Too strong, too weak
Prima, dopo
Prima, dopo
Urla di dolore, di incredulità, di rabbia. Verdi scintille ascendono al cielo. Sembrano tanti piccoli smeraldi, tanto splendenti da fare male agli occhi. Da fare male al cuore.
Due paia d’occhi chiari, limpidi, cercano risposte immergendosi in altri; densi, scuri come il sangue. Li scrutano, come se volessero trovare la ragione in quella follia, un barlume di speranza in quell’abisso di dolore.
Le bocche hanno dilaniato la carne, distrutto un sentimento. Distrutto un’esistenza. Le mani sono sporche, gocciolano lentamente una colpa sussurrata dalle foglie autunnali.
Il passato rabbrividisce di fronte al presente. Il dolore, la solitudine.
Due occhi si aprono su un sanguinoso futuro.
Non si può tornare indietro.
Devo essere sincera, questa probabilmente è la prima preferita tra quelle che ho scritto fino ad ora. Sarà perché è dal punto di vista di Shizuru e io sono risaputamente più brava a muovere lei? MISTEROH.
Spero vi sia piaciuta anche questa, alla prossima! <3
P.S. Ricordo che sono aperta a critiche e pareri costruttivi, quindi sbizzarritevi anche perché non è il mio genere primario, quindi mi fa molto piacere sentire opinioni per migliorare!