Mia amata Katrina...

Noi siamo chi scegliamo di essere.

« Dov'è Katrina? »

Ecco, una domanda che volevo non mi fosse mai chiesta, eppure Jenny era lì attendendo una mia risposta, Abbie si voltò e la portò in disparte mentre con il cappotto tentavo di asciugare le lacrime che ininterrottamente mi rigavano il viso. Non sono mai stato un sentimentale ma lì non si trattava di sentimenti, Katrina non c'era più, morta, disintegrata.. ed ero stato io a farle tutto questo. Desidererei solo cinque minuti, cinque minuti in cui spiegarle tutto, in cui dirle ancora una volta « Ti amo » dirle che lei è sempre stata l'unica per me e sempre lo sarà ma la vita non è dalla mia parte.

« Crane.. Crane! » mi sentivo scuotere la spalla.. aprii gli occhi e mi ritrovai nella chiesa, sì, proprio quella in cui la mia amata aveva trascorso gli ultimi duecentocinquanta anni.. sola.

« Come mi trovo qui? » chiesi.. ma poi mi resi conto che non c'era nessuno a cui chiedere, nessuno.

« Ichabod »

Mi girai di scatto, e sì.. la vidi.

« Katrina! » la accolsi tra le mie braccia senza aspettare un minuto in più, era tutto così surreale, ma lei era lì, tra le mie braccia ed ero l'uomo più felice del mondo.

« Amore mio.. mi manchi così tanto.. non posso vivere senza di te » disse e non persi l'occasione per baciarla. Le sue candide labbra mi diedero la pace che da qualche giorno cercavo.. dopo il tragico evento.

« Dove siamo.. i..io ti ho.. »

« Ichabod questo è il Purgatorio.. qui tutte le anime vagano attendendo il perdono di Moloch.»

« Io già sono stato qui.. ti ho anche liberata dal Purgatorio! »

« No.. non è possibile.. io sono stata qui dal momento in cui mi hanno imprigionata.. » i suoi occhi erano perplessi quando i miei.

« Non.. capisco.. avevamo sconfitto Moloch.. che sta succedendo.. »

Mi guardai intorno e vidi tutto l'ambiente che ci circondava venire giù a pezzi.. sentivo Katrina allontanarsi da me, portarmela via. Non volevo.. la tiravo con tutto me stesso ma non feci in tempo.

« Katrinaa!! »

« Crane!! Crane!! svegliati »

« Tenente..? »

« Sei svenuto.. »

« Ho visto Katrina e.. Moloch e.. »

« Crane.. calmati, era un sogno, solo un sogno.. è comprensibile.. in fondo qui tutto non è reale » mi guardai intorno e tutti alberi ci circondavano.. tra cui si poteva vedere uno squarcio di luce, era la luce del sole.

« Dove siamo »

« Ti ricapitolo tutto:.. siamo alla ricerca dello stregone che possa far tornare in sé tua moglie.. »

« K.. Katrina? È viva? »

« Certo.. perché non dovrebbe esserlo.. ha fatto un incantesimo e siamo finiti qui.. in un'era di cui non si sa nulla.. abbiamo incontrato un saggio che ci ha detto come far tornare in sé Katrina e invertire l'incantesimo così da tornare nella nostra era.. cioè nella mia era.. e siamo alla ricerca dello stregone che possa aiutarci.. tutto chiaro? »

« Che facciamo ancora qui fermi! Su andiamo!! »

Amore mio ti salverò.