Artyom Yurievich Sokolov e Miljena Trzeniewsky-Marić.
Lui tanti sogni in tasca e troppa sicumera, lei troppa concentrazione e tanta determinazione.
Lui proletario, lei nobile.
Lui russo, lei... di tutto.
Lui giocatore di hockey, lei pattinatrice.
E in mezzo a loro, a dividerli e unirli, il ghiaccio, la pista, e Mosca, la bellissima Mosca, con le sue guglie, i suoi palazzoni, le sue strade larghe, le sue contraddizioni.
Stare vicini non é permesso. Stare lontani é semplicemente impossibile. Farlo senza litigare, é assolutamente fuori discussione.