-Lo amo…- la voce del ragazzo uscì debole, ma lei la sentì lo stesso.
-Cosa?- continuava ad accarezzargli i capelli morbidi.
-L’odore di cloro che ti resta sulla pelle. Credo sia questo che mi rilassa…mi piace, mi è sempre piaciuto e mi ci perdo. Non smettere mai di nuotare…mai…-
Lei rise ma senza gioia -E perché?-
-Non smettere mai per me! Fallo per me…-