ZUKO POV 

Era l'alba quando mi svegliai, aprii gli occhi lentamente ed avvertii un peso sullo sterno, abbassai lo sguardo e vidi Katara.
Solo in quel momento mi ricordai che la sera prima mi aveva chiesto di restare un pò li con lei ma poi mi ero addormentato, ero lì incantato ad osservare il suo tenero viso e mi scappò un sorriso. 

Cercai di non farla svegliare e lentamente la scostai da me appoggiandola sul cuscino ed uscii.

Chiusi delicatamente la porta della stanza di Katara alle mie spalle ma poi tutto ad un tratto vidi Toph ancora in pigiama in corridio che mi stava fissando.

"Zuko?! Ma che diavolo ci facevi nella stanza di Katara a quest'ora del mattino? Non avrai mica...? 

"Che cosa? No...io, a dir la verità, hai frainteso tutto non è come pensi! - ero lì immobile cercando di trovare una scusa adatta, non potevo certo dire che avevo passato la notte insieme a Katara o avrebbe frainteso. 

"A sì e che cosa stavi facendo?" - disse lei con fare curiosa.

"Toph non sono affari tuoi" - dissi ritornando lentamente in camera mia con fare rassegnato. 

Dopo aver preparato la sacca per partire per il Regno della Terra scesi le scale ed andai in sala da pranzo dove, nel frattempo, stavano facendo colazione Aang, Sokka e Toph. 

"Buongiorno Zuko!" - disse Sokka con fare allegro, quel ragazzo era sempre di buon umore e devo ammetere che le sue battute sono davvero divertenti ma un pò mi irritava. 

"Buongiorno ragazzi, passato un buona notte?"- risposi. 

"Si, abbastanza" - rispose a sua volta Aang bevendo una tazza di tè. 

Mentre Aang beveva il tè non so perchè ma mi ritornò alla mente quel momento in cui eravamo al Tempio dell'Aria del Nord e avevo fatto quell'assurda battuta che recitava sempre lo Zio, "non ho voglia di te, ma ho voglia di tè".

Nel frattempo mi misi a sedere ed incominciai a mangiare.

KATARA POV 

Un leggero bagliore di luce mi riscaldò il viso ed in quel momento mi sveglai, poi appoggiai la mano dall'altra parte del letto e notai che era calda, ricordai subito dopo della sera precedente ma non credevo che Zuko sarebbe stato vicino a me tutta la notte. 

Mi cambiai velocemente, ero in ritardo come al solito, stranamente non mi faceva più male la testa per fortuna avevo preso solo una botta e tanto spavento, attraversai il lungo corridoio e vidi gli altri in salotto con le loro sacche in mano pronti per partire, avevano già fatto colazione, allora andai velocemente in sala da pranzo e presi una brioche ancora calda sul tavolo. Poi raggiunsi gli altri. 

"Buongiorno Katara, come stai? Ti fa ancora male la testa?" - chiese con fare preoccupato Zuko. 

"No, tutto bene, stranamente non mi fa più male" - dissi dopo averli mostrato un sorriso. 

"Bene" - rispose con un sorriso un pò imbarazzato. 

"Ok....ragazzi, vogliamo partire?" - disse Toph. 

Salimmo su Appa, il nostro fidato compagno di avventure e dopo qualche ora di viaggio dal Palazzo della Nazione del Fuoco arrivammo in un bosco non molto lontano da Ba Sing Se.

"Siiiiii, siamo arrivati finalmente!" - esclamò Toph, non ne poteva più di restare in quel Palazzo, era uno spirito libero, non vedeva l'ora di poter esercitare il suo dominio. 

Andò subito a cercare della legna mentre io andai a cercare un pò d'acqua  per riempire la mia borraccia. Nel frattempo i ragazzi avevano trovato una piccola pianura, ai piedi di una montagna e avevano montato le tende ed acceso il fuoco. 

Era ormai scesa la sera e ci trovavamo tutti intorno al fuoco. 

"Ah...che bello! Mi mancavano i bei tempi del campeggio! - esclamò Aang. 

"A si? Davvero? Come quella volta in cui ci aveva aggredito un orso? O come quella  volta in cui ci aveva attaccato una truppa della Nazione del Fuoco mentre dormavamo? - disse con fare scherzo Toph.

"Bhe...ripensandoci non era poi così bello" - disse Aang e tutti scoppiammo in una fragorosa risata. 

Era ormai sera tardi e tutti erano andati a dormire nelle loro tende. 
Mi giravo e rigiravo nel mio sacco a pelo ma non riuscivo a dormire, così decisi di andare a prendere una boccata d'aria. 
Mi sedetti su una roccia a contemplare il cielo pieno di stelle, era magnifico, gurdai con attenzione la grossa luna piena, la mia fonte di energia. 

"Ehi" - disse Zuko avvicinandosi a me.

"Ehi, anche tu non riesci a dormire?" - dissi. 

"No" 

Lo guardai negli occhi e lui ricambiò, il cuore mi batteva a mille, sentivo che mi rimbombava nella testa il battito forte e incessante. 
Non sapevo esattamente che cosa provavo ma di una cosa ero certa, non mi ero mai sentita così bene. 

ZUKO POV 

Stavo dormendo quando ad un certo punto sentii dei passi fuori dalla mia tenda, incuriosito decisi di andare fuori a controllare.
Vidi Katara seduta su una roccia che contemplava il cielo, era splendida, il suo viso era illuminato dalla luce della luna piena. Decisi di avvicinarmi. 

"Ehi" - sussurrai. 

"Ehi, anche tu non riesci a dormire?" - mi disse.

"No" 

Vidi i suoi occhi che mi fissavano mentre i miei si posavano lentamente sulle sue labbra. 
Sapevo esattamente cosa stava succedendo, capii che ormai Katara non era più solo un'amica per me ma che ne ero stato attratto fin dall'inizio e che tenevo a lei più di qualsiasi altra cosa al mondo. 

KATARA POV 

Eravamo lì incerti su cosa fare, quando ad un tratto vidi Zuko che si stava avvicinando pericolosamente alle mie labbra, in cuor mio lo desideravo, ero attrata come una calamita da lui. 

Le nostre labbra si stavano per sfiorare quando ad un tratto sentimmo un rumore fortissimo. 

Vidi Aang, Toph e Sokka che stavano cercando di respingere dei Dominatori che gli avevano attaccati. 
Io e Zuko corremmo per aiutare i nostri amici.

"Toph! Chi sono, perchè ci stanno attaccando?" - gridai respingendo nel frattempo un roccia che mi stava per colpire con una lastra ghiacciata. 

"Non lo so ma non credo che chiedendoglielo gentilmente ci verrà detto qualcosa! - gridò a sua volta Toph. 

Le cose si stavano mettendo male, non erano molto forti ma erano in troppi, non ce l'avremmo mai fatta da soli. Ad un certo punto uno di loro usò il Dominio del sangue ed Aang non fece in tempo a reagire per proteggerci che eravamo tutti distesi a terra svenuti. L'indomani ci svegliammo ancora mezzi storditi. 

"Ragazzi...ma che cosa è successo?" - chiese Sokka.

"Ci hanno attaccati un gruppo di dominatori ieri sera" - rispose Aang. 

"Ma che cosa volevano? - disse Toph mettendosi le mani fra i capelli. 

"Io credo di saperlo" - disse Zuko rovesciando la borsa delle provviste - "È vuota, ci hanno derubato" 

"Ci hanno rubato anche i sacchi a pelo" - dissi poi io che ero entrata nella tenda per vedere se ci avevano portato via altro.

"L'unica soluzione è andare a Ba Sing Se e ricomprare qualcosa con i pochi soldi che ci rimangono" - aggiunse Toph. 

"Ehm...ragazzi a dire il vero quelli erano gli unici soldi che ci rimanevano" - dissi un pò incerta. 

"Bene, perfetto ora siamo senza cibo, senza sacchi a pelo e senza soldi!" - gridò Toph. 

"Che sfortuna!" - piagniucolò Sokka.  

"Allora l'unica cosa che ci rimane è riprenderci quello che ci appartiene" - disse Aang.