Tutte le donne di Damon.
In una cittadina americana la vita procedeva
con la normale tranquillità, ma non era una città di periferia come tutte le
altre perché tra i suoi abitanti c’erano diverse creature mitiche: vampiri,
streghe, cacciatori, ibridi, licantropi e vampiri originali. Questa varietà di
specie ad occhi esterni poteva sembrare tutto tranne che noioso, ma per chi
viveva in questo luogo da molto tempo poteva risultare tremendamente privo di
interesse.
Damon era uno dei più attraenti vampiri della
cittadina e le sue giornate le trascorreva tra una litigata con un’originale, o
nell’irritare un ibrido adolescente, o a divertirsi con la sorella minore
dell’ibrido originale solo per infastidirlo nell’attesa che Elena , la donna
che lui e suo fratello erano innamorati, si decidesse con quale dei due stare.
Fu proprio a causa di una donna che un giorno il vampiro prese una decisione
estrema.
Era una giornata luminosa ,per Damon non aveva problemi ad uscire di
casa durante le ore diurne anche grazie ad un anello magico, il vampiro era
sconvolto dalla noia mortale che per poco non gli cresceva la barba di Merlino.
Damon era arrabbiato perché Elena se ne era ritornata da “santo” Stefan
Salvatore e per un attimo aveva anche pensato di raggiungerla e di proporre a
lei e al suo amato fratellino di avere un rapporto a tre, ma quell’idea era
svanita velocemente quanto era arrivata perché non era interessato di
divertirsi in quel modo con il fratellino. Quel pensiero lo disgustò che si
chiese se aveva assunto sangue alterato.
Quella era una giornata di meditazioni per il
più grande dei fratelli Salvatore ed era ancora disgustato dalla sua stessa
idea quando il suo sguardo si posò su un opuscolo su Forks, la descrizione di
quella località suscitava un notevole interesse al vampiro che decise di fare
una ricerca.
Dopo qualche ora di ricerca d’informazioni e
qualche bicchierino Damon decise che avrebbe dato una svolta alla sua vita e di
fare i bagagli per quella florida terra chiamata Forks piena di belle vampire,
sperando di non dover ripensare più ad un theresome perché solo lui doveva
essere il maschio alfa.
Dopo qualche giorno giunse a Forks e si stabilì
in una piccola casa, ogni tanto usciva a frequentare le persone di quel luogo
ma anche per scoprire i vampiri di cui si sottintendeva su un articolo
riguardante quella cittadina.
Alla fine riuscì ad individuare i vampiri di
quella città senza essere notato grazie ad un ragazzo dai capelli ramati e
dalla bellezza sovrumana. Lui però era rimasto folgorato dalle donne di quel
clan.
A villa Cullen erano giunte anche le cugine di
Denali con i rispettivi fidanzati e questo aveva fatto irritare Edward che non
poteva rimanersene a casa con Bella , la sua fidanzata umana e fu proprio a
causa di quello che Damon intuì quale fosse la famiglia di vampiri.
L’arrivo delle cugine e dei loro rispettivi fidanzati,
non tutti erano vegetariani, e in più la presenza di un vampirozzo forestiero
curioso allarmò tanto il giovane Cullen da fare diventare la sua al limite
della denuncia da stalking.
Edward trascorreva molto tempo con Bella, ma da
quando era giunto un nuovo vampiro in città non lasciava mai la sua amata.
“Edward, lo sai che ti amo ma non occorre che
tu mi segua anche in gabinetto. Sempre se non vuoi fare una doccia insieme”
“Amore, lo sai che mi piacerebbe ma non voglio
sentirmi un ladro della tua virtù. Abbiamo già fatto un patto che ci
abbandoneremmo ai piaceri carnali quando saremo sposati!”
Per fortuna che quel vampiro che aveva preso
come unico scopo della sua vita proteggere la sua amata non poteva leggerle i
suoi pensieri sennò si sarebbe scatenato un litigio.
“Per divertirsi è all’antica, ma per proteggermi
si comporta come un stalker degli anni 2000!”
Da quando Edward aveva notato Damon aveva
allertato la sua famiglia, ma da quanto era agitato non si era accorto che il
forestiero lo aveva seguito. I Cullen e i Denali sapevano della presenza di
questo vampiro, ma Damon non era interessato a stringere amicizia ma, il suo
scopo era il piacere e il divertimento.
Damon si era ritirato nella sua casa per
studiare un piano per farsi tutte quelle bellissime vampire e tra le note dei
Depeche Mode ebbe delle idee brillanti.
Decise di entrare in azione in una giornata di
fulmini e saette quando incontrò i vampiri di quel luogo intenti ad organizzare
una partita di calcio e ne approfittò per fare delle scommesse, con Laurent
aveva scommesso che se la sua squadra avesse vinto la partita si sarebbe
divertito con Irina.
Dopo una dura partita Damon riuscì a vincere
contro la squadra di Laurent che aveva accettato la scommessa credendosi il Gullit
della nazionale di calcio dei vampiri americani.
Irina accettò di buon grado di partecipare ad
una serata con Damon anche perché non sapeva bene definire il rapporto con
Laurent. La vampira credeva quando il suo uomo le diceva che stava cercando di
abituarsi alla dieta vegetariana, ma non era molto sicura del tipo di rapporto
che Laurent aveva con una sua vecchia amica che era nemica dei suoi cugini.
Quindi se Laurent aveva ancora dei conti in sospeso con Victoria perché lui
doveva essere l’unico a divertirsi.
La serata con Damon fu molto audace e
interessante. Il vampiro di Mistic Falls scoprì che Irina aveva delle cugine , oltre
che ad una sorella, molto dotate e così decise di studiare un piano per entrare
nelle grazie delle Cullen solo che doveva agire di fretta per conquistare la
veggente, ma l’interesse non era solo per Alice ma anche per quella gran pezzo
di vampira che era Rosalie.
Damon sapeva che conquistare le Cullen non
sarebbe stata una semplice passeggiata, ma dal canto suo aveva il potere di
controllare la mente. Quindi prima di decidere entrò in azione per conquistare
l’attenzione di Alice.
Il vampiro aveva preso una decisione istantanea
di seguire Irina fino al luogo dove si sarebbe incontrata con la cugina
chiromante. Quando le raggiunse Damon fu molto veloce utilizzò il controllo
della mente e la povera Cullen passò una note di furore con colui che pensava
fosse il suo Jasper.
Questo scatenò l’ira dei vampiro patriota che
solo per un soffiò non si scatenò una guerra.
Per suggellare la tregua fu inviata Rosalie, ma
il fascino del conquistatore colpì ancora specialmente perché tra una chiacchierata
e l’altra Damon aveva raccontato che aveva deciso di fondare una lega in difesa
dei Bambi. Rosalie amava nutrirsi di orsi e spesso con il suo scimmione,
durante la caccia, facevano a gara chi catturava l’orso più enorme anche se più
di una volta aveva lasciato vincere Emmett.
Dopo quegli avvenimenti Damon aveva fatto un
resoconto sulle sue conquiste e su un suo taccuino aveva annotato le sue
conquiste dandogli il voto.
Irina: molto bella e dalla mente molto aperta a
nuove avventure. Voto: 7.
Alice: mai sottovalutare una vampira che
prevede il futuro quindi è molto utile giocare con arguzia. Voto: 7
Rosalie: tanto affascinate quanto stupenda, ma
ama i cucciolotti. Voto 8.
Aveva rischiato la guerra con quel clan e alla
sua vita ci teneva quindi decise di ritornare a Mystic Falls, ma con la
promessa di ritornare.
Chi sarebbe stata la prossima? Carmen Denali o
una delle due sorelle bionde di Irina? Ma quelle del Clan Cullen erano molto
affascinanti per lui.
Forse la prossima volta ci avrebbe provato con la mamma chioccia di quella famiglia, ma era una preda abbastanza facile ma lui voleva provare il brivido della sfida e poi le incuriosiva quell’umana che presto sarebbe diventata una splendida immortale.
Angolo mio: questa è la versione riveduta di "tutte le donne di Damon". Qui non voglio offendere nessuno, ma solo strappare un sorriso e spero di esserci riuscita. Volevo ringraziare Greta per la recensione e per i consigli