Ne sono venute fuori queste tre
brevi righe.
Buona lettura!
Qualcosa
non quadra. Non mi piace questo posto. Sono tutti sorridenti, socievoli
e
premurosi. Vogliono incantarci, lo sento. Abbiamo fatto un gran cazzata
a
venire qui, abbiamo sbagliato. Aaron sembra un tipo a posto, ma non mi
fido del
tutto. Ci hanno già divisi fornendoci due case. Pensano che
dandocele una di
fianco all’altra, nessuno sospetti. Eppure il mio istinto mi
dice che è una
trappola. Si sono presi tutte le nostre armi, ma ho ancora la mia
balestra. Col
cazzo che me ne separo. Stanno offrendo un compito ad ognuno di noi.
Vogliono
farci integrare, renderci parte operante di questa cittadina fatata.
Rick
sembra aver gli occhi foderati di prosciutto. E’ caduto nelle
loro parole. Come
un marinaio incantato dalle melodie delle sirene. Devo vegliare anche
su di
lui, spero non faccia qualche cazzata. Adesso è lo sbirro
del quartiere. Pure
Michonne. Hanno pensato bene di occuparli in qualche faccenda del
cazzo, giusto
per distrarli. Se questo posto è tanto perfetto, non
c’è bisogno nemmeno di un
corpo di polizia. Non ci sono persone armate, nessuna vedetta di
controllo,
nessuna banda violenta. E’ questo il problema, tutti troppo
perfetti. E chi
ostenta tanta bontà, nasconde sempre qualcosa. Ho imparato a
non illudermi, a
differenza degli altri del gruppo. Maggie, Carl, Glenn.. pensano di
rifarsi una
vita. Mi spiace per loro, ma questo sogno durerà poco. Ne ho
la certezza. Come
se non bastasse, ieri sera Aaron mi ha dato quella strana notizia.
Dovrei
essere un reclutatore, il suo braccio destro. Furbi. Si sono accorti
che
sospetto, ed hanno pensato di spedirmi fuori, di allontanarmi.
Dopotutto, a
quanto ho capito, anche Aaron ed Eric non sono ben visti. Siamo gli
emarginati
e gli emarginati si mandano al macello. Voglio stare al loro gioco,
voglio
fingere proprio come loro. Fra poco mi incontrerò alla casa
diroccata con Rick
e Carol, la quale è riuscita a prendere delle armi dal loro
cazzo di magazzino.
Ancora non so se prendere una di quelle pistole od accettare di restare
disarmato, giusto per far credere a Deanna che mi sto integrando, in
modo che
si concentri su qualcun altro. Così avrei più
liberta di movimento. Mi domando
cosa possano farsene di quell’armeria quasi occlusa. Straripa
di armi di ogni
genere. Potrebbero rifornire un esercito. Più scopro
dettagli e più mi rendo
conto che non siamo veramente al sicuro. Forse non tutti, ma qualcuno
sta sicuramente
tramando qualcosa. E quando sarà il momento, quando
avverrà ciò che temo, io..
Daryl Dixon sarà pronto.