Gioco di specchi

[Plunkett & Macleane]La lussuria assomiglia a uno di quegli animali mitologici che sono raffigurati in talune illustrazioni sui libri di fiabe per bambini: ha le movenze sensuali e tentatrici dei gatti che si strusciano tra le gambe con la pelliccia gonfia e soffice, mendicando carezze, e ha una lingua biforcuta che, strisciando silenziosamente, si insinua di soppiatto alle nostre spalle, agguantandoci la schiena, cingendoci i lombi per trascinarci giù, piegandoci le ginocchia e costringendoci poi a strisciare, avvolti nelle sue spire, per mendicare – a nostra volta – le attenzioni di colui che bramiamo.
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È una semplice Pwp senza un’ambientazione precisa, anche se io la vedrei bene temporalmente collocata nel mio immaginario proseguimento dopo il loro arrivo in America...
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Partecipa al Robert Carlyle's Characters Contest - III edizione - di B e l l e