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Autore: Laja    15/02/2005    3 recensioni
Abbiamo lasciato Holli, Benji e Mark la tigre,eppure in campo sono schierat lo stesso un Price ed un Hatton,insieme in una nazionale allenata proprio da Laenders...leggete e commentate! è la mia prima fanfiction!^ _^
Genere: Sportivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sorpresa
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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                                                   Holli e benji: Il ritorno

 

 

Al matrimonio di Oliver Atton e Patricia Gasbi  erano successi i matrimoni di Julian Ross ed Amily,Philip Callagan e Jennifer York,Tom Becher e Marika,bravissima e bellissima pattinatrice di fama mondiale,di Benjiamin Price ed Elisabet,famosa attrice e cantante,e per finire con grande stupore di tutti ci fu il matrimonio di Mark Lenders con una giocatrice di pallavolo,vincitrice(insieme alla squadra giovanile giapponese di cui lei era il capitano) dei mondiali di pallavolo,Erika,l’unica che era riuscita a spegnere la tigre aggressiva che da troppi anni viveva in Mark rendendolo antipatico ed insopportabile.Erano ormai passati 12 anni dal matrimonio di Oliver quando…………..

                                                                                                                                                  

- Sam è tua!

- Alex preparati a ricevere un goal con i fiocchi!

-Vedremo come sono questi fiocchi-

e dopo un rapido passaggio da Jon,Sam si preparò ad effettuare un tiro ad effetto………….la palla s’impennò per poi ricadere ad altissima velocità verso la porta……..sembrava entrata quando Alex con una splendida capriola riuscì ad allontanare la palla dall’area mandandola fuori

-se questo si chiama tiro in porta il calcio giapponese farebbe bene a ritirarsi!

-primo,ci dai la palla,noi ci stavamo allenando;secondo si può sapere chi sei?!

-eccoti la palla se per te allenarti è solo ricevere fasulli tiri in porta fai pure,ma io non ci sto!

-non sei tu ad allenarti quindi vedi di sparire!

- Alex calmati!

-Sam ha ragione…..calmati ora risolveremo la situazione pacificamente

-sono calmissimo…….bamboccio che cosa vuoi,che ci fai qui!

-primo,non sono un bamboccio,secondo sono qui per allenarmi con voi!

un forte brusio si levò fra i calciatori,ma tutto tacque quando arrivò il mister

-Ciao….c’è qualche problema?

-Salve,piacere il mio nome è Sarah -disse la ragazza stringendo felicemente la mano del mister - Sa solo perché sono una ragazza non ho la possibilità di giocare a calcio,cosi vado sfidando le migliori squadre della regione per potermi allenare con loro. -

-bene….-disse il mister-e in che squadre hai giocato?-

-allora,nella Mappet,la squadra della  mia città,però devo essere sincera sono proprio delle schiappe,infatti mio padre per la disperazione non si avvicina neanche al campo di calcio,poi sono stata nell’Artik,niente di particolare,poi nella Mambo,dove ho avuto l’onore di giocare con il figlio di Julian Ross,Eric,bravo bravissimo,però in una squadra non c’è priscio a giocare solo con un solo giocatore bravo……..poi sono stata nella Flynet,li se devo essere sincera da quando Philip Callagan si è sposato ed ha lasciato la squadra,non ne vale la pena di allenarsi con loro...ed ora,ho tutte le intenzioni di allenarmi con voi-

-Vedo che hai fegato ragazzina,ma mentre nelle altra squadre come tu stessa hai detto il livello di preparazione era più tosto basso da noi è un’altra cosa…-disse il mister che però non poté terminare la frase perché fu interrotto da Sarah più decisa che mai -è gentile preoccuparsi da parte sua,ma io so badare a me stessa e le dico che voglio sfidare l’intera squadra titolare!

-Ma chi ti credi di essere baboccia?

- com’è che ti chiami…….Alex giusto?non è che hai paura di vedere com’è un vero tiro in porta?

-io paura….tze tu non sai con chi stai parlando…..

-non mi interessa,accettate la sfida o dovrò entrare con la forza a far parte della squadra?

La squadra si radunò per qualche minuto per decidere ed alla fine…..

-ok,ma sappi che non saremo cordiali con te solo perché sei una ragazza

-non mi fa problema….anzi preferisco essere trattata de ragazzo……cominciamo.

Dopo qualche secondo Alex era in porta,la difesa ben sistemata ed a centrocampo Sam e Jon si preparavano ad  iniziare………

Il pallone stava per raggiungere il piede di Sam,quando come un razzo,Sarah si era gia impadronita del pallone e senza troppi problemi si dirigeva verso la porta,la difesa meravigliata non riuscì a reagire ed a fermare il turbine che ormai era davanti alla porta pronta a tirare. Alex era concentratissimo,ma niente,la palla entrò in rete sfiorando la sua spalla immobile.

-complimenti….brava,ora sarà più bello far allenare questi ragazzi!

-Sei velocissima ed hai una potenza del destro che non credevo possibile trovare in una ragazza…….ma noi non ci siamo neanche presentati…….piacere io sono Sam,il capitano della New Team

-piacere mio…..Sarah aspirante giocatrice di calcio titolare nella nazionale Giapponese!

-Desideri molto modesti……piacere Jon!

-Io sono Alex

-piacere io mi chiamo Selene e sono la manager di questa squadra di scalmanati!!!

-bene Sarah,se ci tieni tanto a partecipare agli allenamenti ci vediamo lunedì alle 15.00 mi raccomando-disse il mister,poi continuando-ragazzi per oggi abbiamo finito ci vediamo Lunedì e buona domenica a tutti…….

 

……..domenica mattina……

-uffa mamma non voglio mettermi la gonna!

-ed invece tu la metti!

-Ma lo sai che la odio!

-e tu sai che oggi abbiamo un invito a casa di amici di papà e tu non vuoi fare brutte figure!

-ma a me non frega niente….

-certo che ti dispiace fare brutte figure!

-ma…

-metti la gonna…….ora!!!!

-uffa……

-papà……..eccoti,convinci tu la mamma a non farmi mettere la gonna……

-tesoro lo sai che la mamma non si convince!

-ma io odio la gonna!

-non dirlo a me pensa che io devo mettermi la giacca!!!!

-basta lamentarvi voi due….siamo gia in ritardo

 

Poco dopo,davanti a casa Price…….

-Mark…..?

-Philip?

-da quanto tempo…..

-gia!-rispose Mark,come al solito non erano il suo forte i saluti.

-ciao Erika ti vedo bene…..

-beh….forse sei ingrassata….

-esatto,sai qual è il problema Jennifer?!

-quale……

-sono solo al 4° mese ed ho gia un pancione da 6°

-auguroni cara

-grazie……..mamma mia come è cresciuta Clare!

-gia,ma anche Sarah mi sembra molto cresciuta………ha iniziato a mettere le gonne?

-chi lei?Sarah è uno spirito libero come il padre……

-…ma obbligato a mettersi la gonna dalla madre!-disse Sarah osservandosi scocciata la gonna a pieghe bianca che era costretta ad indossare!

-Beh che facciamo entrammo o rimaniamo Ad osservare la cancellata?

 

Arrivati in casa Price…..

- Philip,Mark che bello vedervi –esclamò Julian Ross

- Hei finalmente, pensavo non arrivaste più!

-come potevo rifiutare l’invito del mio peggior nemico…Price!

-Ciao Holli

-ciao Philip – disse Oliver avvicinandosi con fra le braccia un batuffolo rosa, seguito a ruota da Patty

-          Holli, Laisa deve mangiare! Smettila di portarla in giro!!

-          -sii…ecco,tienila tu – e con fare molto impacciato Holli pass il batuffolo alla madre gia pronta con il biberon

-          vedo con piacere che è aumentato il numero della famiglia..

-          -già,ma anche io ho notato che Helen è più grassa o sbaglio?

-          Atton, mi stupisci sempre di più….ma dimmi Mark, gli hai fatto una cura d’intelligenza e perspicacia post matrimoniale?

-          No comment! – rispose seccata Patty – sai qual è il vero problema Mark? Il problema è che voi uomini non capite come si stà in gravidanza!!!

-          -sono pienamente d’accordo, con questa gravidanza non posso allenare la squadra di pallavolo e sono costretta a dare indicazioni dalla panchina!!

-          -io se devo essere sincera, non ho avuto problemi con la gravidanza di Ileana- disse timidamente Jennifer.

Intanto Sarah e Ileana

-uffa perché dobbiamo sorbirci i discorsi delle mamme?

-hai ragione andiamo a fare qualcosa di meglio….

-Hei voi due dove credete di andare?

-salve signora Price…noi veramente volevamo…

-si,si ho capito, aspettate un attimo così vi presento i maschietti.

Detto questo Elisabet andò a chiamare i bambini che giocavano spensieratamente a calcio.

-allora Sam,Alex,Jon,Eric loro sono Ileana e..

-TU????!!!!

-noto con piacere che vi conoscete già- commentò la madre

-e sentiamo dove vi siete incontrati?-chiese Erika

-al campo sportivo….-rispose seccato Alex

-mamma ti posso spiegare tutto- disse cercando di farsi perdonare dalla madre Sarah

-E sentiamo…..Sarah Lenders…..

-dai Erika calmati le ho dato io il permesso di andare a giocare a calcio con la new team-

-Mark Lenders,è possibile che prendi sempre le sue difese?-lo rimproverò la moglie

-non è vero………….Erika,guarda arriva Amily,come sono cresciuti Sonia e Niki non trovi anche tu?-

-ok hai vinto……..però sono davvero diventati grandi………….ciao Ami-disse infine vedendo avvicinarsi l’amica

-ciao Erika,da quanto tempo-...

La giornata passò in fretta,naturalmente la passò in compagnia dei ragazzi al campo da calcio privato di casa Price.Doveva ammettere che il figlio di Tom Becher,Jon,era davvero simpatico come il figlio di Oliver Atton,Sam,anche se lui era un po’ lento a capire. Eric,invece,era come se lo ricordava,allegro spensierato e in campo calcistico era un grande fuoriclasse,non c’erano dubbi era spiccicato al padre,Julian Ross.Poi c’era quel Alex,il figlio di Price;quando suo padre parlava di Benji diceva che erano acerrimi nemici e sua madre aggiungeva che era così perché avevano lo stesso carattere arrogante e superiore.Probabilmente anche lei e Alex avevano  lo stesso carattere visto che quando si guardavano entrambi  emanavano scintille cariche di odio!

-Philip,Mark che bello vedervi-esclamò Julian Ross

-Hei finalmente pensavo non arrivaste più!

-Come potevo rifiutare l’invito del mio più acerrimo nemico…Price!

-ciao Holli

-ciao Philip-disse Oliver avvicinandosi,con fra le braccia un batuffolo avvolto in una copertina rosa,seguito a ruota da Patty

-Holli,Laisa deve mangiare!Smettila di portarla in giro!

-sii…..ecco,tienila tu-e con un fare molto impacciato Holli passò il batuffolo alla madre gia pronta con il biberon

-Vedo con piacere che è aumentato il numero della famiglia….

-gia,ma anche io ho notato che Erika è più grassa o sbaglio?

-Atton mi stupisci sempre più…….ma dimmi Patty,gli hai fatto fare una cura d’inteligenza e spirito d’osservazione post matrimoniale?

-no comment!-rispose seccata Patty- sai qual è il problema Mark?il problema è che voi non capite come si sta in gravidanza!!!

-sono pienamente d’accordo,con questa gravidanza non posso allenare la squadra di pallavolo,sono costretta a dare indicazioni dalla panchina!!!!

-io se devo essere sincera non ho avuto problemi nella gravidanza di Ileana-disse timidamente Jennifer.

Intanto Sarah e Ileana:

-uffa perché dobbiamo sorbirci i discorsi delle mamme?

-hai ragione andiamo a fare qualcosa di meglio……

-Hei voi 2 dove credete di andare?

-salve signora Price……noi veramente volevamo…

-si,si ho capito,aspettate un attimo cosi vi presento i maschietti.

Detto questo Elisabet Price andò a chiamare i bambini che giocavano spensieratamente a calcio.

-allora Sam,Alex,Jon,Eric loro sono Ileana e……

-TU?!!!

-voi…..che ci fate qui?

-noto con piacere che vi conoscete gia-commentò la madre

-e si può sapere dove vi siete conosciuti?-chiese Erika

-al campo da calcio-rispose seccato Alex

-Sarah…..!?!-chiese Erika aspettando delle spiegazioni dalla figlia

-Si   io……dai mamma….-rispose impacciata Sarah

-Dai Erika,le ho dato io il permesso di andare a giocare con la New Team-

-Mark Lenders,è possibile che la difendi sempre!-protestò la moglie

-Lo sai che non è vero……..ora calmati…….guarda sta arrivando Amy con i due bambini,certo che sono cresciuti dall’ultima volta che li abbiamo visti,non trovi anche tu……….cara?-

-Sei odioso!!Hai ragione sono proprio cresciuti Sonia e Niki!!Ciao Amy da quanto tempo-disse infine Erica salutando l’amica ormai vicina

-Ciao cara da quanto tempo-

 

-già,meno male che con queste riunioni riusciamo a vederci!-disse abbracciandola Amily

-Accidenti quanto sono cresciuti i due “piccoli”-

-Già!-

-scusami,ma ho perso il conto…..quanto hanno ora?-

-Sonia ne ha 5 mentre Niki 2 ed Eric ha la stessa età di Sarah-

-già….sono quasi tutti coetanei….tranne Alex che ha un anno e mezzo più degli altri,mentre Ileana che ne ha 2 in meno -

Durante il pranzo…..

-beh avete deciso in che scuola media mandare i vostri figli?- domandò azzardatamene Elisabet

-Credo che manderemo Sam nella scuola pubblica di Fujisawa- disse Patty

-anche Jonathan andrà lì - disse Tom

-Beh per Ileana c’è ancora tempo,comunque frequenterà la stessa scuola che abbiamo frequentato io e Philip-

-Eric ha deciso lui steso di frequentare la scuola privata che frequentai io - disse Julian –

-invece Sarah frequenterà la tua stessa scuola Mark o verrà qui a Fujisawa?- azzardò Amy;Erika e Mark si guardarono tristemente,poi Erika disse:

-Sarah ha deciso di seguire il suo sogno…..diventare una grande giocatrice di calcio……….purtroppo qui in Giappone nono ci sono squadre di calcio femminili…..-

-e allora?- chiese Marika,Erika non riusciva più a parlare così continuò Mark –

-quindi fra meno di un mese parte per l’america…frequenterà la scuola media e il liceo……- tutti i commensali si ammutolirono….di certo era stato difficile per i genitori della ragazza approvare la sua scelta e darle la possibilità di realizzare i suoi sogni.

20 giorni dopo…..

-e così dobbiamo salutarci…-disse il capitano

-già…..è stato un  vero piacere giocare con voi…..siete una grande squadra…..però forse dovreste cambiare il portiere…..- disse Sarah facendo una linguaccia a Alex,che non era riuscito neanche una volta a parare le cannonate che quella ragazza sapeva tirare,infondo però anche lui avrebbe sentito la mancanza di quella ragazza….della sua rivale!!!!!

 

Il giorno dopo all’aeroporto di Tokio….

-Beh ci vediamo……-disse Sarah trattenendo tristemente;Erika scoppiò in lacrime….mentre Mark trattenendo a stento le lacrime disse:

-vai e realizza il tuo sogno…..siamo fieri di te- così dicendo Mark abbracciò la figlia. E dopo aver salutato anche la madre la ragazza partì.Dopo 4 mesi,la ragazza tornò a casa per conoscere la sorella,Dafne,nata da poco,per poi tornare in America.

 

Dopo 6 lunghi anni…..

-beh Mark che ne dici?-

-Sai Holli non so che dirti….sicuramente la squadra è molto affiatata…..ma non so dirti se è pronta per i mondiali….-

-Tutto sembra uguale a quando eravamo noi in nazionale eppure….-

-manca qualcuno!- esordì Benji,dopo tutto mancavano i figli di Philip e di Mark….ma mentre Philip aveva allenato benissimo Kevin il capitano della Flynet…..Mark non aveva allenato nessuno…..mancava la sua personalità in quella squadra eppure non si può allenare un ragazzo a cambiare la sua personalità….. concluse Tom

Intanto in campo…..

-Sam è tua!

-Alex preparati a ricevere un goal con i fiocchi!

-Vedremo come sono questi fiocchi-

e dopo un rapido passaggio da Jon,Sam si preparò ad effettuare un tiro ad effetto……..la palla s’impennò per poi ricadere ad altissima velocità verso la porta……sembrava entrata quando Alex con una splendida capriola riuscì ad allontanare la palla mandandola fuori

-se questo si chiama tiro in porta il calcio giapponese farebbe bene a ritirarsi!-una bellissima ragazza aveva stoppato la palla ed ora la teneva sotto il suo piede.

-Primo restituiscici la palla….noi ci stavamo allenando……secondo si può sapere chi sei?

-ecco la palla……prendila se ci riesci…-e così dicendo la ragazza tirò la palla che fece una grande parabola,per poi insaccarsi in porta sfiorando la spalla dell’immobile portiere.

 

A bordo campo….

-che sta succedendo li?-

-andiamo a vedere-concluse Tom……Mark li seguì con una strana sensazione….quel tiro…..era sicuro di averlo già visto….ma dove?!?!

 

-Non sei cambiato di una virgola…..non è vero Price?-

-Ti spiacerebbe dirci chi sei?-

-davvero non mi avete riconosciuto io sono……-

-Sarah!- la interruppe Mark

-Papà -disse lei abbracciandolo-non pensavo di trovarti qui!-

-non ci credo tu sei veramente Sarah?- domandò incredulo Eric….

-esatto……e voi siete gli stessi di sempre!-

-Sei andata a casa dalla mamma?- domandò Mark

-contavo di andarci dopo…..torniamo a casa insieme?-

-è logico!-

-dicci……sei riuscita a realizzare il tuo sogno?-

-beh,Sam,in parte,sono capo cannoniere in tutta America il capo cannoniere maschile ha segnato 20 goal meno di me!!poi sono diventata capitano della squadra della mia città,che d’altronde ha vinto tutte le coppe che si potessero vincere……eppure,il mio sogno era di giocare nella nazionale giapponese….ma vedo che qui non hanno ancora aperto una squadra femminile-

-cosa intendi fare ora?- domandò Jon

-beh prima di tutto voglio aprire la prima squadra di calcio femminile giapponese……e poi magari insegnare a qualcuno a parare!- e così dicendo fece una linguaccia ad Alex.

Dopo gli allenamenti a casa Price….

- Alexander Price….noi 2 dobbiamo parlare!!!!

-si papà!

-bene……tu ti allenerai con Sarah Laenders

-ma papà……non puoi chiedermi questo…..io non la sopporto….come tu non sopportavi suo padre!

-questo lo so Alex,ma è stata proprio la rivalità con Mark a spingermi a fare sempre meglio……e lo stesso sarà per te!

Il ragazzo lo guardò implorante e così aggiunse:

-e va bene Alex,ti do un’ultima possibilità se entro 2 settimane tu non avrai raggiunto un livello tale da riuscire a parare le cannonate di Sarah…..lei diventerà la tua allenatrice!!!

E così dicendo se ne andò nel suo studio.

Alex si allenò giorno e notte,riuscì a parare i tiri di Sam,Jon,Eric si sentiva forte eppure continuava ad allenarsi senza darsi tregua e ben presto arrivò il fatidico giorno…..

-allora Alex devi almeno pararne 4 su 5

- ok -e così dicendo il ragazzo sistematosi i guanti si sistemò fra i pali

Sarah fece il primo tiro…….la palla s’impennò…..ma fu raggiunta e fermata da Alex;il secondo tiro fu fatto raso terra e lo stesso Alex riuscì a pararlo…..

-Sarah!Tira in porta seriamente……non è un gioco!-la ragazza guardò il padre in cerca di un assenso,poi tirò e questa volta il pallone si insaccò in rete,tirò di nuovo ed anche questa volta il pallone non fu bloccato ne respinto dal portiere;Sarah anche se tristemente tirò ancora il pallone…..Alex si buttò sfiorò il pallone….che però finì irrimediabilmente in porta!Sarah lesse negli occhi del ragazzo sconforto e tristezza,cercò di convincere il padre e Benji a non essere lei ad allenarlo,ma niente i due erano decisi…..e niente gli avrebbe fermati….infine si sedette sul prato del campo accanto al ragazzo,quando entrambi i genitori se ne furono andati e disse:

-Sai Alex……-

-lasciami stare!-la interruppe il ragazzo urlando

la ragazza incrociò le gambe al petto,vi poggiò la testa sopra e disse

-io….io non ti obbligherò a fare niente,ho capito che tu non mi sopporti e non posso negare che è anche a causa mia,visto il mio comportamento arrogante e superbo……….sai Alex….io ti stimo molto….mi sono allenata tantissimo prima di sfidarti…….-poi vedendo che non vi era nessuna reazione da parte del ragazzo se ne andò. “lei lo stimava…”pensò per tutta la giornata Alex,che fino alla fine si decise….SI,glielo avrebbe detto!!! Il giorno dopo davanti all’ufficio della confederazione calcistica giapponese…….

-Sarah!?!-

-Oh Alex sei tu…..-

-io volevo chiederti scusa per ieri…..e solo che…..-

-lascia perdere non importa….-

-senti…..ti va ancora di allenarmi?- Sarah ci pensò un attimo è poi sorridendo disse

-si!ma a una sola condizione…..-

-Quale?- domandò incerto il ragazzo

-mi devi aiutare a far nascere una squadra di calcio femminile!-

-cosa?Tu sei pazza io…..-

-beh….questa è la condizione….prendere o lasciare….-

-non è il massimo, ma ci sto!-

-ok allora a domani alle 15.00 al campo da calcio della scuola media –

-ok….a domani - e cosi dicendo i due ragazzi si divisero verso due diverse destinazioni.

Il giorno dopo…..

-bene ragazze…..sono contenta che abbiate aderito in molte….mi presento io sono Sarah Laenders e da oggi sarò la vostra allenatrice…mentre lui-disse indicando Alex- lui è Alex Price e ci aiuterà in porta!ora iniziamo con 10 giri del campo di corsa……vediamo qual è la vostra resistenza!-

-le ragazze sembrano tutte decise e resistenti…..-

-come vedi non sono l’unica ragazza ad amare il pallone –

-ed il mio allenamento quando è previsto?-

-beh……durante gli allenamenti della squadra e dopo……ho a disposizione tutto il tempo che vuoi…….-poi urlando disse-forza!forza!fatemi vedere chi siete veramente!- dopo il riscaldamento Sarah fece provare i tiri in porta con come portiere Alex poi i passaggi ed infine vedendo che le ragazze erano distrutte le lasciò andare rimanendo sola con Alex…..iniziò con il farli dei tiri piuttosto semplici che lui parò senza problemi per poi arrivare ai più complessi,che però con assiduità e tenacia imparò a parare…..

Il giorno successivo……

Dopo i soliti allenamenti con la squadra femminile,Sarah si dedicò ad Alex,mentre alcune ragazze sedute a bordo campo gli guardavano meravigliate……ed anche un po’ indaffarate nello spettegolare su i due,la situazione migliore per quest’arte si presentò quando……Sarah fece un tiro verso l’alto,poi saltò per prendere la palla con la testa…allo stesso modo fece Alex il cui volto si trovò vicinissimo a quello della ragazza…..l’unica cosa a separarli era la palla….entrambi troppo intenti a guardarsi negli occhi non si accorsero che ormai avevano raggiunto terra..e ben presto si ritrovarono l’uno sopra l’altra……entrambi arrossirono,ma nessuno dei due accennò a spostarsi…..poi finalmente Alex si alzò…..e porse la mano a Sarah per alzarsi……lei posò la mano su quella del ragazzo e si alzò…..i due rimasero ancora mano nella mano….fino a quando li raggiunsero le risate delle ragazze a bordo campo.

Il mattino dopo……

Alex si trovò “per caso” davanti alla presidenza della scuola media e senti la sua voce….

-lei non può farmi questo!- disse la ragazza urlando

-ascoltami Sarah….io non ho scelta,non posso concedere il campo della scuola a delle ragazze,la squadra scolastica maschile si dovrà pure allenare!-

-mi pare giusto……tutti si possono allenare purché siano maschi!!- e così urlando uscì dalla stanza sbattendo la porta….

- Alex tu qui?-

-senti Sarah non ho potuto fare a meno di sentire la conversazione e….-

-e ora come glielo dico io a quelle ragazze che il loro sogno sfuma ancora una volta?!- lo interruppe la ragazza

-non glielo dirai semplice!!-la ragazza lo guardò enigmatica- verrete nel mio campo ad allenarvi!-

-dici sul serio?-

-mai stato più serio…-

-grazie,grazie - e così dicendo la ragazza lo abbracciò poi resasi conto arrossì e se ne andò.

Il pomeriggio a casa Price…..

Durante gli allenamenti la squadra dimostrò di essere migliorata parecchio e così Sarah azzardò a fare una partita amichevole dividendo in due la squadra….la partita terminò in parità e così per far allenare i portieri femminili e gli attaccanti dette inizio ai rigori….qui si accorse che aveva ancora molto da fare infatti le attaccanti non avevano ne precisione ne forza e i portieri….mancavano di scatto e di riflessi.vedendo le ragazze sfinite al termine dei rigori decise di terminare gli allenamenti per allenare Alex,che si era sforzato per tutto il tempo di guardare la partita e non lei!

Dopo una serie di tiri ben parati dal portiere

-Dai Alex……ora proviamo con qualcosa di più complicato!

-sono pronto!-disse il ragazzo rimettendosi fra i pali

Sarah sistemò il pallone e con tutta la forza che aveva in corpo lo calciò.

Il pallone disegnò una traiettoria a forma di spirale per poi insaccarsi in rete!

Benjiamin che da lontano osservava gli allenamenti si avvicinò e disse:

- Laenders…..ti spiacerebbe venire nel mio studio……devo parlarti!- Sarah senza scomporsi accennò un Si con il capo e lo seguì.

- Laenders……mi hai deluso profondamente-disse Benji una volta entrato nello studio-…..Alex non fa progressi….e poi Laenders,cos’è questa novità della squadra femminile….-

-intanto io ho un nome!Mi chiamo Sarah se non se ne ricordasse……- disse interrompendolo la ragazza

-ma parliamo dopo delle femmine……io all’età di Alex ero conosciuto in tutto il mondo come L’imbattibile….erano poche le palle che entravano nella mia porta……e per giunta non è mai entrata la palla calciata da tuo Padre!- disse con tono arrogante l’uomo

-è proprio qui che si sbaglia!Io non sono mio padre io sarò sempre e solo Sarah Laenders,come Alex sarà sempre e solo Alexander Price e non Benjiamin Price!-

-E invece no!Alex diventerà Imbattibile come me!Sei tu che non sei capace di allenarlo come si deve!Tu e quella,se si può chiamare così,“squadra”rendete il calcio un balletto mal riuscito!Quindi…- Sarah che fino a quel momento era rimasta calma esplose dicendo

-la mia è una Squadra femminile di calcio!!

-Quello che è io non voglio più vedervi in casa mia…ne tu ne le tue amichette!-

-sarà un vero piacere per me non rimettere più piede in questa casa!-e così urlando aprì con violenza la porta dello studio- E le dico ancora un’ultima cosa…..lei può far allenare Alex con tutti gli allenatori del mondo…..ma lui rimarrà sempre e solo Alexander Price!- e urlato questo usci dallo studio ed sussurrato un “Addio” ad Alex che da fuori aveva ascoltato tutta la discussione,con aria truce si diresse velocemente verso l’uscita!.Appena arrivata a casa chiamò Nadia e Deanna,le “vice allenatrici”,dicendo di far radunare le 20 ragazze al parco alle 20.00.

-che succede Sarah?- chiese Dafne vedendo la sorella distruggere il pallone a furia di calci

-vuoi sapere che succede..vuoi sapere che succede!-rispose aggressivamente Sarah,poi vedendo la sorella tirarsi indietro intimorita dal suo tono si calmò e disse-non ho ragione di prendermela con te…..scusami sorellina….è solo che sono veramente arrabbiata….ma è meglio che te lo spieghi solo dopo che mi sia calmata!-.

 

Alle 20.05 al parco….

-ho bisogno di parlarvi…..-e precedendo Nadia disse-ora voi mi direte:potevamo parlarne domani…..ed invece no!!Da ora in poi chi decide di rimanere con me e quindi di continuare gli allenamenti deve esserne pienamente cosciente…-

-perché dici questo?- la interruppe Deanna

-oggi alla fine degli allenamenti con Alex ho avuto un,diciamo cosi,“Battibecco”con Benjiamin Price….al termine del quale sono giunta alla conclusione che il signor Price non ci permetterà di allenarci in casa sua ne tanto meno io allenerò ancora Alex- Sarah lesse negli sguardi della squadra tristezza e malinconia così si affrettò ad aggiungere-questo però non ci impedirà di allenarci…..da domani chi si vorrà allenare verrà con me sulla spiaggia…in montagna….nei fiumi…..l’allenamento sarà più difficile….ma io vi assicuro che raggiungeremo in breve tempo i livelli delle squadre maschili……….ora pensateci con calma e per chi vorrà continuare ci vediamo alla stazione domani alle 14.30……per le altre ci salutiamo qui!- e così dicendo salutata la squadra con un cenno della mano si diresse verso casa dove spiegò tutto a Dafne e a sua madre….mentre preferì non dire tutta la verità al padre…così si limitò a dirgli che aveva deciso di potenziare l’allenamento della squadra femminile.

Il giorno dopo alle 14.30 in stazione….

-sbaglio o siete anche di più?sarete all’incirca una trentina !- disse stupita Sarah

-per l’esattezza 35- disse una voce alle sue spalle,Sarah si girò di scatto ed esclamò

- Ileana tu qui?come mai?-

-beh vedi…ho saputo da Nadia quello che era successo ed ho deciso di unirmi anche io alla squadra femminile di calcio Giapponese…poi però ripensandoci mi sono detta:io sono una principiante…….Sarah dovrà perdere tempo ad allenarmi.Ed allora ho riunito una decina di ragazze amanti del calcio,ho sparso la voce ed eccoci qui!-

-Ileana….ragazze,a nome di tutte,è un vero piacere avervi in squadra……ora faremo vedere noi a Benjiamin Price che cos’è il calcio!-

E come aveva stabilito lei e la sua squadra,che di giorno in giorno aumentava,si allenarono in montagna,sulla sabbia,nei fiumi,sulla neve e3 nei boschi. Passò un mese e la squadra era migliorata notevolmente nel controllo della palla,calciandola nei torrenti contro corrente,nella potenza dei tiri,allenandosi in pendenza,nella precisione e nella velocità, allenandosi sulla sabbia a sulla neve.

Era passato ormai un mese da quando uscì da casa sua sussurandogli un “Addio”,da quel giorno non l’aveva più vista….ne lei ne la sua squadra,ed Alex ne sentiva incredibilmente la mancanza e poi era da un mese che ogni notte faceva quel sogno:

“L’arbitro fischia la fine della partita….fischiava la loro vittoria ai mondiali!Tutti lo abbracciano…è solo grazie alla sua fenomenale parata se hanno vinto la partita…. Lui la guarda sorridendo….poi un gruppo di compagni gli impedisce di guardarla ancora….di perdersi in lei…..ma quando finalmente i compagni se ne vanno lei non c’è più ed al suo posto c’è suo padre Benjiamin….che lo guarda soddisfatto….si libera dagli abbracci dei compagni e la cerca……finalmente la trova sta camminando lentamente verso l’uscita….la chiama:-Sarah…..-e lei voltandosi leggermente gli sussurra -ADDIO….-e così dicendo si dirige nuovamente verso l’uscita….lui cerca di guardarla….ma la forte luce lo acceca….” ed in quel momento,tutte le notti,si sveglia per poi non riuscire a riprendere sonno!!

Intanto……

-bene ragazze…..come potete vedere voi stesse siete migliorate tantissimo…..ora però ci manca un piccolo particolare per arrivare al livello delle squadre maschili…..conoscerle!-

-Cosa?- domandò Clare

-Oggi andremo a vedere gli allenamenti della nazionale…..da loro potrete imparare diverse tattiche di gioco…..- e così dicendo Sarah condusse le 40 ragazze,che formavano le squadra femminile di calcio,al campo dove la nazionale maschile giapponese si stava allenando.Le ragazze si sedettero sugli spalti,ma per loro sorpresa i ragazzi avevano tutt’altra voglia di allenarsi.

Infatti in campo,Holli,Benji,Tom,i nuovi allenatori,stavano rimproverando la squadra in quanto non sapeva giocare come la nazionale di cui loro fecero parte,e non erano preparati come invece la nazionale di quando loro erano giovani. Alex,infine,esplose dicendo

-credo di parlare a nome di tutti -e detto questo guardò la squadra in cerca di un assenso che ebbe poco dopo per poi continuare-quando lo capirete che noi non siamo e non saremo mai voi!!!-

-Alex ha ragione…..solo perché in questa squadra ci sono i vostri figli non potete pretendere che siano come voi - aggiunse Kevin,ormai stufo di essere il Philip Callagan di 20 anni dopo!

-non saremo mai la nazionale imbattibile dei vostri tempi-disse Sam- probabilmente noi non saremo mai bravi come voi…!-

-ma bravi!!!si compiangetevi pure!!!!non saremo mai bravi ecc ecc!!ma state scherzando?E’ tutto uno scherzo questo non è vero?-

-Sarah tu?- disse incredulo Jon,mentre Alex non riusciva a spiccicare 2 parole!

-Si Io,e tutta la squadra!eravamo venute per imparare da voi ed invece cosa trovo…..un branco di rammolliti pronti ad accettare la sconfitta prima ancora di combattere!!!!-

-Ma,Sarah….l’hai detto tu stessa che non sarò mai mio padre!!- disse Alex….

-è vero Alex……sono stata io..ma ciò non toglie che tu possa diventare un grande portiere!come voi-disse rivolgendosi alla squadra-non sarete mai la nazionale di 20 anni fa…..ma siete la nazionale di adesso e vi assicuro che potete anche voi diventare invincibili- guardò,con aria truce, Benji fermo a bordo campo e continuò- per diventarlo però dovete trovare degli allenatori che sappiano potenziare le vostre qualità e colmare le vostre incertezze e non solo cercare di rendervi altre persone!> e così dicendo Sarah seguita dalla squadra se ne andò….

-Ileana - disse bloccando la ragazza Kevin- anche tu ne fai parte -

-Già!Il calcio e meglio viverlo che vederlo passivamente dalla panchina… e Sarah sa come farci allenare!!!- e così dicendo Ileana Callagan seguì il resto della squadra,sotto gli occhi stupiti di Kevin,che poco dopo disse

-Sarah ha ragione….ci stiamo allenando per diventare altre persone….non per migliorare noi stessi……dobbiamo cambiare allenatori!-

-fino a che non ne troveremo un altro ci alleneremo da soli!- concluse Sam con l’approvazione della squadra -non potete allenarvi da soli,non sapete neanche da dove cominciare!- disse Benji interrompendo i ragazzi

-ed invece io so da dove cominciare-disse Alex sfidando il padre- Sarah può essere la nostra allenatrice…..lei sa come allenare  una squadra!-

-stai scherzando Sarah ha solo 17 anni che cosa vuoi che sappia fare quella là!-

-ti assicuro che lei sa allenare una squadra sia femminile che maschile!- continuò Alex

-Voi non vi allenerete con Sarah Laenders!……-

-Price -disse una voce alle loro spalle-non mi dirai che hai paura di mia figlia!-

-Laenders!figurati io paura di tua figlia!-

-secondo me è così….Sarah può dimostrare a tutti di riuscire dove voi avete forato portando questa squadra ai mondiali a testa alta!- e così dicendo anche Mark dopo aver salutato con un cenno della mano Tom e Holli se ne andò.Subito dopo la squadra si riunì e all’unanime decise di provare a seguire gli allenamenti di Sarah Laenders!Così furono mandati 2 emissari dalla ragazza per chiederle di allenare la nazionale……i due prescelti furono Sam ed Eric.<

-cosa volete voi 2?- disse la ragazza vedendoli

-la squadra a deciso di essere allenata da te……tu accetti vero?- Sarah ci pensò su e poi maliziosamente disse:

-Beh,io in effetti ho la squadra femminile da allenare…però-

-però?- domandarono all’unisono i due ragazzi!

-beh potrei trovare del tempo per allenarvi….insieme alle ragazze naturalmente!- concluse Sarah!

-Cosa?-disse incredulo Sam- Sarah…..noi abbiamo bisogno di allenarci seriamente….noi dobbiamo affrontare i mondiali….-

-con questo stai cercando di dirmi che la squadra femminile non è alla vostra altezza?!-

-no,no per carità…..è solo che noi abbiamo bisogno di un allenamento intensivo…..i mondiali sono fra meno di 2 mesi e noi siamo ancora a zero!- Sarah si allontanò dai 2 ragazzi radunò Deanna,Clare, Nadia e Kim e dopo aver discusso con loro disse:

-questa è l’ultima offerta…..ci alleneremo 7 giorni …..3 giorni allenerò esclusivamente la squadra maschile e l’allenamento durerà 4 ore dalle 16.00 alle 20.00;e 4

giorni vi allenerete insieme alle squadre femminili,che cambieranno da giorno in giorno,l’allenamento durerà 6 ore dalle 14.00 alle 20.00……….. …..per voi va bene?-

-va benissimo……iniziamo subito?-

-fammi pensare domani è giovedì….ci vediamo al campo alle 16.00-

-allora a domani!- e salutate le ragazze i due emissari tornarono al campo per comunicare al resto della squadra le decisioni prese!

-allora?- domandò impaziente Jon;Sam guardò Eric e poi disse

-abbiamo cercato di fare del nostro meglio…..Sarah ha accettato di allenarci,ma ad una sola condizione,che ci alleniamo insieme alla squadra femminile –

-Che cosa?- chiese perplesso Nicolas

-niente paura…il martedì,il giovedì e il sabato ci allenerà da soli……dalle 16.00 alle 20.00-

-mentre gli altri giorni compresa la domenica ci alleneremo con le 4 squadre femminili,ogni giorno con una diversa,dalle 14.00 alle 20.00- concluse Eric e mentre Kevin pensava felicemente di poter passare ben 6 ore con Ileana,Alex scoppiò a ridere

-cosa c’è di tanto divertente Alex -domandò sarcastico Jek

-Beh vedi…..Sarah usò la stessa tattica quando le chiesi di allenarmi!-

-ti allenasti veramente con la squadra femminile?- domandò incredulo Nicolas

-Beh si…erano all’incirca 20…..non erano un granchè ma erano tutte molto decise e forti!-

-poveri noi!- commentò Jek, immaginando già un allenamento disastroso!

Intanto….

-cos’è questa storia?- domandò perplessa Lia

-Beh mi sono resa conto che allenare 40 ragazze è impossibile!da oggi vi dividerete in 4 squadre che si alleneranno separatamente….e poi speriamo di poter fare un mini torneo..i capitani sono Deanna per la squadra numero 1;Clare per la seconda squadra;Kim per la terza e Nadia per la quarta…..le squadre sono formate da……- Quando terminò di dividere le ragazze,dette l’appuntamento alle prime due squadre al giorno dopo dalle 14.00 alle 16.00 in spiaggia,ed infine le congedò.

Come previsto alle 14.00 si presentarono le 2 squadre,ma Sarah decise che era meglio evitare gli allenamenti comunitari e così disse:

-se vogliamo fare un torneo fra le 4 squadre è meglio che voi vi alleniate separatamente e autonomamente,così almeno avremo la possibilità di disputare il mini-torneo nel campo dove alleno la nazionale-. E così dicendo lasciò andare le 2 squadre ed iniziò ad allenarsi da sola,nel campo della nazionale, perdendo la cognizione del tempo. Ben presto arrivò la squadra,di cui molti erano molto titubanti sull’allenamento.

-bene ragazzi……cosa fate voi di solito per riscaldarvi?- Sam,il capitano rispose:

-noi di solito facciamo 20 giri del campo e poi…..-

-si,si lo so i soliti esercizi di strecing…….forza……10 giri del campo!- e così dicendo Sarah iniziò a correre seguita da Alex e da tutto il resto della squadra, compreso Kevin che accanto a Nicolas protestava

-10 giri del campo ci rendiamo conto?Ci ha preso per delle femminuccie!-

-non mi pare proprio…zitto e corri!- concluse Nicolas sorpassandolo.

Alla fine dei 10 giri….

-Ora altri 5 di corsa calciata e a seguire 5 giri di corsa veloce!- e così dicendo Sarah ricominciò a correre facendo cenno a Selene di volerle parlare,così la ragazza iniziò a correre accanto a Sarah che le disse

-mi faresti un piacere?vai a recuperare ventina di palloni che dovrebbero essere nel ripostiglio vicino agli spogliatoi e me li porti qui prima che scadano i 10 giri ok?-

-Certo!Sarò velocissima!!- e così dicendo la ragazza si staccò dal gruppo in corsa e velocemente si diresse verso il ripostiglio.

Al termine dei 5 giri di corsa veloce i ragazzi si accasciarono a terra. Sarah prendendo un pallone dal cesto che aveva appena portato Selene e disse

-Sam…tu hai detto che fate di solito 20 giri del campo di corsa….ebbene, prendete un pallone a testa e seguitemi……20 giri di corsa palla al piede!- E mentre tutti riprendevano a correre Nicolas si avvicinò a Kevin e disse

-sono sicuro che lei ci sappia allenare più di quanto non abbiano fatto Holli e Tom-

-All’inizio ero un po’ titubante…..ma ora ti do ragione!- e così dicendo i due si unirono al gruppo già in corsa. Finiti i 20 giri Sarah si buttò in mezzo al campo e iniziò a fare degli esercizi di strecing seguita dalla squadra. Dopo più o meno mezzora..………

-bene e ora,vediamo come ve la cavate con i passaggi veloci…-

La squadra si alleno 4 ore di seguito senza interruzioni di alcun genere, si allenarono molto nei passaggi veloci,precisi e potenti e solo verso la fine degli allenamenti l’intera squadra riuscì a fare dei passaggi come si deve!

Le otto erano gia arrivate e così Sarah lasciò libera la squadra dando appuntamento al giorno dopo alle 14.00.

-Sarah?-

-SI?-

-senti……non è che potresti allenarmi ancora per un po’?-

-per me non ci sono problemi….ma tu non sei stanco come i tuoi compagni?-

-dimentichi che io ero già preparato ai tuoi allenamenti!!- disse canzonandola Alex

-Hai ragione-disse lei sorridendo-va bene….forza vai fra i pali…..non ti risparmierò questa volta!-

I due si allenarono ancora per un ora,poi Sarah,guardato l’orologio disse

-io devo scappare,ci vediamo domani ok?

-Aspetta ti accompagno a casa?-

-cosa?- ribattè la ragazza incredula

-si,non mi và di tornare subito a casa,quindi se per te non ci sono problemi ti accompagno volentieri a casa!-

-va bene……-

Per strada……

-beh come vanno gli allenamenti con le ragazze?-

-beh ora ho smesso di allenarle, erano più o meno 70 e così le ho divise in 4 squadre ed ora si allenano autonomamente…..spero di poter fare un mini torneo…..dopo domani vado a chiederne il permesso alla federazione calcistica giapponese-

-accidenti…..sono diventate brave allora!?-

-già……domani vi allenerete con una squadra formata dalle ragazze migliori che ho allenato…….vedrai se sono diventate brave!!!- disse Sarah,poi salutato il ragazzo con un gesto della mano entrò in casa.

Quella sera stessa,poco più tardi…..

-Pronto Nadia?-

-si sono io Sarah che succede?-

-avrei bisogno di un favore,domani voglio mettere alla prova la nazionale ho bisogno di una squadra femminile per una partita!-

-quale delle 4?-

-nessuna,la squadra la faremo ora,con tutte le ragazze migliori!-

-quindi io dovrei avvisarle dell’allenamento di domani giusto?

-esatto!-

-e chi fa parte della squadra?-

-allora tu,Deanna,Kim,Clare,Ilary,Sonia,Lia,Helena…………… ….Zena e Tecla!-

-ma siamo solo 10 ne manca una-

-ed io!-

-ma tu non fai l’arbitro?-

-no,io gioco!-

-e chi arbitra allora?-

-vediamo ci vuole una persona imparziale………..ci sono! Ileana!-

-Perché dici che Ileana è imparziale?-

-Beh per il semplice fatto che a Ileana piace Kevin eppure fa parte della squadra femminile quindi……-

-ho capito,ho capito………….. ……domani ci saranno tutte non preoccuparti alle 14.00 giusto?-

-Esatto! Beh buona notte!-

-Buona notte anche a te!-.

Il giorno dopo  al campo da calcio,dopo il solito e stancante allenamento…

-bene ora faremo una partita- disse Sarah

-finalmente - dissero alcuni

-ma- continuò Sarah - non è una partita come tutte le altre,le due squadre saranno la squadra titolare della nazionale e la squadra femminile che ho scelto apposta per voi; c’è un apposito regolamento:l come ben sapete a noi ragazze non piace avere le mani a dosso di qualche ragazzo, pertanto ogni volta che una ragazza si sentirà toccata potrà tirare un bello schiaffo al suo “violentatore”, naturalmente ogni schiaffo tirato equivarrà ad un fallo…-

-Ahhhhhhh??!!!- disse in coro dei ragazzi

-un fallo-continuò divertita Sarah- a favore della squadra femminile! Ah quasi dimenticavo…non stupitevi se l’arbitro è imparziale………dovrete darci l’abitudine,non tutti gli arbitri sono corretti-

-non capisco a cosa serve questa partita!- disse Sam

-te lo spiego subito -disse Sarah – se voi imparate a giocare facendo meno falli possibili,sarà difficile per un arbitro corrotto darvi delle penalità,in questo modo voi vi allenerete a non fare falli ed imparerete e non farli sulla vostra pelle…….o dovrei dire faccia!- e così dicendo Sarah prese il pallone ed andò a centro campo seguita dalla squadra femminile che si dispose per la partita,solo dopo qualche minuto,i ragazzi si decidero a sistemarsi nelle loro postazioni.

La partita durò due ore e al termine fini con 4 a 2 per la squadra femminile e con più di 30 schiaffi per i ragazzi. Subito dopo i 15 minuti di pausa,se ne fece un’altra di partita,che,dopo due ore,terminò con pari 3 goal e con più o meno 20 schiaffi per i ragazzi!

-bene ragazzi,state migliorando……facciamo 10 minuti di pausa e facciamo un’altra partita….domani continuerete ad allenarvi dovete riuscire a battere la nostra squadra senza fare neanche un fallo……..sono stata chiara!-

-Siii!-   rispose la nazionale in coro.Dopo neanche 10 minuti la squadra femminile era già schierata in campo mentre la nazionale con il fiatone si trascinava in campo.La partita durò un’ora e mezza ed al termine  la squadra che vinse fu la squadra femminile  con un punteggio di 3 a 1 con un totale di 18 schiaffi.

-E’ stato proprio divertente giocare contro la nazionale - disse Tecla

-Già,soprattutto con quelle regole!- aggiunse Ilary

-ragazze!-disse Sarah- vi voglio di nuovo qui domani alle 14.00! E, Nadia avvisa anche Desi,voglio anche lei in squadra domani!-

-Si!- dissero in coro le giocatrice;poi Sarah rivoltasi alla Nazionale

-Domani alle 14.00 al campo e mi raccomando puntuali!-

-certamente-.

Appena tutti se ne furono andati……

-Sarah,non è che potresti allenarmi?-

-certamente Alex, a quanto ho capito vuoi migliorare allenandoti parecchio…..-

-Si, voglio diventare imbattibile!-

-va bene,allora da dopo domani ci penso io al tuo allenamento,ci vediamo tutti le mattine qui al campo ok?-

-ok!- rispose il ragazzo.

Il giorno dopo alle 14.00 al campo d’allenamento della nazionale maschile giapponese…….

-Bene ragazzi,oggi vi allenerete da soli,io devo andare alla federazione calcistica,quindi……farete come ieri 3 o più partite,solo dopo un adeguato riscaldamento naturalmente,contro la squadra femminile,le regole sono le stesse di ieri……dovete riuscire a vincere senza fare neanche un fallo,solo allora cambieremo allenamento sono stata CHIARA?- disse Sarah,poi preso il suo zainetto se ne andò.

Dopo mezzora nell’istituto della federazione calcistica giapponese….

-Laenders può entrare –

- Grazie - disse la ragazza entrando in una sala,  con tre persone,tre uomini,seduti  dietro una grande scrivania,dietro di loro vi era una grande porta finestra in vetro,coperta da una tenda che non permetteva alla luce di entrare ,difatti la stanza era poco illuminata.

-Ah- disse stupito uno dei tre –pensavamo fosse Mark Laenders –

-mi spiace…….sono solo sua figlia!- disse Sarah

-ci dica pure signorina…- disse un altro uomo

-bene,cercherò di essere breve….più o meno un mese fa ho iniziato ad “allenare” una “squadra” di calcio femminile,all’inizio erano solo 15,ora sono più o meno 70 ragazze con tanta voglia di giocare a calcio.Ci siamo allenate di nascosto,fuori città………..ora sono 4 squadre che si allenano autonomamente….-

-Cosa vuoi da noi!- disse scocciato il terzo uomo

-io vorrei avere solo la possibilità di poter fare un mini torneo di calcio femminile fra le 4 squadre in un campo da calcio regolare…-

-Scordatelo!noi non possiamo concedere  a delle femmine di fare un torneo e per di più in un campo regolare!-

-ma- ribattè Sarah - sono io che alleno la nazionale maschile e so che si allenano solo nel pomeriggio!Io chiedo solo di poter utilizzare il campo in mattinata!-

-tieni –disse l’uomo seduto al centro della scrivania lanciano un gessetto alla ragazza – fatevi il campo per strada e giocate…….ma fate attenzione alle macchine!- e così dicendo si avvicinò alla porta la aprì e molto scortesemente invitò la ragazza ad uscire.

Dopo non molto al campo da calcio…

-sono stati bravissimi -disse Ileana correndo incontro a Sarah - pensa che hanno vinto contro la squadra femminile senza neanche fare un fallo!- Sarah abbozzò un sorriso e disse

-complimenti –

-ma come è andata alla federazione?- domandò Deanna e mentre tutte le ragazze si avvicinavano a Sarah i ragazzi rimasero in disparte ad osservare la scena

-Beh- disse Sarah,gli occhi iniziarono a luccicare……era la rabbia a farla piangere o era soltanto la sua debolezza femminile?Dopo tutto anche lei era una ragazza ed anche lei aveva un cuore che in questo momento era distrutto: tutte le sue speranze si erano vanificate…..era come scoprire solo dopo molto di amare qualcuno che non corrisponde il sentimento…..SI!Era proprio così,lei amava il calcio,ma questo faceva di tutto per allontanarla!Strinse nel pugno il gessetto e disse –mi dispiace ragazze!-

 

Intanto la nazionale…….

-E’ triste vederle così -disse Sam indicando con un cenno del capo le ragazze con aria triste raccolte intorno a Sarah che quasi piangeva,Alex non l’aveva mai vista così,era sicuro che fosse una ragazza forte impassibile a giudicare come aveva affrontato il padre, Benjiamin Price……ma ora….ora sembrava così indifesa……

-dobbiamo fare qualcosa!-disse

-Sono d’accordo con Alex,dobbiamo fare qualcosa……ma cosa?!-disse Nicolas

-io un’idea ce l’avrei……però dobbiamo essere tutti d’accordo! -i ragazzi si guardarono in faccia,poi insieme annuirono e così Jon continuò- se giocano o non giocano le ragazze non importa a nessuno….ma se non giochiamo noi…….-

-cosa intendi dire - intervenne Kevin

-voglio dire…..scioperiamo fino a che non daranno la possibilità di giocare ufficialmente a calcio anche alle ragazze…….-la squadra lo guardò enigmaticamente- non capite se…-

-Se il calcio maschile si ferma,non solo minacciamo la federazione di non partecipare ai mondiali,ma ci saranno tutti i tifosi che protesteranno……Jon ha ragione questo è l’unico modo per rendere ufficiale il calcio femminile!- concluse Eric

-io ci sto!- disse Alex  guardando di nuovo verso le ragazze e ben presto tutta la squadra approvò l’idea di Jon.

Intanto…..

-Quindi….- disse Clare

-Dobbiamo rassegnarci……siamo solo ragazze,e le ragazze non giocano a calcio!- disse tutto d’un fiato Sarah

-e qui ti sbagli!- disse Kevin

-sei tu che ci hai insegnato a non rassegnarci a continuare a credere e noi…….-

-non c’è niente da fare Sam….-

-non è vero una soluzione c’è è noi abbiamo deciso di aiutarti!- disse Eric

-e come?- domandò stupita la ragazza

-Scioperiamo,minacciamo di non presentarci ai mondiali,la federazione dovrà cedere e voi potrete diventare giocatrici ufficiali del calcio femminile!-

-ragazzio io apprezzo il vostro aiuto,ma io non posso chiedervi di rinunciare ai mondiali!-continuò la ragazza -hai ragione……ma secondo te chi di noi avrà il coraggio di continuate a giocare sapendo che la nostra allenatrice la squadra che ci ha aiutati non contano per nessuno………no Sarah,io e credo tutta la squadra non potrei fare questo…….io sciopererò anche se rischio di non giocare ai mondiali -disse Alex fissandola negli occhi,la nazionale rimase in silenzio poi riflettendo sulle parole del portiere approvò e decise di iniziare lo sciopero dal giorno seguente,d’altro canto la squadra femminile che fino a

quel momento aveva perso tutte le speranze tornò a sorridere!

 

Il giorno dopo come previsto,la nazionale non si allenò  ne tanto meno si allenarono tutte le squadre maschili giapponesi. Davanti al campo d’allenamento della nazionale vi era una grande confusione, la nazionale e la squadra femminile,formata dalle più grandi (Nadia e company),stavano montando le tende per passare davanti al campo tutto il tempo della protesta,mentre giornalisti e cittadini normali si accalcavano per capire la situazione.

-capitano –disse un giornalista porgendo il microfono a Sam- ci dica il perché di questa protesta…..-

-beh…come potete vedere lei è il nostro allenatore- disse indicando Sarah -e loro sono le componenti della squadra che ci ha aiutato ad allenarci negli ultimi giorni…non troviamo giusto che mentre a noi ragazzi non solo è permesso di giocare,ma veniamo anche pagati,le ragazze non hanno neanche il diritto di fare un torneo-

-avete domandato alla federazione?-

-certo,è andata Sarah di persona,l’hanno gentilmente messa alla porta lasciandole in mano un semplice gessetto e dicendole di andare a giocare per strada….-

-E’ stata lei a convincervi a protestare?-

-Assolutamente no!la nazionale si è riunita ed ha deciso di aiutarle nella protesta……!-concluse Sam con l’approvazione di tutta la squadra maschile

-Grazie- disse il cronista e girandosi verso la telecamera disse –ora andiamo a sentire quello che ha da dirci Sarah Laenders,allenatrice della nazionale e della prima squadra femminile di calcio giapponese- poi avvicinatosi alla ragazza e porgendole il microfono disse- signorina Laenders ci spiega come sono andati i fatti?-

-certamente….sarò breve: non molto fa ho deciso di allenare un gruppo di ragazze,inizialmente ci allenavamo nel campo della scuola media statale,ma poi essendo stati cacciati da lì cI siamo allenate nel campo di villa Price….-

-mi scusi- la interruppe il giornalista – ma come mai casa Price?-

-io allenavo privatamente Alexander Price…..comunque il signor Price ha deciso che il calcio non era sport per ragazze e così anche lui ci ha messo alla porta…….così ci siamo allenate nei boschi,in montagna,in spiaggia ed il numero delle ragazze è aumentato…..ora sono circa 70,qui però ci sono solo le più grandi,quelle che mi hanno aiutato nell’allenamento della nazionale!-

-certo è incredibile…..come mai la federazione non vi ha aiutato?-

-questo dovreste chiederlo a loro,credo comunque sia solo una mentalità maschilista a farli ragionare così……e pensare che in America,e in Europa il calcio femminile è ufficializzato dalla federazione sportiva!-

-grazie mille- poi rivolgendosi alla telecamera disse –da qui è tutto….speriamo che la federazione prenda al più presto provvedimenti,linea allo studio!-

Intanto una ragazzina  fissava,insieme ai suoi genitori alla tv il servizio sullo sciopero calcistico quando…..

Dlin dlon dlin dlon dlin dlon

-arrivo arrivo…..- disse la donna dirigendosi verso la porta,la aprì e come una furia Benji Price si catapultò dentro indicò minacciosamente Mark e disse:

-tua figlia,è solo colpa di tua figlia……loro rischiano di non giocare i mondiali solo per colpa di tua figlia e del calcio femminile!- Laenders,non si scompose più di tanto,continuò ad osservare il televisore dove stavano ancora inquadrando Sarah poi disse:

-mia figlia è riuscita doe nessuno di noi ci aveva provato……guarda l’unità di squadra….noi eravamo molto meno uniti!!!Mia figlia ci è superiore…..dovremmo imparare da lei!- nella stanza calò il silenzio,Benji non aveva mai visto Mark comportarsi in quel modo…..Dafne era ancora spaventata dall’irruenza con cui l’ex portiere era entrato in casa,Mark rifletteva non ci avrebbe mai giurato che una donna potesse combinare tutto quello che aveva fatto la figlia;mentre Erika guardava compiaciuta il marito e la figlia ancora ripresa dalle telecamere!

Come previsto,la federazione non si scompose più di tanto,rifiutando di ufficializzare il calcio femminile,ma le proteste della nazionale continuarono incessantemente,a loro ben presto si aggiunsero molti altri sportivi come ad esempio la squadra di danza maschile e molte altre squadre.Ma non solo gli sportivi,molte donne,per solidarietà femminile, si unirono alla protesta; tutti gli uomini amanti dello sport,ma soprattutto del calcio,iniziarono a scioperare ed a loro non potevano che unirsi gli accaniti tifosi…….ben presto tutto il popolo giapponese fece sentire la propria voce……era finita l’era del maschilismo!!!

-certo che sta succedendo proprio un bel casino!- disse Kevin

-già….e questo è solo grazie a voi…….a te!- disse Ileana fissandolo negli occhi, Kevin si ammutolì……era così bella e così….così……i loro volti si avvicinarono e si baciarono……..quando si staccarono entrambi arrossirono….per fortuna non c’era nessuno nelle vicinanze…..

-I..Ile…Ileana –disse a fatica Kevin…..l’imbarazzo e l’emozione gli avevano creato un nodo alla gola –possiamo stare insieme?- Ilena non ci credeva aveva sempre immaginato una lunghissima agonia prima che glielo avesse chiesto…..proprio come era successo con i suoi genitori….ma ora era successo…e lei non desiderava altro..

-si!-disse prima di abbracciarlo.

Intanto….

-state facendo proprio una bella cosa per le ragazze!- disse Selene,era la prima volta che si ritrovava da sola con Sam

-già….Sarah è proprio brava,sono contento di quello che stiamo facendo….anche se rischiamo di non giocare ai mondiali…..- i due si fissarono a lungo,Sam aveva paura di quella vicinanza eppure qualcosa lo spingeva ad avvicinarsi sempre di più a lei…era vicinissimo…..lei chiuse gli occhi….fra loro non c’èra più tensione…..c’era desiderio….le loro labbra erano vicinissime quando….

-Sam!!Capitano corri…..ci sono novità!!- i due si staccarono di colpo un po’ molto imbarazzati e il ragazzo corse in direzione della squadra….arrivato lì vide Sarah che stava parlando con un uomo che appena lo vide disse

-bene capitano Samuel Hatton,mi presento sono Katzuya Morisaki,sono un delegato della federazione calcistica giapponese,la federazione per l’appunto ha deciso di ufficializzare il calcio femminile,e viste le continue pressioni dei cittadini ha deciso anche di non punirvi,facendovi così partecipare ai mondiali di calcio che si terranno fra 40 giorni-poi guardando Sarah disse –Signorina Laenders,la federazione vi permette di disputare il torneo nel campo della nazionale a patto che si svolga durante gli orari di riposo della nazionale e inoltre, essendo lei l’iniziatrice del calcio femminile,vi dichiara responsabile e quindi primo membro della Federazione Calcistica Femminile Giapponese.Io ho finito il mio dovere,non mi rimane che augurarvi buona fortuna e buoni mondiali!- concluse salutando con un cenno del capo Sam.

Appena Morisaki se ne fu andato le ragazze ed i ragazzi esultarono,mentre Sarah cercava di capacitarsi del fatto che finalmente c’era una federazione Femminile di cui lei era responsabile e primo membro!!!

Dopo una settimana, ebbe finalmente inizio il mini torneo femminile…. Le squadre dettero il meglio nelle partite….ed alla fine ne uscì vincitrice la squadra di Nadia. Tutti gli spettatori, che un po’ per curiosità ed un po’ perché strettamente legati alle giocatrici, rimasero di sasso vedendo l’incredibile bravura delle ragazze.

Al termine del torneo, si ripresero gli allenamenti della nazionale e come previsto gli allenamenti esclusivi per Alex…

-dove andiamo?- domandò il portiere

-oggi ti allenerai con la squadra di pallavolo… ho già parlato con il capitano!-

-cosa?-

-hai capito bene…..i giocatori di pallavolo sanno calibrare bene la forza di un tiro e la direzione….ti allenerai con loro - arrivati alla palestra Sarah parlò in disparte con il capitano che poi radunata la squadra dette ordini precisi Alex intanto con l’aiuto delle manager della squadra di pallavolo stava montando una porta da calcio nel giardino davanti alla palestra.

Appena tutto fu pronto Alex si mise fra i pali pronto a parare le fortissime battute fatte dai giocatori….l’allenamento durò  4 ore dopo di che la squadra se ne andò e smontata la porta Alex e Sarah tornarono al campo dove gli aspettava l’allenamento della nazionale.

-ho riflettuto a lungo –disse Sarah appena tutta la squadra si fu raccolta intorno a lei- la forza di una squadra di calcio è si l’attacco,ma se la difesa è scadente le probabilità di vittoria crollano….pertanto da oggi inizieremo a potenziare la difesa in quanto l’attacco va benissimo….e per fare ciò faremo questo allenamento…..voi della nazionale sarete tutti schierati in campo, sembrerà una normale partita contro la squadra femminile ma non sarà così; infatti da centro campo non partirà un solo pallone ma tre ed appena un pallone sorpasserà il centro campo, finendo così nella metà campo delle ragazze, nella vostra metà campo sarà automaticamente aggiunto un pallone… in tal modo prepariamo la difesa ed il portiere a dover badare a più palloni contemporaneamente-

-come sarà valutato il punteggio?- domando Nicolas

-il punteggio sarà calcolato normalmente …. ogni pallone che entra in porta equivale ad un punto,ma mentre nella vostra metà campo ci saranno obbligatoriamente minimo 3 palloni,nell’altra ve ne sarà solo uno…..vediamo quanti goal riuscirete a segnare e quanti invece ve ne segneranno loro!!! AH, quasi dimenticavo,ogni fallo fatto da parte vostra varrà come goal alla squadra femminile….quindi regolatevi!!!- cosi dicendo Sarah fece schierare in campo le due squadre e fischiò l’inizio partita, naturalmente avere più palloni scombussolò molto sia la difesa che il portiere che si fece segnare ben 5 goal in meno di un quarto d’ora!!!! La partita terminò con un punteggio di 20 (compresi i bonus falli) a 3 per le ragazze; Sarah era convinta che quello era l’unico modo per rinforzare la difesa e così fece fare, dopo neanche 15 minuti di pausa un’altra identica partita. Il numero di falli diminuì incredibilmente e i giocatori sembravano essersi abituati  ai 3 palloni in campo così che la partita terminò con un punteggio di 8 a 3 sempre per le ragazze. Dopo la partita Sarah decise di terminare gli allenamenti e di congedare la squadra tranne Alex che invece in sua compagnia si allenò ancora a lungo.

Il giorno dopo,come al solito, Alex e Sarah si incontrarono al campo è per i loro allenamenti,Sarah aveva portato una strana macchinetta, la sistemò sul dischetto dei rigori dicendo

-la squadra di Baseball,o meglio i lanciatori della squadra verranno solo fra 2 ore,nel frattempo ci alleneremo con questo aggeggio,che dovrebbe lanciare palline a ripetizione in diverse direzioni….sei pronto?- il ragazzo annuì- ok allora la metto in funzione!!-

Per due lunghe ore Alex si allenò parando le palline che con molta potenza e velocità venivano lanciate dalla macchina, poi dopo una breve pausa arrivarono i lanciatori che con un tiro dopo l’altro fecero allenare il portiere sotto lo sguardo vigile dell’allenatrice. 

Gli allenamenti di Alex terminarono poco prima dell’arrivo della nazionale e della squadra femminile,che,come il giorno precedente,dopo il riscaldamenti, iniziò la partita con più palloni…Sarah non potè fare a meno che notare il miglioramento dei difensori e soprattutto il grande miglioramento di Alex che riusciva a tener testa abbastanza bene a tutti i palloni….infatti la partita terminò  2 a 1 per la nazionale.

 Il giorno seguente gli allenamenti di Alex furono basati sul tennis,la nazionale continuò con le partite a più palloni,e poi con i rigori che servirono a potenziare ulteriormente i progressi di Alex. Il portiere aveva imparato ad essere concentratissimo, aveva imparato la velocità e la resistenza della parata,ma soprattutto aveva imparato l’amore…Sarah…

Gli allenamenti per Alex continuarono. Ogni mattina Sarah lo provava con tiri sempre più forti,precisi e a volte anche ad effetto.

Gli allenamenti della nazionale,dopo il rinforzo della difesa, si basarono sui passaggi…. I goal venivano annullati se non vi erano come minimo 10 passaggi, con questo Sarah cercò di rafforzare,non solo la precisione e la velocità dei passaggi, ma soprattutto l’unità e l’affiatamento della squadra.

Naturalmente le prime partite le vinsero le ragazze,per altro già allenate in quel modo, poi però iniziò la rimonta maschile per finire con un pareggio.

Ormai per la nazionale era una sfida giocare con la squadra femminile, e per le ragazze era diventata una questione d’onore non farsi battere dai ragazzi.

Ma l’allenamento più bizzarro a cui Sarah sottopose la squadra fu quando sostituì al normale pallone da calcio una piccola pallina in plastica…..in tal modo i ragazzi si sarebbero migliorati nello scartare l’avversario, nella precisione del tiro….ma soprattutto nel controllo della palla. Durante quelle partite vi fu molto da ridere, ragazzi e ragazze che si contendevano una pallina che era già sparita; tiri in porta non effettuati per non aver colpito la palla…..Sam addirittura correndo palla al piede verso la porta avversaria,distrattamente aveva messo un piede sulla pallina che slittando in avanti lo aveva fatto scivolare, Selene iniziò a ridere sotto i baffi,poi si avvicinò al ragazzo per accertarsi che stesse bene e lo trovò con in mano la pallina che piangeva….o meglio piangeva dalle risate….lui, figlio del grande Oliver Hatton, seduto per terra per aver calpestato la palla!!

Tra questi allenamenti bizzarri ma anche molto utili arrivò ben presto il giorno della prima partita dei mondiali di calcio, che quell’anno si tenevano proprio a Tokio!

Dopo tutti gli allenamenti a cui si erano sottoposti i calciatori della nazionale non fecero molta fatica ad arrivare in finale, con stupore di tutti quelli che sapendo che erano allenati da una donna avevano sottovalutato la squadra, o meglio avevano sottovalutato che la donna in questione era la figlia del grande attaccante Mark Laenders e che la squadra era formata anche dai figli di Benjamin Price, Oliver Hatton,Tom Becker,Julian Ross.

Il giorno della finale Giappone vs Brasile…

-ragazzi posso entrare?-disse Holli,bussando alla porta degli spogliatoi della nazionale giapponese…senza aspettare la risposta l’ex capitano accompagnato da Benji,Tom,Philp e Julian aperta la porta entrò….i ragazzi si riunirono intorno ai 5 e Holli iniziò a parlare

-siete stati bravi,siete arrivati in finale,ma il Brasile è una squadra forte dovrete combattere,essere forti per vincere… - il discorso poco convincente di Holli fu interrotto dal suono di una voce femminile

-spero che siate tutti vestiti perché io entro!- così dicendo Sarah entrò, si stupì della presenza degli ex giocatori che salutò con un cenno del capo, poi euforica disse:

-ce l’avete fatta,fare tutti quei passaggi prima di segnare a sconcertato di molto i nostri avversari….non vi dico di continuare così perché a mio parere la nazionale Brasiliana se lo aspetta,ne vi dico di rispettare alla lettera tutti gli schemi di gioco….potrebbero essere prevedibili….vi dico solo giocate,ma non giocate perché state facendo una partita,perché il calcio è uno sport o perché venite anche pagati per giocare…..giocate perché il calcio è la vostra passione….l’amore che ciascuno di voi ha per il calcio è un amore profondo che nasce dal cuore e come un pittore o un musicista che spesso deve evadere gli schemi perché il sentimento prenda forma è cosi che dovete giocare,giocare solo come il vostro cuore saprà comandarvi… vi raccomando solo una cosa cercate di non dimenticarvi che la vostra forza è una forza di squadra,cercate di evitare “solismi” inutili! Ce la potete fare siete una grande squadra…siete tutti preparati egregiamente dovete solo essere voi stessi…. sono sicura che molti di voi sono ormai stufi di essere conosciuti come i figli dei grandi giocatori di 20 anni fa ed è questo  il momento per dire al mondo chi siete veramente!!!- Holli e company rimasero stupiti da quella ragazza che non troppo curante di loro aveva fatto ai ragazzi un bel discorso che a loro nessun allenatore aveva mai fatto,Benji era l’unico a non sopportare la presenza di quella ragazza ed il suo discorso era stato la goccia che aveva fatto traboccare il vaso stava per dirgliene 4 quando tutta la squadra alzandosi in piedi iniziò ad applaudirla…Sarah arrossì leggermente poi facendo cenno ai ragazzi di risedersi continuò

-il mio discorso pre-finale è terminato. Ora vorrei ringraziarvi a nome di tutte le ragazze del nuovo calcio femminile,che d’altronde è qui fuori ed ha già prenotato degli spalti per fare il tifo, per tutto quello che avete fatto è solo grazie al vostro aiuto se ora anche noi ragazze valiamo qualcosa nel mondo calcistico. Inoltre vorrei ringraziarvi per la possibilità che mi avete dato di essere la vostra allenatrice, quando nessun altro mi stimava come tale- così dicendo con la coda dell’occhio fissò Benji che la osservava con aria di sfida – grazie!- il volto di Sarah si bagnò di una lacrima, dopo tutto lei era una ragazza, le era concesso commuoversi! La squadra si alzò in piedi e questa volta non l’applaudirono anzi le andarono incontro e l’abbracciarono,ben presto Sarah si trovò nel bel mezzo di un abbraccio di gruppo!!!

Ormai era arrivata l’ora così la squadra preceduta da Sarah subito seguita da Alex si diresse verso il campo. Sam era l’ultimo,il padre gli aveva chiesto di chiudere la porta loro volevano continuare a discutere nello spogliatoio…così Sam rimase indietro, appena richiuse alle sue spalle la porta notò una figura in piedi poggiata al muro del corridoio con lo sguardo basso,le si avvicinò…

-Selene, va tutto bene?-la ragazza rialzò lo sguardo verso il capitano,sorrise,

-si,grazie …volevo solo augurarti buona fortuna..è poi questo è per te - disse porgendogli un piccolo pacchetto il ragazzo la guardò,le sorrise,prese il pacchetto fra le mani,sfiorò le sue, lo aprì delicatamente,un braccialetto della fortuna del colore rosso,amore…la guardò di nuovo,i loro occhi si incrociarono,si fissarono,si chiusero facendo si che fossero le loro labbra ad incontrarsi. Sembrava passata un’infinità ed invece era passato solo qualche secondo,i due si staccarono, sorrisero, arrossirono,poi Sam corse via…la squadra lo aspettava,mentre Selene accasciatasi al suolo tornò con la mente a qualche secondo prima!

La partita era quasi giunta al termine,loro erano in netto vantaggio…. osservò il portiere, da quanto era iniziato?Da quanto tempo ogni volta che lo vedeva o gli si avvicinava sentiva il cuore battere forte ed il respiro mancargli…da quanto?!Si,si era resa conto già da tempo che le loro discussioni,i loro sorrisi ed anche i loro allenamenti erano diventati “intimi” c’erano loro e nient’altro il mondo si fermava quando era con lui.…ma da quanto tempo la situazione era cambiata?Sarah,continuando a fissare Alex e le sue splendide parate, non smetteva che interrogarsi, poi come un flash back si ricordò quando  ancora si allenavano nel campo della scuola media statale… aveva finito di allenare la squadra femminile, poi si era dedicata esclusivamente a lui…aveva lanciato la palla in alto e per raggiungerla aveva saltato, ma anche lui stava saltando…i loro volti erano vicinissimi….poi ricadendo lui le finì sopra…in quel momento Sarah desiderò che il mondo si fermasse….solo allora si era accorta ciò che provava per il ragazzo e quello che il ragazzo provava per lei….

Tre fischi interruppero i suoi pensieri,la partita era terminata,avevano vinto,Alex aveva fatto una bellissima parata,ora i ragazzi gli si erano stretti intorno,lo abbracciavano, Sarah sorrise, ormai non c’era più tempo…… quello era il momento di andare..……

Ce l’aveva fatta,solo grazie alla sua parata erano riusciti a vincere,Alex rivolse lo sguardo verso Sarah,entrambi sorrisero,poi però tutta la squadra lo stava abbracciando ed un gruppo di compagni gli copriva la visuale… Alex si ricordò improvvisamente del suo terribile sogno fatto durante la sua assenza….ebbe un orribile presentimento….si sciolse dall’abbraccio dei compagni,guardò di nuovo verso la panchina,se l’aspettava….suo padre Benjiamin lo fissava soddisfatto…..no!Non avrebbe perso tempo,sapeva dove trovarla….era tutto come il suo sogno….e lei se ne stava andando via…per sempre!

Iniziò a correre verso la panchina, ma qualcosa ferma a centro campo attirò la sua attenzione…era lei, ferma in mezzo al campo….allora non era come il suo sogno….Alex sorrise e poi corse verso di lei, la raggiunse in quattro e quattro otto

-Alex…- sussurrò lei

-si,si lo so dovevo essere più deciso nel…-

-Ti amo Alexander Price!-

-...parare,dovevo bloccare meglio la palla…..EH?cosa hai detto?- disse fissando la ragazza davanti a lui….Sarah gli prese le mani….sorrise…..poi lentamente ripeté

-Ti amo Alexander Price!- al ragazzo mancò il respiro tutto quello che aveva desiderato si era avverato…

-Anche io ti amo Sarah Laenders - disse lentamente….lei chiuse gli occhi….lui avvicinò il suo volto a quello della ragazza,chiuse anch’egli gli occhi e si lasciò trasportare dalle emozioni che quel bacio gli trasmetteva…..il suo cuore,anzi i loro cuori sembravano rinati!

A quella visione la squadra applaudì circondandoli,anche gli spettatori trasportati dalla nazionale giapponese alzandosi in piedi applaudirono, l’unico a non essere affatto contento era Benjiamin Price che messosi subito in piedi stava già per mettere fine a quella situazione quando una mano sulla sua spalla lo bloccò…era Mark Laenders che sorridendo disse:

-non prenderla come un’offesa personale vecchio mio…….l’amore va oltre queste cose….- Benji lo fissò stranamente,da quando in qua la tigre diceva queste cose?

-e non guardarmi così….dovresti saperlo che da quando ho conosciuto Erika in me è rimasto ben poco della grande tigre…- Benji continuò a fissarlo e poi disse: -Spero che anche la “tigre” di tua figlia si calmi o dubito seriamente che riuscirò a sopportarla in famiglia!!- i due scoppiarono a ridere per poi dirigersi verso centro campo, dove ormai i due piccioncini si erano staccati, per congratularsi con i figli!!!!

 

 

   
 
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