Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: Com Amely Mason    01/02/2015    0 recensioni
Una breve introspezione su chi aiuta più gli altri che se stesso. E ne paga le conseguenze.
Genere: Dark, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Mi aggrappai, con tutte le mie forze piantai le unghie,
Su quella parete rocciosa e instabile
Che credevo di conoscere e di gestire facile
E che invece ogni volta mi rompeva nel punto più fragile.

Mi aggrappai, flettendo i muscoli per non scivolare
Sentendo lo zaino e i vestiti lasciati penzolare
Trascinarmi verso il basso
Come dentro un' immensa voragine.

Ma ormai, quella voragine la conoscevo.
Eravamo un po' amiche e un po' nemiche da tempo.
Non cadere era solo questione di puntiglio, di principio.

Alzai lo sguardo, e non vidi nessuno.
Aspettai nel mio cuore il rammarico e la sorpresa,
ma questi non vennero, evitando
di scomodarsi dai loro caldi letti.

Mi aggrappai, e rimasi
ad aspettare. Dopo aver salvato gli altri
rimasi lì.

Ad attendere. Forse solo di morire. Forse solo di riscoprirmi a pregare.
Forse, solo a rinascere
per salvarmi; 
da sola.

D'altra parte, se nessuno impara
La lingua dei segni delle Emozioni Profonde, 
Come si può pretendere che salvi una muta di cuore, 
Una demoniaca Principessa delle Tenebre?
 

NdA.: esiste una pagina su Facebook che si chiama Salvarsi da sola o qualcosa del genere. É vero, ho sfruttato il suo nome. Amen. 
La poesia si chiama Sotto lo sguardo del condor perche il luogo in cui la immagino è un crepaccio fosco e misterioso perduto tra le Ande. Ergo m'immagino che non ci siano gli avvoltoi ad attendere di cibarsi del succulento cadavere della protagonista, bensì i condor.
Romanticismo Nero mode: On.

  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: Com Amely Mason