Dintorni di Venezia,Italia

Era da un'ora abbondante che stavamo lottando,ma nessuna di noi due sembrava cedere. Avevamo usato tutti i nostri titani e ormai potevamo contare solo sulle nostre forze. Sparì per un attimo dalla mia vista e me la ritrovai dietro. Mi spinse a terra e si mise sopra di me.
"La tua fine è arrivata!",disse Luna.
"Non credo proprio!",dissi e la lanciai lontano.
Lei si rialzò subito.
"Non sei una principiante,vero?!",chiesi anche se sapevo già la risposta.
"Esatto. Sono una delle più brave!",disse lei.
Mi venne ancora incontro e mi colpì. Riuscii anch'io a colpirla,lanciandola lontano.
Mi raggiunse subito e iniziai a schivare i colpi che mi lanciava. Mi squillò il cellulare e feci l'enorme errore di distrarmi.
"Mai distrarsi quando c'è un avversario a pochi metri da te",disse Luna e mi colpì,cogliendomi di sorpresa.
Atterrai sull'erba,mentre Luna si avvicinava lentamente e sorridendo.
Decisi di richiamare un mio titano.
"Gareon vai dagli altri,ho bisogno di aiuto",dissi. Lui andò,correndo il più in fretta possibile.
Non ce l'avrei mai fatta da sola,Luna era troppo forte.
Nel frattempo si era avvicinata a me.
"Siamo giunti alla fine allora",disse lei.
"Una cosa mi piacerebbe sapere prima. Chi ti ha ordinato di fare questo?",chiesi.
"È stato il capo in persona a ordinarmelo. Ovviamente ho accettato ed ero anche curiosa di sapere se eri forte come dicevano",disse lei.
"E come ti sembro?",chiesi.
"Debole... Non riesci neanche a battere me! Sai ci sono agenti molto più forti",disse lei.
La spinsi lontano da me. Lei si avvicinò di nuovo e ricominciai a schivare i suoi colpi.
"Di una cosa però hanno ragione",disse lei.
"Cosa?",chiesi.
"Sei molto agile e hai degli ottimi riflessi",disse lei.
Mi colpì e caddi a terra. "Su una cosa però dovresti migliorare",disse lei.
"Sarebbe?",chiesi.
"Sei decisamente prevedibile e combatti come uno di noi,quindi posso immaginare le tue mosse",disse lei.
Mi stava per colpire,ma qualcosa la bloccò,spedendola lontano da me:Dante.
Era arrivato ad aiutarmi. Mi fece alzare e mi guardò preoccupato,ma allo stesso tempo sollevato.
"Ottima idea quella di mandare Gareon a chiamarmi",disse lui. Gli sorrisi.
"Come osi interromperci?!",chiese Luna.
"Non c'è nessuna regola che vieta di aiutare i propri compagni di squadra. Se vuoi ucciderla dovrai prima battere me!",disse lui.
Non volevo che si facesse male,non per causa mia. Ormai però era arrivato e dovevo ammettere che un po' di aiuto mi avrebbe fatto bene. Non lo avrei fatto combattere da solo:lo avrei aiutato.

Note:ecco l'inizio della lotta! Come finirà?
Baci AliceMiao