Samantha Joi Puckett era impegnata a rosicchiare l'ultimo osso del 2° secchiello di pollo fritto di quella giornata, quando il suo peraphone rosso appogiato sul comodino vicino al divano squillò. Sam rispose senza guardare chi fosse, essendo impegnata a mangiare e imprecando mentalmente contro l'idiota che la stava chiamando disturbandola dal suo sacro spuntino pomeridiano. "pronto!" fu la risposta stizzata della biondina ma non ebbe risposta "pronto!" ripetè Sam alzando la voce e la sola risposta che ricevette fu un rutto. Sam infuriata per essere stata disturbata e per aver ricevuto un rutto come risposta, guardò chi era l'idiota-rovinaspuntini-pomeridiani che l'aveva chiamata e con gran sorpresa si accorse che era quel "piccolo e insopportabile nerd rompiscatole" di Freddie, Sam appoggiò di nuovo il telefono all'orecchio per sentire se Freddie era ancora in linea e sentì dei gruniti provenire dall'altra parte del telefono "Freddie?" domandò Sam stranita "chi è Freddie?" chiese una voce "senti Benson non scherzare con me okkey, la mamma ha cose più importanti da fare che stare ad ascoltarti" disse Sam in procinto di staccare la telefonata "nono! Aspetta Sam!" urlò Freddie "cosa vuoi? Perchè mi hai chiamata?" chiese la bionda "io... Forse ho bevuto un po troppo e non mi ricordo dove ho messo la macchina e non ho idea di dove sia in questo momento e devo dire che oggi è davvero una bella giornata per cavalcare i pony" disse Freddie singhiozzando tra una frase e l'altra. Sam sgranò gli occhi dalla sorpresa, da quando Freddie beveva e cavalcava i... I pony?! La biondina si rese conto che il moro era davvero ubriaco, no per il fatto che stesse farneticando, -cioè anche quello era il motivo- ma la cosa che sorprese di più Sam era il fatto che Freddie l'avesse chiamata! Da quando si erano lasciati i due avevano mantenuto un rapporto di "amicizia" ma non si erano mai scambiati una telefonata. "cavalvare i pony! Ah... Freddie dove sei?" chiese la Sam "non ne ho idea!! Quante volte te lo devo ripetere! È la settordicesima volta che te lo dico!" si lamentò Freddie imitando una voce da bambino "è impazzito!" decretò Sam "Sammy ci sei?" chiese poi il moro non sentendo una risposta da parte della biondina "sisi ci sono, allora Freddie visto che non sai dove ti trovi, puoi accendere il GPS così riesco a localizzarti" disse Sam "il GPcosa?! E come si fa! Mica sono un contadino!" sobbalzò Freddie "ma cosa centrano i contadini!" si stizzì Sam "e io che ne so... Tu lo hai detto" disse Freddie "okkey.... Allora, mi puoi descrivere dove ti trovi?" chiese Sam esaurita "certo! Sono in un posto meraviglioso, ci sono cavalli alati, gomme a forma di persona, luci bellissime e ogni tanto come per magia tutto giro! Oh aspetta li c'è una scritta! Dice 'lasciate ogni speranza o voi che entrate'... Chi sa che vuol dire" disse Freddie "... Dico ma stai scherzando! Che ti trovi nell'inferno di Dante! O mio dio e pensare che ero fidanzata con te! "esclamò Sam "adesso chiamo Carly e vedo se puo aiutarci okkey?" continuò la biondina "okkey Hazel Grace!" disse Freddie. Sam staccò la telefonata con Freddie e provò a chiamare Carly "pronto..." rispose la bruna "hey Carly, sono Sam. Mi serve una mano con Freddie mi ha chiamato ubriaco e devo andare a recuperarlo, ma non so dove si trova " le spiegò la biondina " Sam... Veramente... Io sono con Freddie e penso di essere anche io leggermente ubriaca..." disse Carly "non ci credo! Possibile che voi due siate così irresponsabili!" disse Sam arrabbiata -poi si diede della stupida da sola visto che era sempre stata lei quella irresponsabile e che per una volta lo potevano essere anche quei due- Sam sbuffò "allora dove siete?" domandò la biondina "siamo in un parco adesso, non siamo più nel bar" rispose Carly "quale parco, descrivimelo" disse Sam prendendo le chiavi della moto e uscendo di casa "bhe... Ci sonoooo tanti alberi, una fontanella, un piccolo laghetto e tante persone" disse Carly, Sam si diede uno schiaffo sul fronte e sbuffò "tutti i parchi sono come li hai descritti!" si lamentò Sam "vabbè abbiamo solo 4 parchi che hanno un laghetto qui in città. Restate li, sto arrivando" disse Sam chiudendo la telefonato. Mise in moto la moto (che gioco di parole) e partì a tutto gas. Sam dovette girare per 2 parchi prima di trovare i suoi amici. Freddie era steso sull'erba senza maglietta e senza scarpe, invece Carly era vicino ad un gruppo di bambini. Sam si avvivinò alla bruna che era impegnata a parlare con un bambino. "hey piccolo come ti chiami?" chiese Carly, il bambino la guardò dalla testa ai piedi, gli fece una linguaccia, gli calpestò un piede e infine se ne scappò via ridendo, Carly oltraggiata dal comportamento di quel bambino malefico e massaggiandosi il piede dolorante gli urlò dietro "brutto bambino! Torna subito qui e amami!". Sam sempre più sorpresa dal comportamento della sua perfetta migliore amica, la guardava in modo scioccato e Carly se ne accorse "che c'è!? Quel bambino non mi ama!" si giustificò la bruna che si mise a rincorrere il malcapitato. Sam dopo aver tentato di rincorrere Carly, che rincorreva a sua volta il bambino, si fermò e decise di andare a recuperare Freddie che era ancora steso sul prato. Sam gli si avvicinò e lui scattò in piedi "hey biondina!" urlò Freddie "hey Benson, perchè cavolo urli!" lo sgridò la bionda "allora perchè hai bevuto così tanto? Tu non sei mai stato un tipo irresponsabile" continuò Sam "si lo so... Ma voglio cambiare! Voglio fare anche io casino come te! Sam tu sei il mio idolo!" gli disse Freddie prendendola in braccio e facendola girare "Benson! Ma sei forse impazzito!" urlò Sam cerando di leberarsi dalla presa di Freddie. Il moro la fece cadere a terra e corse verso un piccolo laghetto tuffandosi dentro. Sam, seduta ancora a terra, lo guardò sconcertata "Freddie esci dall'acqua!" gli urlò Sam, ma il moro era troppo impegnato a fare il "morto" che a sentire le grida della biondina. Sam sbuffò e si avvicinò al