Scritta per il prompt Accidia della community settepeccati.
Il mare, furioso come la sua padrona, fa beccheggiare pericolosamente l'Olandese Volante, ma il fatto che la nave possa ingavonarsi non è più un problema per lui, grazie a Calypso. Come non è più un problema invecchiare e morire, come non è più un problema decidere in quale porto sbarcare... come non è più un problema attendere il loro incontro ogni dieci anni perché lei non si è presentata.
Si calma e allenta la presa sull'elsa della spada: lei sta per ricevere il suo regalo.
Immagina Calypso, in forma umana, che cerca di liberarsi dai cappi che la legano, mentre i "Pirati Nobili" iniziano il rito che la incatenerà a quel corpo, che la strapperà al mare... che la renderà a sua volta umana.
Immagina le sue urla, le sue minacce, le sue promesse.
Immagina mentre lo chiama, dimentica di essere stata lei a legarlo al mare.
Vorrebbe poterla sbeffeggiare. Vorrebbe vedere il suo viso mentre gli rivela chi ha svelato ai suoi aguzzini come imprigionarla. Ma vorrebbe anche prenderla tra le braccia e chiederle perché non si è presentata. Vorrebbe che lei avesse una scusa valida. Vorrebbe baciarla e accarezzarla come era solito fare.
Vorrebbe ridere di tutto questo.
Sta per chiamare i suoi uomini, per ordinare loro di uccidere i pirati nobili e di portargli i nove pezzi da otto...
Sta per chiamare i suoi uomini e ordinar loro di salvarla.
Vuole fare entrambe le cose. Vorrebbe salvarla e vorrebbe assicurarsi che soffra per l'eternità...
Vorrebbe, vorrebbe, ma non ci riesce e si trova bloccato, a guardare la spiaggia, mentre tutto procede. Perché, anche se la odia, ama ancora Calypso...
...
Perché, anche se la sta tradendo, vorrebbe rimanere con lei per l'eternità.