre di solito voi pensate tette. Tette. Teeeeteeeee). Okay, ho distratto di nuovo l'uomo: donna, torniamo a te. Chiudi gli occhi e concentrati su quella zona. Non toccarla. Pensaci e basta. Pensa al tuo respiro. E ora pensa al suo respiro. Avanti, non devo certo dirti iodi chi. Pensa al suo respiro sulla pelle. Sulla tua pelle. Sulla tua zona. Tieni gli occhi  chiusi ho detto. E no,non puoi toccarti. Si,il labbro puoi mordertelo. Brava. Pensa al suo ansimare proprio lì,  sul tuo posto speciale. Pensa al tocco leggero delle sue labbra che si schiudono li  sopra. No,non puoi toccarti. Fidati. Pensa a un leggero, caldo, e bagnato tocco di lingua.. Si, lo so che si sta bagnando altro, ma non toccare. Non hai bisogno di toccare per sentirti bagnata, no? E allora lascia che come la sua lingua scivoli sulla tua zona, così quella goccia di te scivoli tra le cosce. Va come sorride :D esponi maggiormente la tua zona, e immagina le sue dita oltre che la lingua. E senti quella goccia aumentare, così come cresce il tuo ansimare. E il naufragar mi è dolce in questo mare. 
 
Non vado oltre a descrivere perché si sa, la fantasia di ognuno di noi è libera di galoppare come meglio preferisce, e si sa che la mia mente è un covo di pensieri poco casti e poco tradizionali, non vorrei scandalizzare nessuno. Passiamo dunque al terzo tipo di orgasmo. Il più pericoloso di tutti. L'orgasmo del cuore. Attenzione a non confonderlo con l'amore, non aggiungete pericolo al pericolo, non sia mai! L'orgasmo del cuore per funzionare ha bisogno degli altri due. È una condizio sine qua non. Perché per raggiungerlo bisogna essere in due. È quello più difficile da descrivere, ma chi è così sfortunato da averlo provato lo riconoscerà senza ombra di dubbio. Perché dico sfortunato? Perché è l'orgasmo che ti riempie tanto quanto ti svuota. È quello che puoi non annoverare tra le scopate perfette, ma lo ricorderai sempre. È quello che appena svanisce ti fa sgorgare le lacrime,  non di dolore, ma di gioia, perché hai provato sentimenti che non conoscevi più,  perché ti hanno fatta sentire di nuovo regina di un cuore che ormai sapevi lontano. È quello che espandendosi nel tuo corpo lo copre di un balsamoche d er un istante ti cancella tutte le ferite, e torni ad essere vivo, ma nel momento stesso in cui lo pensi ti accorgi che è  solo un mero espediente,  ma nonostante tutto non ti penti di averlo provato, anzi..lo cerchi di nuovo. E ancora. Non importa che non sia stata la scopata migliore della tua vita, è però quella che ti ha salvata. È l'orgasmo che ti fa aprire gli occhi e capire che tu sei una persona splendida almeno per lui, almeno per quell'attimo di inaspettata unione. È quell'orgasmo che ti fa gettare ogni pudore, ogni vergogna, perché non arriva dopo giochi di seduzione, ma inaspettato, come il gioco di un bambino. È  quell'orgasmo che ti cambia la vita, e ti fa capire che è giunto il momento di seguire la tua vera natura, senza remore, senza paure. È il momento di aprire gli occhi e capire che forse tutto quello che stai cercando è il piacere, perché il piacere risuona nel tuo corpo e nella tua anima come mai ha fatto prima. È il momento di sorridere e finalmente amarsi, senza legami se non con te. 
   
 
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