Film > Lorax - Il guardiano della foresta
Segui la storia  |       
Autore: Pseudonimo Letty    16/02/2015    1 recensioni
Ho scoperto Lorax soltanto adesso e me ne sono immediatamente innamorata. Come una buona fangirl, ho adorato The Once-ler e come tante altre fangirl ho pensato di scrivere anch'io una storia riguardante lui e una presunta ragazza.
Perciò partiamo subito: Dopo le vicende narrate dal film, la vita di Once-ler scorre tranquilla... Finché un frammento del suo passato torna a farsi vivo; sulle note di una canzone, i ricordi di Once-ler ritorneranno a galla e faranno luce su un frammento perduto della sua vita...
Genere: Slice of life, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Once-ler, Sorpresa, Ted
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

CAP 6: Who You Are (2)

La ragazza suonava e cantava con decisione, mentre dalla finestra il vecchio la fissava con sguardo pietrificato.

“… G-Gloria?” domandò a bassa voce a se stesso.

Non poteva essere la sua Gloria. Erano passati troppi anni, quella era solo una ragazza…

Eppure come poteva essere così identica al suo amore? Come poteva conoscere la sua canzone??

La ragazza castana continuò a strimpellare la chitarra, cercando di non fissare i suoi spettatori alla finestra.

"Just Be True to Who You Are"

Quando finì, alzò lo sguardo, trattenendo il respiro.

Once-ler corse verso la porta e si fiondò fuori di casa.

Di fronte a quell’uomo canuto e alto, la ragazza si sentì in imbarazzo, ma non distolse mai i suoi occhi azzurri da quelli grigi dell’uomo.

“… Glee?” domandò dopo aver preso un lungo respiro e il coraggio necessario.

La ragazza già sapeva cosa doveva fare.

 

Quando ti vedrà penserà di vedere me. Tu devi dirgli esattamente così…

 

“Non riesci più a contare, Spilungone? Non è possibile che io sia Gloria”

La risposta lasciò allibito Ted, che in disparte osservava la scena curioso; ma non esterrefatto quanto Once-ler.

“... Ma quella canzone… Chi sei tu?”

“Mi chiamo Honey” rispose la ragazza “E ho un messaggio per te, Once-ler. Da parte di Gloria”

Così dicendo, tirò fuori dalla tasca della felpa una lettera leggermente spiegazzata.

Once-ler osservò la busta sigillata e, una volta scrutato di nuovo il viso di Honey, la aprì.

 

Mio caro Once-ler. Come stai?

Ho così tante cose da dirti... Non desidero altro che rivederti, ma ormai non ne ho più la forza.

Spesso mi chiedo se mi odi per quello che ho fatto. Non ti biasimo se è così.

Ma lascia che ti dica la verità, il motivo per cui ti ho abbandonato.

Quando ho lasciato Theendille e la valle, ti ho detto che c’era qualcuno che aveva più bisogno di me. Quel qualcuno era mia figlia… NOSTRA figlia.

Non sopportavo l’idea di crescerla in un luogo devastato come la valle; e Lorax lo aveva capito.

Ricordi l’incidente in cui rimasi ferita? Credo che Lorax mi abbia salvata proprio per darmi la possibilità di portare al sicuro nostra figlia, Helen.

Dopo aver lasciato la valle, ho continuato a viaggiare e sono arrivata in una piccola città, dove nessuno mi conosceva e dove ancora c’era una possibilità per la natura di guarire. Trovai un piccolo terreno disabitato, al limite della metropoli e grazie ad alcune invenzioni sono riuscita a renderlo di nuovo un piccolo angolo di paradiso. Helen è cresciuta a contatto con la natura e in compagnia di molti degli animali che prima abitavano la valle; col tempo e con la nuova nomea di “genio al servizio degli alberi” e non più di "dolce metà dell'ideatore del Thneed" sono riuscita ad avere una vita tranquilla.

Helen ti sarebbe piaciuta: ti assomigliava molto di aspetto ed aveva il mio carattere. Purtroppo, il destino ha voluto che morisse, dando alla luce nostra nipote, Honey.

Se stai leggendo questa lettera, vuol dire che ha compiuto le mie ultime volontà. Che ne pensi di lei? È identica a come ero io da giovane, ma credimi: ha il tuo carattere e la tua fantasia. L’ho cresciuta dandole tutto l’amore che potevo avere. Sai, forse nella mia vita non ho fatto molte cose buone, ma sono certa che lei sia la cosa più bella che sia riuscita a fare. Ed è anche grazie a te se lei è così.

Quando sorride non posso fare a meno di pensarti, amore mio.

Non c’è stato nessun altro uomo nella mia vita, non ne ho avuto bisogno. Tutto l’amore di cui avevo bisogno l’ho avuto da te.

Da quando ti lasciai, non è trascorso un solo giorno senza che ti pensassi, Oncie.

Non ho mai smesso di amarti.

Non so se esiste un aldilà, ma mi piace pensare che ci rivedremo un giorno. E anche quel giorno, ti dirò quel che ho sempre detto a Honey riguardo te: Ti amerò per sempre, anche dopo la morte, Oncie.

Ti auguro salute e felicità. Addio per ora.

La tua Glee

 

Once-ler si coprì gli occhi pieni di lacrime, incapace di trattenere i sentimenti che aveva seppellito nel suo cuore.

Col tempo e la solitudine, l'amore che provava per Gloria si era trasformato in rabbia e la rabbia era divenuta parte del suo carattere. Ted gli si mise a fianco, sostenendo l'uomo mentre singhiozzava.

Quando si calmò, Once-ler fissò di nuovo Honey.

"La nonna ha costruito la riserva per salvare gli animali della valle. Quisquilia è diventato un orso gigante, e Pinzillacchera è uno dei suoi cuccioli" spiegò lei, carezzando l'animaletto. "Tre giorni prima della morte della nonna è apparso Lorax. Le ha detto cosa era successo qui, del cambiamento che avevi avuto..."

"E lei cosa ha detto?"

"Un sacco di cose" iniziò la giovane stringendosi nelle spalle "Si sentiva in colpa per non essere riuscita a salvare la valle, ma soprattutto di non essere riuscita a salvare te. Aveva promesso a Lorax di salvare la valle e lui le ha detto che aveva ripagato quella promessa infranta salvando almeno gli abitanti della valle..."

Una piccola lacrima scese dalla guancia della ragazza.

"Sai, quando ha saputo che eri riuscito a far amare di nuovo gli alberi alla gente è scoppiata in lacrime dalla felicità. Non l'ho mai vista piangere..."

"Me la immagino" commentò sorridendo lievemente Once-ler, immaginandosi una vecchia Gloria a parlare con Lorax e al sapere del cambiamento. Le mani sul viso, gli occhi azzurri pieni di felicità...

"Ti ha sempre amato, N...Once-ler... E non ha mai smesso di credere in te..." finì Honey, fissando con occhi lucidi l'uomo.

Il silenzio fu nuovamente interrotto soltanto da Once-ler. Sulla faccia aveva un sorriso pieno di amore. Ora sapeva cosa doveva fare.

"Honey... Chiamami Nonno. È questo che sono per te, non è così?" domandò scherzoso.

La ragazza lo fissò per un istante, prima di abbracciarlo di slancio.

"Finalmente ci incontriamo... La mia cara nipotina..."

"Non sai quanto significa per me, nonno" singhiozzò la ragazza.

I due si fissarono per poi sorridere, sorpresi da quanto si somigliassero, perfino nel modo di piangere.

"Glee sapeva cosa era successo qui... Ma non sapeva proprio tutta la storia" spiegò l'uomo tendendo una mano verso Ted.

"Ehi, Ted, chiama Audrey e la tua famiglia. Di' loro che dobbiamo raccontare a mia nipote come hai salvato Thneedville "

Il ragazzo sorrise ai due e senza aspettare salì sulla sua moto e sfrecciò verso la città.

 

Once-ler e Honey fissarono il cielo, perdendosi nel terso azzurro.

Entrambi segretamente vennero attraversati dallo stesso pensiero: erano certi che Glee li stesse osservando, sorridendo divertita e augurando loro tutta la felicità del mondo.

FINE


A.A.: Ringrazio tutti quelli che hanno letto la mia storia. A presto con la prossima fanficiton :)
P.Letty 

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Lorax - Il guardiano della foresta / Vai alla pagina dell'autore: Pseudonimo Letty