Il primo cap situazione a caso a random proprio eh.. Fatevi avanti e la storia si scrive..
P.s si possono fare anche drabble e quant'altro <3 divertitevi

Dato che l'idea é venuta a me inizio io...

Fantastico

Veramente fantastico!

il mio Alpha per l'ennesima volta mi aveva portato in discoteca

IN DISCOTECA VI RENDETE CONTO??!

LUCI

RUMORI FORTI E..

E PERSONE..

TROPPE TROPPE PERSONE

Persone che invadevano la MIA bolla privata

Persone che si prendevano la totale libertà di palparmi il culo!
E quel coglione del mio Alpha li lasciava fare!
Non un sibilo di avvertimento non uno anzi rideva da quel figlio di troia che era!!
Capisco volermela far pagare perché ancora non mi ero concesso a lui, e questo a distanza di un anno dal contratto tra le nostre famiglie, ma sul serio portarmi di nuovo in un posto che prima o poi mi avrebbe causato un attacco di panico questo era crudele e basta..

Crudele ed inumano

Poi mi chiedeva "Oh mio dolce tesorino perché non facciamo mai l'amore io e te?!" ed io non gli rispondevo anzi..
Era da un anno esatto che mi rifiutavo anche solo di spiccicare un monosillabo sciopero della parola sia per farla pagare a lui sia per far sentire delle merde i miei cari, carissimi, genitori.
Venivo da una casta molto alta della società e nella mia famiglia essere Alpha dominanti era all'ordine del giorno difatti io che ero Omega venni da subito considerato uno scarto una vergogna per la mia famiglia di soli Alpha; Alpha mio nonno, Alpha mia nonna, Alpha mio padre, Alpha mia madre ed Alpha tutti i miei spocchiosi antenati..
Non era mai capitato che in una famiglia Alpha da generazioni, fin dai tempi lontani del medioevo, nascesse un inutile e debole Omega..

Fu alla mia "dolce" nonnina che venne l'idea di vendermi, perché quel contratto era una vendita mica un matrimonio, ad uno dei figli di un casato "amico" così si sarebbero lavati via l'onta di avere un Omega in casa ed inoltre avrebbero avuto come dote dei terreni agricoli, qui non si parla di miseri campetti ma di 10.000 ettari di terreno fertile, con cui farci tutto ciò che volevano rivenderli o quello che di solito facevano costruirci sopra immobili e o edifici che avrebbero retto per una decina di anni prima di necessitare un'urgente restauro strutturale ed interno..

Eh già speculazione edilizia che bella famigliola onesta che avevo..

Solo perché venivo considerato inferiore non crediate che lo sia sul serio!
Non lo ero e non lo sono affatto!!

La prima volta che dimostrai un intelligenza superiore alla norma  avevo 3 anni e credevano ancora che io fossi un Alpha come loro..

Alcuni calcoli fatti da mio padre risultavano sbagliati perfino i suoi esperti non riuscivano a capirne la soluzione quindi mi arrampicai sulla sua poltrona mettendomi in scrivania la matita, rigorosamente H, nella mancina a ricontrollare i calcoli fatti da lui, meno di un minuto dopo avevo trovato l'errore e lo avevo corretto..
Sgusciai fuori dal suo ufficio lasciando le carte come le avevo trovate..
Credevo di essere stato bravo a nascondere la mia presenza ed invece mio padre mi venne a cercare..

"Lo hai fatto tu questo?!" I fogli coi calcoli di statica sventolanti davanti al mio naso

"Padre.. Mi dispiace non"

"Sono esatti.. Sono esatti TUTTI esatti! Erano mesi che ci stavo lavorando non posso credere che tu li abbia risolti sei il mio orgoglio più grande figlio mio!!"

"Gra..grazie padre" risposi timido

Perse il suo sorriso in un attimo "Che cosa ti ho insegnato figlio mio?!"

"Gli Alpha.. Non balbettano e non tentennano.."

"E tu che cosa hai appena fatto figlio mio?!"

"Ho balbettato e tentennato.."

"Sai cosa significa questo?!"

"Padre ti prego"

"Ahah no no hai sbagliato ancora figlio mio... Cosa altro non deve fare un'Alpha?"

"Supplicare"

"Ma che bravo figlioletto che ho e ora ubbidisci in camera tua hai quei deliziosi modellini di macchine agricole.. Sai quello che devi fare vero?"

"Sí padre"

"Ne devi distruggere tre per ogni errore che hai fatto.. Verrò a controllare che tu lo faccia"

"Certo padre"

"Bene.. Inoltre ti faccio presente che da domani inizierai le lezioni con il tuo nuovo maestro privato.."

"Grazie padre"

E più crescevo più le punizioni si rivelarono assurde e crudeli..

Poi scoprirono che ero un'Omega avevo 7 anni e passai l'inferno
Mio padre era del tutto intenzionato ad interrompere le mie lezioni private ma per una volta qualcuno si impose e gli fece capire che il mio genio non poteva  e non doveva andare sprecato quel qualcuno era il mio tutore, l'unico che mi volesse bene sul serio l'unico che non mi vedesse come un pezzo di carne/macchina da soldi..
Quindi devo a lui tutto quello che so..

Mi presi..

Mi presi pure una cotta per lui..

E ogni  tanto ci pensavo a come sarebbe stata la mia vita se fossi diventato il suo Omega..

Un sogno..

Esattamente.

Un sogno irrealizzabile!
Appartenevamo a due ceti sociali completamente differenti: Io un nobile puro sangue Omega e lui un modesto tutore Alpha figlio a sua volta di altri tutori stranamente Beta, una stranissima anomalia genetica, uno scherzo della natura.. Ecco quello che eravamo noi due una burla bella e buona.. Roba che se volevano potevano trarne buon materiale per una barzelletta..

Comunque torniamo a quell'inferno che era la discoteca..

Il mio Alpha mi piantò come un pacco postale sui divanetti e se ne andò nel privé ..
"Aspettami qua dolcezza arrivo subito" come se non sapessi che nel privé andava a sbattersi le spogliarelliste e a farsi con tutto quello che riusciva a trovare..
Magari gli partisse un embolo e ci rimanesse secco..
Ed invece il bastardo aveva una salute di ferro e qualsiasi cosa si bevesse fumasse e facesse mai una volta stava male MAI UNA!!
Possibile?!

Che sfiga...

Essere Omega é una vera condannata in questa società di merda...

E ne ero fermamente convinto finché..

Finché non conobbi lui

Si presentarono 4 tartarughe mutanti una in evidente stato di gestazione, Omega, le altre tre Alpha riuscivo a vederlo da come si muovevano ma soprattutto le mie narici vennero invase dai loro odori, forti ed intossicanti, il primo Alpha era possente una corporatura allenata in ottima salute, era ovvio che lui fosse il dominante dell'intero gruppo e che l'Omega era gravido con il SUO cucciolo, il secondo meno alto del primo assurdamente vivace e allegro anche lui un corpo allenato, probabilmente praticavano arti marziali visto che i muscoli erano sviluppati in tutto il corpo, mentre il terzo...

Ebbi uno sbandamento quando percepii con chiarezza il suo odore

Era così buono

Avrei tanto voluto avercelo più vicino affondare il viso nel suo incavo collo spalla

Sentire il suo odore a pieni polmoni fino a perdere la testa ed intossicarmi

Drogato..

Drogato dell'odore di quell'Alpha che manco conoscevo!!

Quindi il mio corpo agì da sé
Mi ritrovai al loro stesso tavolo prima di poter fare un pensiero razionale e la mia bocca si aprì per formulare la prima scusa che mi venne  in mente: "É libera questa sedia?"

L'Omega mi sorrise dolcemente il viso di un bel verde mela gli occhi blu profondi e sinceri "Certo é libera come é libero un posto a questa tavola"

Wow quanta libertà gli concedeva il suo Alpha?!

"Piacere mi chiamo Leonardo Hamato questo qui a fianco é il mio compagno Raphael mentre lui " indicò l'Alpha dalla maschera arancione "É Michelangelo e lui a fianco a te é Donatello"
Mi porse la mano gliela strinsi e mi presentai a mia volta "Mi chiamo Leolance il piacere é tutto mio" incredibile anche Leonardo sembrava forte!

Strinsi la mano a tutti e tre e per ultimo tenni Donatello, ne adoravo pure il nome!
E il bello era che non gli ero per niente indifferente lo percepivo benissimo che mi stava divorando con gli occhi tutte le volte che mi guardava

"Allora Leolance.."

"Dimmi Leonardo"

"Oh no caro chiamami pure Leo"

Gli sorrisi "Solo se tu mi chiamerai Lancy Leo"

ridecchiò divertito "Allora Lancy"

"Dimmi Leo?"

"Sei qui accompagnato da qualcuno o sei solo soletto?!"

Infondo mi mentiva anche il mio Alpha che importanza aveva se gli mentivo pure io?!

"Solo soletto no ma con amici che appena hanno visto delle tipe mi hanno subito piantato in asso.."

"Ehh mi spiace tanto tappetto ma noi Alpha poche volte ragioniamo col cervello ai piani alti.."

"Raphy! Ma che gli dici?!" Leo mollò una gomitata nello stomaco del suo compagno ebbi paura per lui..
Mi aspettavo che l'Alpha lo malmenasse ed invece si mise a sghignazzare come un matto "Eh suvvia amore dimmi che non é vero" Leo gli baciò la punta del naso "Sí alle volte é vero non ragionate col cervello superiore ma con quello inferiore.." "Vedi ho ragione" "Tu però non lo fai sempre" mise il broncio Leo "Ahah ah sí anche questo é vero" "Tuttavia basta vedere come sono agitati i nostri fratellini per capire che qualcuno di questi Omega in sala é in calore..."

Donnie si riprese dalla trance in cui era piombato e sbottò offeso "Ehy! Leo non dire stupidate! La mia mente é superiore a questo genere di cose!!"

"Lo sappiamo benissimo geniaccio ma il mio Leo non ha del tutto torto sai? Tu non ti vedi l'espressione da pesce lesso che avevi stampata in faccia pochi secondi fa"

"Ah sì?! Perché non ti sei vista la TUA di espressione quando guardi Leo.. É disturbante lo guardi come se fosse una..una" e non sapeva trovare una parola adatta decisi di dargli una mano "Una gustosa bistecca fiorentina.."
"Sí esatto come una gustosa bistecca fiorentina...  Gra..grazie" "Di nulla"

"Oh ruuuugo che carini!! Si completano le frasi a vicenda! Sono dolcissimi vero Raph vero Leo??!" Quel vulcano di energia che era Michelangelo si fece finalmente sentire

"Eh?!" Facemmo io e Donnie allucinati

"Sì ora che mi ci fai ben pensare Mik hai proprio ragione questi due starebbero benissimo assieme.. Come sono sicuro che se dovessimo chiuderli in una stanza soli soletti farebbero scintille e fuochi d'artificio"

"Raaaaph!!"

"Che c'è? Non dirmi che non ti piacerebbe Donnino"

"Io ti spacco la faccia se mi chiami ancora Donnino sappilo Raphy" sibilò velenoso Donatello

"Vuoi fare a botte Donnicciola?! Avanti fatti sotto io non vedo l'ora!" Raphael si era erto in tutta la sua altezza e potenza

"Naa non voglio dare spettacolo in un luogo pubblico.. Non sono mica te  RaphyRaphy domani all'allenamento ti faccio il culo"

"Ah ah ah non farmi ridere per favore.. D'accordo domani pulirò il tatami con la tua brutta faccia"

"Voglio proprio vedere se ci riesci"

"E piantala! Donnie noi siamo usciti solo per staccarti dai tuoi macchinari infernali e magari per farti cuccare ma tu continui a comportarti come se avessi un bastone infilato su per il culo! Cazzius divertiti!! Hai vicino a te un Omega molto carino invece che guardarlo di nascosto e sbavare come un cane parlaci e cerca di conoscerlo meglio.."

"Ma i.."

"Ehi hai iniziato una frase con il ma?!" Gli chiesi

"Oh cazzo é vero!"

"Alle volte capita" sorrisi sul suo viso si plasmò di riflesso un'altro sorriso

"Di solito capita quando si é in una situazione di stress.."

"Già lo stress ammazza la grammatica"

"Ahahah hai ragione"



Due ore dopo io e Donnie eravamo ad un tavolo

SOLI

8 boccali vuoti di birra ciascuno

Non eravamo neanche più umani PARDON mutanti

"BUAHAHAHAH AHAH HIC E..E..E POI AHAH HIC GLI FACCIO.." Donnie ruttó sonoramente

Avevo le lacrime agli occhi per il troppo ridere "AHAHAH SEI TROPPO DIVERTENTE! AHAHH ORA TOCCA A ME" ruttai a mia volta

E giù a ridere come cretini

"OH OH OHH ASPETTASPETTA... ORA HIC BARZELLETTE"

"AWWW SÌ SÌSÌ  MI PIACE"

"PARTO IO! ALLOOORHIC CI SONO UN CRITICO D'ARTE E..NO SPETTA ERA UNO STORICO.. ALLUOOORA CI SONO UNUO STORIHICO D'ARTE E UNO SCIE... SCIENZIIIIATO SI TROVANO AL CERN DI GINEVRA AHAH SOTTO DI UN POOORTICO IHH CREEEPO NIIIENNNTE CAMMINANO SOTTO QUESTO PORTICO MERDOSISSIMO LO SCIIIENZIATO FA "QUUUUESTE COLONNE SONO DORICHE" IHIHIH LO STORICO GUARDA E LO MANDA A CAGARE "MA SEI SCIEMO?! SONO CORINZIIIE CRETIIINO!" LO SCIIIENZIATO GLI FA IL DITO MEDIO "NOOO SONO IOUUUNICHE PERCHE SONO FATTE DI TANTUI PICCOLI AMICI IONI" AHHAHAHHAHAH"

"MA NUOOOO AHAHHA CHE CAZZATAAAAHAHHAHA  ASPE ORA CHE MI CI FAI PENSARE AHAH A PROPOOOSITO DI CAZZI AHAH GLI ORDINI DELLE COLONNE PROVA A FARE LA SIGLA AHAH"

"DUUUNQUE C'É IL DORIIICO LO IOOOUNICO E IL CORIIINZIO D I C AHAHHAHAH NUOOO É VEROOO AHAHAH PENSA SE C'ERAAA L'ORDINE KETIONICO AHAHAHHA"

"SAREBBE STATO D I C K AHAHAH PERFETTO BEH IL KETIONICO NON ESISTE MA ESISTE IL TUUUUSCANICO"

"NOO NON CI CREDO AHAHAH MI SFATI UN MITO DEL THREESOME !! IL GRANDE TRITTICO DEGLI ORDINI! CAZZO AHAHAH CHE PRESA A MALE"

"TRANQUIIILLO STA SCIALLO DONNNNNIE IL TUSCANICO STA SOLOIN ITALIIIA AHH MA CHE BEEEEELLA L'ITALIAAA QUALCHE VOLTA MI CI PORTI?!" probabilmente misi su una faccina da cucciolo affamato visto che ottenni le sue labbra sulle mie in una specie di bacio, le nostre bocche si muovevano timide sfregando l'una sull'altra ...

"Ahem.. AHEMMMM!" Qualcuno tossicchiò per attirare la nostra attenzione.. "Ahem Donnie non ti facevo così spudorato in pubblico"

"Cazzo vuoi Raph!"

"Ehyehy calmino eh! Prima di tutto cerca di moderare i toni con me secondo tutto"

"NON SI DICE SECONDO TUTTOHIC NON ESIIISTE!"

"Sentimi Donnie lo sto facendo per la tua immagine pubblica e anche per quella della stampa.. Non so se te ne sei reso conto ma questo posto pullula di paparazzi e scommetto che per loro la foto di Donatello Hamato mentre si scopa uno sconosciuto in discoteca sarebbe come un diamante grezzo sui cui buttarsi come una tigre famelica"

"E alluora dammi le chiavi della macchina che vado a casa a scopare così non creo alcuno scandalo"

"Mi spiace fratellino ma sei ubriaco peggio di una scimmia tu la macchina non la usi"

"Uffa!! Non é mica giusto però.."

"Ti porto a casa io se vuoi.." Mi offrii anzi presi Donnie per mano e lo trascinai fuori dalla discoteca...

Finalmente!

Finalmente fuori da quello che era il mio inferno personale

Ci baciammo appassionatamente contro la Ferrari di quello sborone che era il mio Alpha..

Eh no non avevo le chiavi di quella macchina..
Ed ad essere sinceri non ne avevo neanche bisogno visto che quel coglione la lasciava sempre aperta..

"Ah! Donnie uhmnoo noun il collo"

Donnie mi stava mordendo il collo lambendo un lembo di pelle e leccando la pelle irritata

"Perché?"

"Non..non voglio unirmi..non ora.."

"Okay..." smise subito quello che aveva iniziato

"Grazie.. dai sali..casa mia o casa tua?"

"Mia o tua?! bah non saprei quel che so ora è che sono affamato ti fa un panino al Mc?"

"Sul serio? ahah d'accordo allora prima ci fermiamo al Mc e poi mi indichi dove si trova casa tua.."

"Va bene allora che stiamo aspettando? andiamo al Mc"

entrammo in macchina, non sembravamo neanche ubriachi, guidavo io e lui stava sul sedile del passeggero...

"Non credevo tu fossi amante di questo genere musicale.."

Inutile dire che nella macchina del mio Alpha c'era la musica del mio Alpha mi sembra logico no?

Arrossii e spensi quell'orrore "Scusa non é il mio cd questo é quello dei miei amici.." Mi giustificai

"Ah allora anche a te capita di Dover ascoltare questi orrori per amicizia"

"Eheh purtroppo sí...di solito mi impongo ma questa volta hanno insistito e non ho avuto il cuore di dirgli di no..."

"Capisco... Sentimi Lancy..."

"Dimmi?"

"Ti prego non prendermi per il culo.. Ho capito che hai un'Alpha non appena ti sei avvicinato.. Che cosa vuoi da me? Se hai intenzione di farmi soffrire prendendoti gioco dei miei sentimenti mi spiace ma non te lo posso permettere sono appena uscito da una relazione simile.. Quindi metti in chiaro le tue intenzioni e vediamo di capire che razza di relazione interpersonale possiamo tenere noi due.."

"Donnie... Io..io te lo avrei detto"

"Sí sì e io ci credo.. Per favore non prendere in giro la mia intelligenza perché prenderesti in giro solo la tua e da quel che ho intuito non é affatto poca..."

"Odio il mio Alpha.. Sono autistico e mi porta in discoteca solo perché non mi sono ancora concesso a lui.. É un anno esatto che non parlo a nessuno e boh sei arrivato tu ed improvvisamente mi é venuta voglia di parlare ti va bene come risposta?!" Gridai senza fiato sia dall'orrore di quello che stava pensando sia dalla repulsione che provavo nei miei confronti..

Lui mi stette ad   ascoltare mentre mi sfogavo e scaricavo tutte le mie frustrazioni tra frasi infinte e senza pause...

al Mc prendemmo io un insalatona classica e lui uno di quei panini strani che fanno di solito al Mc..

"Come hai fatto?!"

"Beh semplice il tuo odore lo sento poco e niente e questo può essere dovuto solo da una cosa soltanto.. La presenza di un'Alpha"

"Wow ottima intuizione ma non é solo da questo che lo hai capito vero?"

"No l'ho intuito dalla macchina che hai guidato sapevi che potevi aprirla perché le chiavi erano dentro e la macchina era aperta.. Al che potevo pensare che tu lo avessi fatto apposta con la tua macchina ma date le mie analisi sulla tua persona ho concluso che non saresti stato tanto incosciente da abbandonare una macchina simile dimenticando così stupidamente le chiavi dentro... Ergo la macchina non ti appartiene e quindi solo qualcuno che ti era vicino poteva possederla"

"Impressionante.. C'é dell'altro vero?"

"In effetti sì c'é dell'altro.. Quando ci stavamo baciando poco fa mi hai fermato prima che io potessi morderti.. Lo hai fatto per non insospettire il tuo Alpha giusto?"

"Giusto.. Mi dispiace tanto Donnie.."

"Che cosa ti fa così paura Lancy?! Mentre mi parli non sei mai del tutto rilassato.. Che ti ha fatto quello stronzo?!"

"Sono stato costretto ad unirmi a lui per contratto mi é stato impedito categoricamente di vedere l'unica persona che mi volesse veramente bene.. Sono stato addestrato per  essere un Omega ubbidire ad un Alpha anche al costo della mia vita la mia infanzia é stata un incubo i miei famigliari mi considerano un fallimento ...." i singhiozzi senza volerlo iniziarono a sconquassarmi il petto Donnie si alzò dalla sua sedia e mi venne ad abbracciare "Dimmi quando ti senti oppresso smetterò subito.." mormorò direttamente nel mio canaletto uditivo..
"Non mi sento oppresso..non con te Donnie..non con te.."
Mi alzò il mento per baciarmi "Ora va meglio scricciolo?" "Sì.. Vorrei averti conosciuto prima Donnie... Avrei potuto donarmi a te corpo ed anima ma.." "Shhshhhh sta calmo non fa niente..." "Vo..vorrei tu fossi il primo Donnie.. Lo desidero fortemente.. Devi essere tu Donnie solo tu..." "Se é davvero questo che desideri allora sappi che é quello che desidero anch'io.."

Per casa sua guidò lui..alla fine discutendo eravamo arrivati alla conclusione che per non destare sospetti nel mio Alpha era meglio passare la notte da lui..

Quella notte finalmente mi sentii vivo vivo ed amato senza doppi fini o limiti
Con il mio corpo donavo e ricevevo piacere..

Il mattino dopo dovetti scappare come un ladro da quelle coltri calde e dalle braccia solide di Donnie...

Donnie...

Lo avrei più rivisto?

Già sentivo la mancanza della sua presenza gentile e morbida non sapevo che qualcosa di lui si era insidiato dentro di me lo capii solo due settimane dopo quando persi l'appetito ed iniziai a rigettare quel poco che riuscivo ad ingerire...

Non potevo crederci o il mio corpo mi si stava ribellando contro o ero irrimediabilmente gravido!!!