Storie originali > Commedia
Segui la storia  |       
Autore: Robertina Robi    03/04/2015    0 recensioni
L'amore é imprevedibile. Un giorno "odi" una persona però poi t'innamori e ti chiedi... Perché mi sono innamorata/o propio di quella persona? E una cosa in cui al non si puó comandare... Ed é il cuore.
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Il week and é vicino...
É giovedí...
Le ragazze decididono di fare shopping.
"Ragazze... Domani sera Filippo mi viene a prendere sotto casa!"
"Ma é fantastico!" dice Marta. "Si,ma non so come comportarmi"
"Be,non parlare tanto se no capisce che non sei a tuo agio." dice Nina.
"Va bene. Cacchio che ansia ragazze!"
le amiche l'abbracciano.
Entrano al negozio...
Emma giá decide cosa prendersi. Un abito di color blu elettrico corto a metá coscie, aderente e con spalline sottili.
Nina compra un vestito azzurro chiaro, morbido per le sue curve perfette e lungo fino a sopra il ginocchio, con spalline spesse.
Marta compera un tubino nero,non tanto corto.
E infine Fiore compra un abito con decorazioni floreali lungo dietro e corto davanti e senza spalline, sopra decide di mettersi una giacchetta di color bianco.
La missione, cerca abiti per la serata éterminata. Tornano tutte a casa.
"Ciao fratellino!"
"Ehi,Fiore...hai fatto compere?"
"Si, per domani sera!"
"Bene."
"Tu come ti vesti?"
"Non so ancora,ma penso che mi vesto con un jeans e una t-shirt!"
Il giorno dopo...
All'entrata della scuola. Fiore e le ragazze sono li, per aspettare che suona la campanella. Arriva Amedeo.
Nina va incotro lui.
"Ciao" si danno un bacio sulla guancia.
"Allora? Come stai?" chiede lui.
"Ma si... Stamattina non volevo venire a scuola, peró poi mia mamma mi ha ricattata che se non venivo non mi faceva andare alla festa!"
"Be,tua mamma ha fatto bene...stasera ci devi essere! Non posso stare senza la mia piccola!" si sorridono. Oddio...mi SCIOLGO.
"Amoree..." eccolaaa... La perfida Betty. Pff.
"...pronto per stasera?" come non detto... Ma non possono regalare un biglietto senza ritorno a sta vipera maledetta?? Pff. Meglio che vado. "Ciao Amedeo, a dopo!" si sorridono, la vipera per niente.
Lo guarda male. Lui se ne accorge. "Che c'é? Non ho detto niente!"
"Sempre con quella stai?"
"Senti, quella é la mia migliore amica, e poi é solo un'amica per me!"
"Si ma lei ti muore dietro!"
"Si certo,quando decidi di calmare la tua gelosia,fammi uno squillo!" se ne va.
Dio...quanto la odiooo. Va in classe fuori bonda. Passa vicino a Nina, la guarda malissimo,ma lei fa finta di niente.
Al pomeriggio...
Fiore é a casa... Squilla il telefono.
"Pronto!"
"Fiore,sono in difficoltá,non so come venire alla festa!" éNina.
"Io vado con mio fratello,vuoi un passaggio?"
"Ehm...ma ci saráanche Betty."
"Si,ma la macchina ésua...quindi decide lui, non lei!"
"Hai ragione!"
"Vado a chiedere,stai in linea!"
Posa il telefono e si reca nella stanza di Amedeo.
"Fratellino??" sta al computer,é incredula, non lo ha mai visto cosi preso,bo.
Prova a richiamarlo. "Fratellino?" niente,é preso.
Va vicino... "Fratellino!" finalmente la calcola.
"Ehi,cucciola, scusa ero preso con un film, comunque hai bisogno?"
"Ehm...si."
"Dimmi!"
"Stasera Nina non ha passaggio,lo possiamo dare noi?" Amedeo sorride. "Certo. Tanto il posto c'é,Betty non viene!" Oh, che notizia stupenda, aspetta, mi devo fingere triste, se no mi fa la ramanzina da fratellone odioso.
"Ah,mi dispiace!" ma non ci credere affatto.
"Si,si... Certo, ti dispiace da morire che il tuo naso dalla cazzata che hai detto mi ha cecato." si mettono a ridere.
"Scemo."
"Comunque di a Nina di venire qui per le dieci!"
"Affare fatto, signore fratello!"
Amedeo scuote la testa e sorride.
Fiore entra in camera si siede e prende il telefono.
"Tesoro? Sei ancora in linea?"
"Si,si ci sono!"
"Comunque per le dieci a casa mia!"
"Va bene!"
"Ah,bellissima notizia,la vipera ha fallito,stasera non c'é!"
"Ooh, come mi dispiace!" scoppiano tutte e due a ridere.
Sera... Cenano velocemente. Fiore fa la doccia, esce, si asciuga i capelli se li liscia e infine va in camera, indossa il suo vestito,le scarpe e la giacchetta, lei égiápronta,manca solo un filo di trucco e profumo.
Sono le dieci spaccate e suona il campanello. ÉNina, la fa salire.
"Ehi,tesoro, sei bellissima!" dice sorpresa Fiore.
"Anche tu, sembri un fiorellino!" sorridono. Amedeo esce dal bagno. É vestito normale ma elegante. Ha una t-shirt di color blu scuro e un jeans e le scarpe nere. La vede, Nina gli sorride,anche lui. "Ma come siamo belle,stasera!" si sorridono ancora.
"Be,credo che fará strage di cuori stasera la piccola Nina!" dice Fiore girandosi verso l'amica facendole l'occhiolino. Nina sorride.
Scendono,Amedeo prende la macchina e si avviano per la festa.
Arrivati...
Ci sono tutti lí. C'é anche Emma con Filippo, va verso le sue amiche.
"Allora? Come é andato il tragitto!" chiede Nina.
"Pensavo di fare scena muta,ma lui mi ha messa a mio agio!"
"Visto?"
"Come sono contenta amica mia!" Fiore abbraccia Emma.
Entrano... La festa égiá iniziata.
C'éil banchetto del buffet, la piscina piena di sapone e tanta bella musica. I ragazzi sono seduti su un divanetto.
C'é Filippo e Emma che parlano e ridono, anche Marco e Marta, parlano,ridono si stuzzicano,poi c'éRocco, che fa lo scemo con una tipa, alta, bella...uno schianto,ma peccato che éfidanzata.
Fiore sta ballando con Nina, hanno bevuto un pò,balla anche Amedeo con loro.
Parte una canzone lenta. Un ragazzo si avvicina a Nina. "Scusa,ti va di ballare con me?" chiede il ragazzo con i capelli gellati, veramente carino. Nina sorride. "Certo!" Amedeo guarda male il ragazzo.
"Fratellino? Vuoi ballare un lento con la tua sorellina?" Amedeo sorride. "D'accordo,sorellina."
La canzone va...
"Come ti chiami?" chiede il ragazzo.
"Nina."
"Bellissimo nome,come te!" Nina sorride e arrossisce. Si sente gli occhi adosso, non é solo il ragazzo carino ma anche Amedeo la sta guardando, e non le da per niente fastidio.
"Fratellino?..." Fiore lo chiama. "....iuuu??? Sorellina Fiore ti sta chiamando..." niente.. La guarda. Prova un fastidio che prima non ha mai provato e non sa il perché.
Forse perchéNina ha avuto pochissimi ragazzi, ma doveva avere qualche fastidio anche con gli altri... Perché adesso prova questo fastidio?
 "Ehi sorellina,mi stavi dicendo qualcosa?"
"Ti stavo chiamando!"
"Scusa non ti sentivo!" si certo,non ci credo per niente.
"Quanto ébella Nina stasera, eh?"
"Giá... Éstupenda!" la guarda. Fiore sorride. Aaah fratellino mio... Quanto vorrei dirti che sei pazzamente innamorato di lei,ma ancora lo devi capire... Finché c'é quella vipera di Betty..pff.
"Sei geloso che balla con quel ragazzo?" io so giá la risposta.. Ma tanto non dirá la veritá.
"Che? Ma va... É la mia migliore amica. E io non voglio che litighiamo,solo per la mia..." ma che sto dicendo... Meglio che mi corrego. "...per una stupida cosa!" Fiore sorride, sa benissimo che si sta ingelosendo.
"Comunque io sono Manuel.." la canzone éfinita.
"...é stato un piacere ballare con te,sei bellissima" Nina arrossisce di nuovo. "Grazie mille."
Si avvicina Fiore. "Allora?"
"Eh...non so... Io credo che non sono mai arrossita cosi tanto in vita mia!"
Si avvicina Amedeo, con una bottiglia piccola di birra. "Allora? Ho notato che hai fatto colpo!" dice Amedeo sorseggiando la birra.
"No.. Non credo!"
"Io direi di si!" interviene sorridendo Fiore, sa giá che la notizia che deve dare a Nina le faráfelice.
"Fretellino, non éche mi vai a prendere un bicchiere di coca cola?"
"Si certo,Nina tu vuoi qualcosa?"
"No, va bene cosi,grazie mille!"
Amrdeo si allontana verso il banchetto...
"Amica mia...ti devo dire una cosa importante!"  dice Fiore.
"Dimmi."
"Mio fratello, écotto di te!"
"Che??? Noo, ma..ma...e...e..fidanzato!"
"Si, ma écotto di te... Non ti staccava gli occhi di dosso!"
"Ecco perchémi sentivo osservata da qualcun altro!" Fiore sorride.
Amedeo si avvicina a loro..."Ecco sorellina."
"Grazie." restano li, per un pó. Amedeo non toglie gli occhi di dosso a Nina. Li devo lasciare da soli...
"Ehm... Ragazzi scusate,vado...vado..." che cacchio mi invento?
"...a cercare Marta e Emma... Non sivedono piùda quando siamo entrate!" abboccate...dai abboccate.
"Va bene!" si... Cavolo sono un genio!
Parte un'altra canzone lenta.
"Be,amica... Ti va di ballare con il tuo amicone?" Nina sorride.
"Certo."
In tanto... Fiore é andata dal altra parte.
Si siede su una piccola pabchina. Bene. Nina é con il mio fratellino. Marta écon Marco e Emma con Filippo... E io sono da sola.
Sento un rumore fortissimo. Due ragazzi si stanno picchiando.. Almeno, la vittima éda solo. Quello che lo sta picchiando e con altri due ragazzi.
"Non permetteri piúdi uscire con la mia ragazza. Va bene? Se no altro che un pugno ti do." dice il ragazzo. É furioso.
Fiore interviene.
"Ehi lasciatelo stare." guarda bene la vittima. Oh,cacchio...é Rocco.
"E tu chi sei? Un'altra che si fa lui? Credimi... Ti sta mentendo." ma che cavolo dice? Io farmela con lui? Ma stiamo scherzando? Éil mio peggior nemico. Che peróha bisogno di aiuto.
Si avvicina a lui.
"Ehi...tutto bene?" chiede Fiore.
"E non vedi come sono messo?"
"Certo, che se esci con le ragazze fidanzate... E ovvio che ti succede questo!"
"Ci stai provando con me?"
"Ma cosa stai dicendo?"
"Tu non sei fidanzata!" mah...ignoriamo.
 "Comunque...andiamo da mio fratello, che ti porta a casa!"  vanno da lui che sta chiacchierando con Nina. Perdonami amica mia...
"Fratellino..." si gira verso di loro, vede Rocco tutto sanguinante.
"...c'éun piccolo problema!"
"Lo vedo...amico che cosa ésuccesso?" chiede Amedeo a Rocco.
"Il tipo di Katia, me le ha date."
"Deve essere molto infuriato sto tipo!" dice Nina, guardando il naso sanguinato di Rocco.
"E giá!"
"Dai vieni, andiamo a casa!" dice Amedeo.
"Veniamo anche noi!" Dice Fiore.
"Ok."
Arrivano al pargheggio, salgono in macchina.
Arrivati sotto casa di loro.
"Fiore, vai su con Rocco...medicalo tu...." bene... Serata finita di merda. Medicare il mio peggior nemico... Chi me lo ha fatto fare. "...io porto Nina a casa!" be..almeno per Nina la serata finisce bene.
"Va bene!" Fiore e Rocco scendono dalla macchina.
"Vieni. Fai piano che i miei stanno dormendo!"
Salgono su. Apre la porta. Cacchio, se accendo la luce in sala sveglio i miei, poi se mi vedono con lui, penseranno male. Che serata splendida. Pff.
"Vieni in camera mia, se no qui svegliamo tutti."
"Non dobbiamo far sesso, mi devi solo medicare!"
"Cretino, e solo per non svegliare i miei!"
"Vebbe!" entrano in camera.
"Siediti sul letto, io vado a prendere il ghiaccio e le cose per medicarti."
"Ok!"
Va piano in bagno, prende i cerotti e infine prende il ghiaccio in cucina. Arriva in camera sua.
"Eccomi!"
Si siede vicino a lui. Gli porge il sacchetto di ghiaccio sul naso. Lui la guarda. Sorride. Lei se ne accorge.
"Perchésorridi?" chiede lei.
"Perchépensavo che mi lasciavi li per terra a sanguinare."
"Bhe.. Non ti sopporto, questo échiaro... Ma non sono cosícattiva!"
Gli porge di nuovo il sacchetto sul naso.
"Au!"
"Cacchio, scusa!"
"Tranquilla."
Fiore sorride.
Ehi,aspetta... Gli sto sorridendo... Ma no! Cacchio.
"Bhe, ti...ti...ti..." e adesso perché balbetto? Cacchio. "...ti é passato un pó?"
Sorride.
"Un po' si" .

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Commedia / Vai alla pagina dell'autore: Robertina Robi