Un'altra giornata come tante è terminata.

Un'altra giornata...Vuota.

A scuola non c'è più quel qualcosa che rendeva le giornate uniche.

A scuola, non ci sei più.

Sono una stupida, un'egoista. Ho sempre saputo che provavi qualcosa per me, ma non ti ho mai dato una risposta. Ho sempre saputo che anche se ti avessi rifiutato saresti rimasto al mio fianco, ma non volevo farti soffrire. Ed ora, ora che sei andato via rimpiango tutto. Solo adesso mi sono accorta che ti amo. Ti amo e non posso averti qui, vicino a me. Non posso più ammirare il cielo mangiando i biscotti con te. Non posso più arrabbiarmi con Ambra perché ti insulta, non posso più difenderti.

Non posso più guardare i film commuoventi che tanto ci piacevano, per poi piangere insieme. Non posso più toglierti gli occhiali e vedere quegli occhi verdi che tanto adoravo, e tanto volevi nascondere. Non posso più scorgere quel leggero rossore che ti compariva sulle guance ogni volta che ti abbracciavo. Non posso più neanche vedere quel sorriso a trentadue denti che tanto ti caratterizzava. Se solo mi fossi accorta prima di questi miei sentimenti, se solo ti avessi dato un'opportunità, ora saresti ancora qui. Non riesco a smettere di piangere. Se solo fossi ancora qui...Mi avresti asciugato le lacrime, per poi offrirmi un biscotto. Non ci riesco ad essere una persona forte in questo momento...Le uniche cose che mi restano di te sono l'orsacchiotto che mi regalasti prima della tua partenza e un paio di foto. Troppo poco per un'amicizia come la nostra, troppo poco per me. Ogni notte ti rivedo nei miei sogni, ti abbraccio e piango fiumi di lacrime. Ogni mattina mi sveglio con gli occhi umidi, e con la consapevolezza che a scuola non ci sarai.

Solo adesso capisco che il valore di una persona spesso lo si coglie quando è lontana da noi. Non riesco a non soffrire, non ci riesco. Ti amo, Ken.