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Autore: Beauty_93    29/03/2015    1 recensioni
Jessica è una ragazza di 22 anni, che ha lasciato l'Italia e il suo ragazzo per realizzare il suo sogno: frequentare un corso universitario a Seul, per imparare la lingua coreana; ma appena atterra, incontra qualcuno che non si sarebbe mai aspettata di incontrare.....
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Lemon | Avvertimenti: Triangolo
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CAPITOLO 1

 

Federico: E così Jess voli a Seul, per quanto rimarrai là?

Jessica: Non lo so ancora, mesi o anni. Dipende quanto dura il corso di lingua coreana.

Federico: Capisco!! Sai che la nostra storia non può andare avanti così vero? E’ meglio chiuderla qua!!

Jessica: Lo so Federico, non voglio tenerti legato ad una relazione a distanza, sei libero. Sappi che mi mancherai!!

Federico: Mi mancherai anche tu Jess!! Addio.

Vidi Federico darmi le spalle e allontanarsi sempre di più a me, ero sola in mezzo a una marea di folla che passava. Presi la mia valigia e mi avviai per fare il check-in. Finalmente stavo incollando il mio sogno, quello di andare a Seul per studio, l’unica cosa che mi ferva di più era stato separarmi da Federico, il mio primo amore, il mio primo bacio, la mia prima volta, i primi litigi, il primo tradimento: insomma con lui è sempre stata una prima volta. Ma ora volevo voltare pagina: nuova vita e nuovi amori, erano questi i pensieri che mi venivano in mente, mentre stavo seduta comodamente sul sedile in attesa che il sonno prendesse il sopravvento. 

 

Hostess: Signorina, signorina!! Si svegli; siamo atterrarti a Seul 

Mi sveglia di soprassalto e mi scusai con l’hostess, per non essermi svegliata prima, presi il mio cappotto e scesi dall’aereo, rimasi meravigliata, stavo assistendo alla mia prima mattinata coreana; dopo aver preso la valigia, mi diressi verso l’uscita e nel frattempo avrei chiamato casa, per informali  che ero arrivata sana e salva.

Mamma: Pronto?

Jessica: Mamma sono arrivata sana e salva.

Mamma: Grazie al cielo, mi stavo preoccupando che ti fosse successo qualcosa.

Jessica: Mamma stai tranquilla, sai che ci vuole un giorno per arrivare qua a Seul. Comunque ora devo andare. Ti chiamo appena mi libero un secondo.

Mamma: Va bene tesoro, stai attenta mi raccomando. Ciao.

Jessica: Mamma non ho più due anni, ne ho appena fatti 22. Comunque ciao.

Misi in borsa il cellulare, ma una persona mi venne addosso. Io tutta infuriata, mi girai e gli iniziai ad urlare dietro in inglese.

Jessica: Guarda dove vai stupido cretino. 

La persona che mi aveva urtato, si fermò insieme alle altre persone che lo accompagnavano e si girò per guardarmi; ora ero nei guai: io e quella mia boccaccia che non sta mai zitta. Si avvicinò a me e con un inglese perfetto, una voce stupenda e un sorriso magnetico mi disse: - Sorry -, si girò e tornò insieme ai suoi presunti amici. Questa volta me l’ero cavata, dovevo trattenermi di più. Arrivata a casa mia, buttai la valigia non so dove, mi tuffai sul letto e mi addormentai fino alle 21 di sera. 

La sveglia ruppe il silenzio, senza accorgermene la buttai giù dal comodino e mi rigirai dall’altra parte; non so quanto passò, ma fatto sta che iniziai a pensare al ragazzo di ieri all’aeroporto e dove l’avevo visto, perchè non mi era una faccia nuova, il suo sorriso e la sua voce non mi erano nuovi; mi misi a sedere sul letto a una velocità assurda ed ebbi la mia lampadina delle idee.

Jessica: Seungho degli MBLAQ. Nah impossibile!! Non può essere lui!! No, è lui, ne sono più che sicura.

Mi alzai dal letto, andai in bagno e mi guardai allo specchio: ero tutta rossa in viso, come una persona innamorata; iniziai a fare mente locale, non poteva essere lui, sarà stato uno scherzo della mia immaginazione.

Jessica: Sì è stato tutto frutto della mia immaginazione, solo perchè ero triste per il fatto di Federico e volevo vedere a tutti i costi il mio bias.

Ritornai in camera, presi il mio cellulare e chiamai la mia amica Hyuna, una coreana doc.

Hyuna: Y

Jessica: Ciao Hyuna, sono Jess!! Sono arrivata a Seul!!

Hyuna: Adesso? 

Jessica: No stamattina; ho preso un taxi e mi sono fatta accompagna all’indirizzo che mi hai dato per l’appartamento, appena ho visto il letto sono crollata e mi sono appena alzata. Senti che ne dici se andiamo a bere qualcosa? Per festeggiare il mio arrivo e che mi sono lasciata con Federico.

Hyuna: Ti sei lasciata con Federico? Jessi mi devi raccontare tutto, ma da sbronza. Sono da te tra un’ora.

Mi iniziai a preparare in fretta e furia e quando Hyuna arrivò dovevo solo mettermi le scarpe. Appena la vidi, le saltai addosso.

Hyuna: Jessi calmati ahahah dai montiamo in macchina prima che si facciano strane idee ahahah

Jessica: Hai ragione scusa!! E’ che questa è la prima volta che ci vediamo dal vivo e non attraverso una web.

Hyuna: Allacciati la cintura che andiamo a festeggiare.

Iniziammo a parlare del più e del meno e quando Hyuna, toccò l’argomento di Federico, in radio misero Mona Lisa, alzai tutto volume e iniziai a cantare a squarcia gola. Arrivate, entrammo nel pub e ci sedemmo al bancone del bar; ordinai tutta entusiasta del soju, adatto che avevo sempre desiderato assaggiarlo e dopo tre bottiglie ero fuori come una campana.

Hyuna: Jessi allora mi vuoi raccontare di Federico?

Jessica: Beh semplice *singhiozzo* ci siamo lasciati all’aeroporto *singhiozzo* ed è finita per sempre *singhiozzo* e per non parlare *singhiozzo* che lunedì *singhiozzo* inizio il corso di coreano *singhiozzo* all’università *singhiozzo* sono venuta *singhiozzo* una settimana prima *singhiozzo* per visitare *singhiozzo* questa meravigliosa città *singhiozzo* 

Hyuna: Capisco ahahah 

Ma ad un tratto Hyuna iniziò ad urlare come una pazza, non so il perché adatto che ero molto ubriaca

Hyuna: Oh mio dio ci sono gli MBLAQ qua, Jessi non ti muovere da qua mi raccomando.

Jessica: E chi si muove *singhiozzo* barista un’altra bottiglia di soju grazie *singhiozzo*

Ero talmente ubriaca che la maggior parte del soju lo versai fuori dal bicchiere.

x: Devi essere molto ubriaca per non riuscire a versare da bere dentro al bicchiere.

Jessica: Io non sono ubriaca *singhiozzo* piuttosto lo sei te *singhiozzo* ti sei seduto sul mio cappotto *singhiozzo*

x: Scusa non l’avevo visto e mi vorrei scusare anche per oggi in aeroporto. Sono stato un grosso maleducato

Jessica: Non si preoccupi *singhiozzo* la maleducata sono stata io *singhiozzo* oddio mi gira la testa *singhiozzo* mi sa che vado a casa *singhiozzo*

x: Sei da sola? Oppure con qualcuno?

Jessica: Ero con Hyuna *singhiozzo* ma appena sono arrivati *singhiozzo* gli MBLAQ *singhiozzo* mi ha lasciato da *singhiozzo* sola *singhiozzo* uffa li volevo vedere *singhiozzo* anch’io *singhiozzo e caddi per terra*

Hyuna: Jessi che ci fai per terra? Vieni ti aiuto ad alzarti!! 

Jessica: Hyuna *singhiozzo* ce la faccio *singhiozzo* hai chiamato Federico *singhiozzo* che mi viene a prendere *singhiozzo*

Hyuna: Jessi, te e Federico vi siete lasciati ieri

Jessica: E’ vero *singhiozzo* signore la ringrazio *singhiozzo* per avermi fatto compagnia *singhiozzo*

x: Ma si figuri, alla prossima Jess.

Hyuna: Oppa, la vuoi far andare via così? Senza dirle che sei Seungho?

Seungho: Glielo dirai quando si sarà ripresa ahahah non mi ha nemmeno riconosciuto e questo è un problema, deve essere molto ubriaca ahahah

Hyuna: Non mi crederà mai. Ho un’idea, perchè non vi fate una foto insieme? Così quando le passerà la sbornia gliela farò vedere?

Seungho: Va benissimo.

Mi mise un mio braccio intorno al suo collo, mentre lui mi cingeva i fianchi, appoggiai la testa sulla sua spalla e lo iniziai ad annusare.

Jessica: Che buon profuma che hai e mi sa che sto per svenire ahahah

Sentì due forti braccia che mi tennero e poi il nulla.

 

Il mattino seguente mi svegliai con un forte mal di testa e con un vuoto di memoria; vidi entrare in camera mia Hyuna con il vassoio della colazione.

Hyuna: Buongiorno ubriacona, hai dormito bene?

Jessica: Sì come un ghiro, però ora ho un forte mal di testa. Quanto ho bevuto ieri sera?

Hyuna: Parecchio ahahah

Jessica: Cosa ridi Hyuna. Ahia la mia testa!! 

Hyuna: Eri talmente ubriaca che non ti sei accorta che stavi parlando con Seungho.

Jessica: Stai scherzando vero?

Hyuna: Certo che no.

Vidi Hyuna che si allontanò e iniziò a rovistare dentro alla sua borsa in cerca di qualcosa, prese fuori il cellulare, si avvicinò a me e mi mostrò il suo cellulare.

Hyuna: Eccoti qua mezza sbronza con Yang Seungho degli MBLAQ. E non c’è solo questa di foto.

Mi mostrò altre cinque foto, mi sentivo imbarazzata, molto imbarazzata.

Jessica: Ti prego Hyuna, metti via quel cellulare. Al solo pensiero mi sento in imbarazzo. Non sono nemmeno passate 48 ore e già ho fatto una figura di merda, non ho riconosciuto il mio bias.

Hyuna: Ahahah Jessi non ti preoccupare, è rimasto talmente colpito da te che ti verrà pure a trovare ahahah

Jessica: Non scherzare Hyuna!!

Presi in mano la mia tazza di thè caldo e iniziai a berlo, nel frattempo Hyuna si allontanò da me perchè avevano suonato più volte il campanello.

Hyuna: Sì è appena svegliata e sta prendendo un thè caldo. Vieni ti accompagno in camera sua.

Jessica: Hyuna con chi stai parlando? E soprattutto chi è?

Hyuna arrivò in camera mia da sola, mi sentivo molto più tranquilla, mi prendeva pure in giro questa cretina, ma in quell’istante vidi entrare due gambe, andai sempre più su con lo sguardo e quando lo vidi sputai il sorso di thè che avevo appena messo in bocca.

Seungho: Buongiorno Jess!!

Angolo dell'autrice: Eccomi di nuovo con una nuova fanfiction sugli MBLAQ... Spero che vi piaccia come la scorsa!! Buona lettura :)

   
 
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