25/03/2015
1 recensioniSTANCHEZZA
Il petto di Kuro si alzava e si abbassava,ritmato dal suo morbido respiro.
Tenchou le scostò una ciocca bionda cadutale sul viso.
In quei giorni era sempre stanchissima.
Non sapeva perché era così stravolta,ma era sicuro fosse per qualche motivo personale e non aveva la minima intenzione di chiedere alcunché.
All'improvviso sentì qualcosa scattare e cingergli il collo. Kuro teneva un occhio aperto puntato su di lui:le sue braccia erano avvolte intorno al ragazzo.
-Uh...Kuro-chan?-chiese Tenchou,un po' sudato,-Che stai facendo?-.
Lei aprì l'altro occhio e lo strinse a sé,più vicino,senza aprire bocca.
Tenchou specchiò il suo viso nei rubini rossi incastonati nel volto dell'amica deglutendo preoccupato.
-Volevo provare...qualcosa di diverso.-rispose Kuro.
-Diciamo di divertente.-.
Il ragazzo pensò al peggio.
Le gambe della ragazza-gatto sdraiata sul divano gli avvinghiavano il bacino,spingendolo ancora più verso di lei.
Kuro piegò di lato la testa,sospirando. Aveva un'aria triste.
-Sai che ho male alle gambe?-disse.
“Cosa centra questo col fatto che ti sei appesa a me come un koala e mi stai facendo appiccicare a te?”si chiese Tenchou terrorizzato.
Visto che non era telepatica,Kuro continuò:-Ho anche male ai reni. E alla testa. E pure allo stomaco.-.
Tenchou arrossì,capendo che succedeva nel corpo di Kuro in quei giorni per colpa di quelle lezioni di scienze che lo avevano traumatizzato da bambino facendogli giurare di non invitare mai una ragazza a dormire nello stesso letto.
“Maledizione.-pensò-Bisognerebbe protestare contro l'insediamento di quelle immagini schifose nelle teste dei bambini. Che crepi la scuola. O almeno le scienze umane.”.
Kuro spinse il bacino verso il suo,un po' dolorante:-Sì,sono in quel periodo maledetto.-e aggiunse-Credevo che tu mi avresti potuto aiutare.-.
-Ma io non sono un medico,-balbettò lui,-e nemmeno un antidolorifico o un antinfiammatorio...-.
-Non hai capito. Io intendo quello...-replicò la ragazza,spingendo i fianchi più vicino a lui.
Le guance di Tenchou si fecero così rosse che erano di una tonalità inesistente da quanto intensa,mentre ripeteva in protesta:-No no no no no,nemmeno per sogno,Kuro-chan, qualsiasi cosa ma non quella,ti prego...-.
Kuro inarcò la schiena e portò il viso accanto al suo finché la distanza tra le due bocche fu minima,pregandolo:-Per favore. Poi mi sentirei meglio,ne sono sicura. E potrai chiedermi quello che vuoi.-.
Tenchou rifletté un istante.
Poi portò un braccio dietro la schiena dell'amica, delicatamente,mormorando:-D...d'accordo,ma solo per questa volta perché ti senti molto male.-.
Kuro sorrise,mentre la mano del rosso le accarezzava i fianchi:-Grazie.-sussurrò,azzerando la lontananza tra le loro labbra.
RIECCOMI DOPO ANNI DI ASSENZA!
COMUNQUE ho scritto 'na roba strana e più o meno carina speriamo apprezziate :3
Ciao e ANANAS A TUTTI!
An13Uta