01 - Holding Hands
Toudou si massaggiò le
tempie, cercando di alleviare il mal di testa che lo tormentava da qualche ora.
Sospirò, chiedendosi ancora una volta come gli era venuto in mente di iniziare
una nuova relazione alla sua età, con un uomo per giunta. Già, perché dopo la
vittoria sui Second Stage Children Sakamaki, il suo braccio destro, si era
dichiarato, confessandogli di averlo amato in silenzio per quasi tutta la vita.
La notizia aveva scosso profondamente il presidente dell'El
Dorado: in passato era riuscito a sposarsi con una
donna per amore e a costruirsi una famiglia, ma in seguito perirono tutti in
uno degli attentati dei primi Second Stage Children, lasciando lui come unico
superstite. La cosa ferì profondamente Toudou, che per anni si rifiutò anche
solo di pensare di iniziare una nuova relazione. Eppure, dopo averci
riflettuto per qualche giorno, aveva deciso di accettare i sentimenti di
Sakamaki e di provare ad iniziare una nuova vita con lui, anche se questo
significava andare incontro ad una lunga serie di discussioni e dibattiti con
il consiglio dell'El Dorado.
In fondo Toudou era il loro presidente, una delle persone più importanti al
mondo, qualsiasi decisione riguardasse la sua immagine doveva essere discussa
da tutti in modo da decidere se era appropriata o meno. Così l'uomo si era ritrovato,
per la seconda volta nella sua vita, a dover disquisire della sua vita
sentimentale con il consiglio, anche se in maniera decisamente più accesa
rispetto alla prima volta: c'era chi non vedeva problemi in quella relazione,
alcuni sostenevano che poteva danneggiare la reputazione del presidente e
proponevano di non renderla pubblica, altri invece si opponevano su tutti i
fronti. Dopo cinque giorni di dibattiti continui Toudou si chiedeva di continuo
cosa l'avesse spinto a voler iniziare quella relazione, ma quell'ultima volta
cercò di darsi seriamente una risposta: i Second Stage Children erano stati
fermati, la sua famiglia vendicata ed era il momento di andare avanti. Poi,
anche se non voleva ammetterlo, soffriva davvero la solitudine e non voleva più
tornare la sera in una casa vuota e fredda. Ma quegli elementi da soli non
avrebbero mai convinto Toudou ad iniziare una relazione: c'era stato
qualcos'altro nella dichiarazione di Sakamaki, qualcosa che il presidente dell'El Dorado non riusciva a focalizzare,
che lo aveva spinto a dire di sì. Toudou sospirò nuovamente: quei ragionamenti
avevano fatto aumentare il suo mal di testa invece di diminuirlo. In quel
momento Sakamaki entrò nella sala e, vedendo il suo amato con un'aria tanto
affaticata, gli si avvicinò e si sedette al suo fianco, prendendolo per mano.
-Ehi Toudou, va tutto
bene?
Il presidente sussultò e
si mise a guardare la sua mano stretta in quella dell’allenatore della Perfect Cascade: Sakamaki aveva le mani più grandi rispetto alle
sue, più forti ed anche più ruvide a causa degli anni passati a progettare e
costruire apparecchiature nel suo laboratorio. Toudou ricambiò cautamente la
stretta, riflettendo su come quel semplice contatto lo facesse sentire un po’
più sicuro e protetto, poi gli fu tutto più chiaro: era quella sensazione di
sicurezza che lo aveva spinto ad iniziare la relazione con Sakamaki, la
consapevolezza di sapere che il suo nuovo compagno era qualcuno che era stato
al suo fianco per anni dimostrandosi sempre leale e capace. L’uomo si rilassò e
sorrise, felice di aver dissipato ogni dubbio sulla sua decisione, poi decise
di rispondere alla domanda posta dall’uomo al suo fianco
-Sì, ora va tutto bene.
E, detto questo, poggiò la
testa sulla spalla del suo nuovo fidanzato pensando che, qualsiasi fosse stata
la decisione del consiglio, lui non avrebbe rinunciato ad iniziare una nuova
vita con la persona più fedele che avesse mai conosciuto.
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Angolino rotondo
Ed ecco a voi, signori e signore, una Lau che invece di finire
ciò che ha in corso inizia cose nuove. Va beh, questa raccolta ce l’avevo in
mente da molto tempo e proverò ad essere
puntuale almeno con questa. Almeno ci provo. No, non ci sarà un capitolo al
giorno, ma uno alla settimana, di domenica appunto. Di recente mi sono
affezionata alla Chrono Stone e Sakamaki e Toudou
sono diventati la mia OTP per eccellenza, quindi ho colto la palla al balzo ed
ho iniziato questa challenge. Ah, per chi vuole
partecipare o vuole più informazioni qui lascio il link alla challenge: http://30dayotpchallenge.deviantart.com/journal/30-Day-OTP-Challenge-LIST-325248585
Ora parliamo del titolo
della raccolta: dovrebbe significare
“stelle di diamante”, anche se ho modificato la scrittura rendendola tutta
attaccata perché mi piaceva di più esteticamente, quindi è un errore voluto.
Questo titolo è ispirato alle stelle di diamante che usava l’imperatrice
Elisabetta di Baviera (la principessa Sissi per intenderci) per adornare i suoi
capelli. Perché ho scelto questo titolo? Beh, perché in un mio headcanon Toudou ha origini austriache oltre che giapponesi
e volevo che il titolo rappresentasse come la realtà quotidiana di una relazione
sia speciale per qualcuno che passa la vita tra incarichi e situazioni
straordinarie, sono piccoli gioielli da custodire con cura. Inoltre potrete
notare da questo primo capitolo che condivido alcuni (per non dire molti) headcanon con Ursy, Lyca_ qui su EFP, l’autrice di Empty
Man. Questo perché discutiamo molto insieme sulla Chrono
Stone ed insieme abbiamo costruito un sacco di headcanon
sui personaggi della serie. Per ultima cosa saluto Luigia, buon compleanno (in
ritardo), questa raccolta inizio a pubblicarla per te! Grazie anche a tutti
quelli che hanno letto fin qui!
Ci vediamo la settimana prossima!
-Lau