Era una mattina come altre. Nella scuola elementare “Interzona” che si trovava in un piccolo paese di campagna, i bambini della classe 3°B stavano ascoltando una noiosa lezione di Matematica della maestra Betty. Qualcuno scarabocchiava qualcosa sul banco o sul quaderno, altri lanciavano cartocci di carta in giro per la classe, pochi seguivano la spiegazione e qualche compagno, seduto vicino alla finestra, viaggiava con la mente oltre confine.
Ad interrompere la lezione fu il richiamo di Maddy, una moretta con i codini legati da due nastri rossi seduta vicino alla finestra: «Guardate! Il cielo è diventato tutto viola!».
La maestra non riuscì a trattenere a sedere i suoi alunni, che in un battere di ciglio erano tutti accalcati a guardare fuori:
«Oh! Che meraviglia! Che cos’è?» chiesero all’unisono i bambini.
«Non lo so.» rispose l’insegnante «Non ho mai visto niente di simile.».
«Guardate c’è un riflesso di luce nel cortile!».
«È un disco volante!».