Dannazione, mi ha lasciata di nuovo da sola. Comunque per sua informazione quel ragazzo stava guardando me, non lei, solo che lei gli ha rivolto la parola per prima ecco tutto… ma chi voglio prendere in giro, nessuno guarderebbe mai una grassona come me… certo che però uscire dal negozio fingendo addirittura di non conoscermi… meno male che siamo amiche, se eravamo nemiche che faceva?
Ahi! Mi sono scontrata con qualcosa… ops… è una persona. Accidenti, oggi non me ne va una giusta!
-Ehm… stai bene?- dico alla persona con cui mi sono scontrata, si sta rialzando, ha un aspetto molto familiare, è bionda ed ha i capelli lunghi, si tratta di…
-Ciao Sarah, è bello rivederti.- ma è Lindsay… ed ha sbagliato il mio nome…
-Ciao Lindsay, anche io sono contentissima di rivederti… ma mi chiamo Sadie non Sarah.-
-Ops, scusa Katie, a volte faccio proprio fatica a ricordare i nomi.-
-Ha detto Sadie non Katie, Katie è l’altra.- a rispondere è un'altra ragazza dall’aspetto familiare, com’è che si chiama… Beth… credo… neanche io sono bravissima con i nomi però sono giustificata perché con questa non ci ho mai parlato.
-Ops scusa di nuovo, ho sbagliato ancora…-  
-Fa niente Lindsay, figurati, i nostri nomi li confondono spesso…- purtroppo però non siamo così simili da confonderci veramente, Katie è molto carina mentre io…
-C’è qualcosa che non va?- mi dice Lindsay con un tono molto apprensivo.
-No, sono solo un po’ giù di morale.- non voglio farla preoccupare, è così carina è gentile con me, anche se ci siamo parlate al massimo in una o due occasioni.
-Vuoi venire con noi? Abbiamo appena finito di fare shopping e ora dovremmo andare a prenderci un gelato.- mi propone quell’adorabile angioletto biondo.
-Si certo che voglio!- rispondo con entusiasmo mentre l’altra ragazza, Beth credo, ci guarda in modo strano, sembra un po’ arrabbiata…
-Beth va bene anche per te, vero?- chiede Lindsay saltellando, che carina sembra un grazioso coniglietto bianco… beh… è bionda ma i coniglietti gialli non esistono… oppure si? Sarebbero così carini! Ne vorrei uno e lo chiamerei Lindsay… però ne ho già uno nero di nome Katie… andrebbero d’accordo? Ops , mi sono distratta, cosa stava succedendo? Ah giusto, Lindsay ha chiesto a Beth se posso andare a prendere un gelato con lei, ti prego Beth, devi dire di sì, sì, sì, se no faccio una tua bambola vodoo e la riempio di aghi.
-Si… per me va bene…- Beth ha risposto di sì!
-Hiiiih.- io e Lindsay abbiamo fatto hiiiih insieme! Che bello siamo già così coordinate! Che sta facendo Beth? Sembra avere una specie di tic all’occhio… chissà perché?

Ma perché… ero finalmente riuscita ad uscire sola con Lindsay e ora questa si mette di mezzo. Non ho niente contro Sadie, non ci siamo nemmeno mai parlate però negli ultimi tempi Lindsay e Tyler non fanno altro che stare appiccicati, sì certo, non sono fastidiosi come Geof e Bridgette però uffa, io volevo stare sola con la mia migliore amica! Questa situazione mi fa venire in mente una canzone… uhm, com’è  che faceva… ah giusto, lei chi è? Come mai l’hai portata con te? Il suo ruolo mi spieghi qual è? Io volevo incontrarti da lola… ehm… sola non Lola… chi è Lola? Così la canzone dovrebbe chiamarsi quadrangolo non triangolo… va beh, andiamo a prendere questo gelato…
Preso il gelato ci sediamo e Sadie si siede vicino a Lindsay… perché… vicino a Lindsay dovevo starci io! Perché quella ragazza è così appiccicosa? Non uscirà sempre con noi vero? E non comincerà mica vestirsi come Lindsay vero? Vero?
-Come mai eri così giù di morale prima?- domanda Lindsay a Sadie.
-Uhm… in realtà… Il fatto è che Katie è una pessima amica, punto.- quindi hanno litigato… di nuovo… ma litigano sempre queste due?
-Davvero? Ma cosa è successo?- chiede Lindsay molto dispiaciuta e interessata.
-Praticamente eravamo insieme in un negozio e c’era un ragazzo, molto carino, che mi stava chiaramente guardando e lei gli ha chiesto di uscire! Poi se ne sono andati da soli e lei quando le ho chiesto se potevo venire anche io ha finto di non conoscermi!- come si può fingere di non conoscere una persona con la tua stessa pettinatura, i tuoi stessi fermagli, i tuoi stessi orecchini, i tuoi stessi vestiti e le tue stesse scarpe?
-Ma è terribile! Sai anche io ero molto amica con una vipera, te la ricordi Hannah no? Io l’aiutavo sempre e la difendevo ogni volta che qualcuno le diceva qualcosa alle spalle ma lei voleva solo usarmi per andare avanti nel gioco e per ottenere l’immunità! Ci sono rimasta davvero malissimo quando l’ho scoperto…- Hannah? Ah… credo che abbia di nuovo sbagliato nome…
-Ehm… Lindsay quella di cui stai parlando è Heather.- la correggo io.
-Ops… di nuovo…- dice Lindsay sospirando.
-Comunque se litigate così spesso, o almeno io vi ho viste litigare anche all’interno dello show, come mai vi considerate così amiche? Insomma, Katie per te dovrà pur avere dei lati positivi che le altre ragazze non hanno. Non è come Heather che aveva fatto amicizia con noi solo per ottenere dei vantaggi. Ci sarà un modo cui possiate riappacificarvi…- mi introduco nel discorso, mi sono sentita un po’ esclusa…
-Beh ecco, io e lei siamo sempre state insieme fin da quando dormivamo nella culla… le nostre madri erano amiche d’infanzia quindi quando siamo nate noi ci facevano passere molto tempo insieme. Ci hanno sempre iscritte nella stessa classe, in pratica non siamo diventate amiche per nostra scelta… Però è anche vero che poi mi sono abituata e affezionata a lei. Siamo talmente sincronizzate che a volte ci capita anche di pensare all’unisono! Lei a volte ha un carattere un po’ difficile ma forse anche io non ho un carattere particolarmente facile quindi siamo come sorelle, a volte litighiamo ma alla fine ritorniamo sempre ottime amiche… Mi dispiace di aver detto che è una pessima amica…-
-Sta tranquilla, l’hai detto anche tu no? Alla fine tornate sempre ottime amiche perché siete come sorelle. Anche io ho una sorella e spesso le causo dei problemi ma lei mi perdona sempre. Ricordate quando ho raccontato in TV di quando al suo primo appuntamento è rimasta bloccata in bagno a causa di un attacco di diarrea? Per fortuna non ho mai raccontato a nessuno di quando da piccola si è seduta su un uovo per covarlo e lo ha schiacciato per sbaglio, i suoi pantaloni erano tutti sporchi… ops…- che posso dire in un modo o nell’altro Lindsay è proprio brava a sollevare il morale delle persone.
-Tranquilla Sadie, Lindsay non sarà un genio ma in queste cose ha sempre ragione.- dico per tranquillizzarla.
-Sadie! Ti ho cercata da per tutto! Ehm… mi dispiace per prima…- che coincidenza, è arrivata Katie… alloro credo che sia tutto risolto…
-Katie? Perché sei qui? Hai già finito l’appuntamento? Ma brava, mi vieni a cercarmi solo quando non hai niente di meglio da fare.- risponde irritata Sadie. Ehm… e il discorso di prima? Ah… chi la capisce a questa… va beh in un certo senso ha ragione…
-Sì… l’appuntamento è finito… mi dispiace di averti lasciata da sola. Puoi perdonarmi?- e la guarda con occhi supplichevoli.
-Certo che ti perdono, mi sei mancata Katie.- cosa? Ma non era arrabbiata?! Ah, ci rinuncio!
-Oh Sadie.- le due si abbracciano e cominciano a saltellare dicendo “hiiiiih”
-Oh che bello! Mi fa molto piacere che Sara e Tara si siano riappacificate. Non fa piacere anche a te Beth?-
-Lindsay, si chiamano Katie e Sadie…- almeno ha messo dei nomi che fanno rima tra loro…

La canzone canticchiata da Beth è il triangolo di Renato zero, solo che il terzo incomodo in questo caso è una lei, citato semplicemente perché mentre scrivevo lo stavo canticchiando… Comunque spero che la storia vi sia piaciuta o che non sia stata troppo orrenda perlomeno e se avete tempo per una recensione mi fa davvero molto piacere, in ogni caso molte grazie della lettura. Ciao.