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Autore: Michael Braviary    07/04/2015    0 recensioni
AVVERTIMENTO: QUESTA STORIA è ISPIRATA CALL OF DUTY GHOST ESTINZIONE
stavo correndo in un lungo corridoio alla ricerca di un'arma, una qualsiasi, anche una pistola.
Mirko aveva deciso di stare a guardia dell'E-06, mi stavo avviando quando sentii delle urla laceranti, erano di Mirko ne ero certo.
per fortuna ero vicino, mentre correvo svoltai l'angolo e mi ritrovai nel settore E-06, usai il pass che avevo rubato al generale Altman, con quello aprì subito la porta e dentro trovai qualcosa di veramente orribile...
Genere: Guerra, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: Violenza
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Ci allontanammo dalla base a bordo di un pick-up dell'esercito diretti verso la diga. - hey secondo voi che fine avrà fatto mio padre? - chiese Jake, - non ne ho idea Jake, senza offesa ma spero che salterà con la base, se ci pensi la colpa di questo disastro è solo sua, lui ci ha trascinato qui, lui ha rubato il meteorite facendo arrabbiare gli alieni, è per colpa sua se più di metà della squadra è morta - dissi, Jake annuì e mormorò - da lui non me lo sarei mai aspettato, si insomma mi fidavo di lui - disse - beh, Jake ascolta...devo dirti una cosa, quando sono andato a rubare le coordinate della base dalla console di comando ho incontrato tuo padre, e ha cercato di uccidermi, era diventato come Nick, un mostro sovraumano con forza e resistenza illimitata, penso proprio che tuo padre non si voglia impadronire solo del meteorite, ma credo che abbia attirato gli alieni di proposito, per studiarli di persona, e per poter aquisire le loro capacità - spiegai, - cosa? mio padre...un mostro, no non è possibile - disse, - e invece lo è! apri gli occhi Jake, tuo padre non ha mosso un dito per aiutare suo figlio e la sua squadra, per lui noi eravamo solo carne da macello, mosche da schiacciare perchè avevamo capito il suo piano, penso che i suoi uomini non li stessero respingendo, ma li stessero mettendo alla prova, tuo padre perfezzionava i criptidi - dissi, - come sei certo di quello che dici? - disse infastidito, - ho visto tutto con i miei occhi... - risposi, - non te l'ho detto prima perchè eravamo in una situazzione pessima, eravamo tutti terrorizati da questi mostri, se te lo avrei detto...non ho idea di cosa sarebbe successo - dissi, Jake si voltò e rimase zitto per tutto il viaggio. - Nathan siamo arrivati? - chiesi, - chiedilo ai tuoi occhi - rispose e alzai lo sguardo al cielo: un'imponente diga idro-elettrica torregiava sopra di noi. - Al di là della diga c'è un piccolo canyon, una volta usciti saremmo liberi, se non sbaglio c'è anche un punto d'atterraggio per gli elicotteri, potremmo scroccarne uno e andarcene in volo - disse Nathan, - ho visto una scala, andiamo! - indicai. salimmo sulla diga e cominciammo a percorrerla, lì vicinio sopra un'altura c'era anche un vecchio cannone anti-aerea, sembrava in buono stato. - Non so voi, ma a me stanno venendo le vertigini - commentò Jake, il mio sguardo invece era attirato dal magnifico bagliore che il luccichio notturno della luna proiettava sull'acqua, l'acqua s'increspò, comicniarono ad esseri delle ondine, poi bollicine e tutta la diga cominciò a tremare: dall'acqua sbucò un 'enorme e mastodontica creatura acquatica, ad essa spuntavano dei grossi tentacoli dalla schiena muniti di artigli, la creatura era alta quasi quanto la statua della libertà, e somigliava incredibilmente...a un criptide formato gigante. - Ehm...Nathan, riconosci questo mostro, dato che tu li conosci bene perchè io non trovo nessuna corrispondenza a nessuno degli alieni della tua lista - dissi, - beh se devo essere sincero non ho mai visto un criptide del genere, è la prima volta che ne vedo uno marino - rispose, la creatura ruggì, si aggrappò con le sue zampe alla ringhiera della diga e con un piccolo strattone distrusse il ponte in pietra, noi tre scivolammo lungo il ponte, io riuscì ad aggrapparmi alla ringhiera e con velocità afferrai la mano di Jake, Nathan cercò di aggrapparsi a una gamba di Jake ma non fu abbastanza veloce e urlando cadde in acqua con un sonoro "splash" tentò di nuotare ma in breve tempo si lasciò andare alle acque della diga che lo portarono al fondo come una vecchia nave che affonda nel mare. - Nathan!!!!!! no cazzo!! - urlai, - è andato, non ci puoi fare nulla, cerca di ritornare sul ponte o faremo la stessa fine, - riaprì gli occhi e con tutte le mie forze cercai di riportarmi sul ponte ma crollai, stavo per mollare la presa... - Grayfox no! reagisci, tiraci su! - urlò Jake, ero troppo pesante, presi il mio coltello stealth e tagliai la cinghia che legava il mio AK-47, il fucile cadde in acqua e affondò all'istante, buttai anche i caricatori e solo allora riuiscì a riportarmi sul ponte. Jake mi aiutò a rialzarmi e disse - coraggio, rimaniamo solo noi due, non puoi mollare ora! - la bestia tentò di prenderci con i suoi tentacoli ma Jake gli sparò con la pistola e gli allontanò, la bestia ruggì nuovamente e distrusse un altro pezzo di ponte, si scostammo di lato ed evitammo il colpo ma questa volta anche Jake cadde in acqua, ma al contrario di Nathan lui non si diede per vinto e lottando contro la corrente provocata dall'imponenza della bestia, Jake con un piccolo balzo afferrò una scaletta e risalì la diga. Ora il mostro ce l'aveva solo con me, mi acchiappò con uno dei suoi tentacoli e cercò di masticarmi vivo, i tentacoli avevano come delle bocche munite di artigli al posto dei denti, Jake da lontano prese la mira e sparò al tentacolo, il mostro mi lasciò andare e per poco non caddi in acqua anch'io. mi rimisi in piedi e mi voltai, vidi subito il cannone anti-aerea di prima ed ebbi una strabiliante idea. - Jake! tienilo occupato per qualche secondo senza farti uccidere, credi di potercela fare? - chiesi, - no promblem! - gridò lui in riposta, lui sparò sulla schiena del mostro mentre io correvo al cannone, salì sull'altura e montai sopra ad esso, a terra c'erano ancora i colpi (tre) e un quarto in canna. presi la mira e gli sparai sulla schiena provocando un innalzamento dell'acqua e l'esplosione di alcuni tentacoli della creatura, - continua! - dissi a Jake, il mostro lo ghermì con un tentacolo, e io sparai un altro colpo beccandolo in testa, la creatura ruggì e si accasciò un attimo sopra il ponte della diga, il tentacolo lasciò la presa e Jake atterrò sul dorso del mostro, con un paio di salti e scavalcamenti, Jake mi raggiunse al cannone. - Sta a vedere come gli buco la testa! - dissi e sparai le ultime due cannonate sul mostro, egli lanciò un ultimo ruggito disperato e il suo corpo cadde sull'acqua affondando per sempre e lasciando sulla sua superficie delle chiazze di sangue arancione. - Non ho idea del perchè abbiano costruito una diga in Nevada vicino a un cannone anti-aerea, comunque sono felice così, ci è stato davvero utile - disse Jake, - già... - annuì io. - oh andiamo! voi maledetti mi avete mandato a monte tutto! - gridò una voce alle nostre spalle, ci voltammo e ci ritrovammo faccia a faccia con il padre di Jake, - papà - mormorò lui, - avete ucciso mio figlio, la adorabile creatura, lo avevo creato io...con le mie mani e voi lo avete ucciso, ve ne pentirete lo giuro! - gridò, - ma che dici? sono io tuo figlio - replicò Jake, - tu non sei più mio figlio, hai distrutto il sogno di una vita, questo mondo verrà presto conquistato dai criptidi, e voglio adattarmi, sopravvivere all'estinzione, e ne tu ne il tuo amico me lo impedirete, vi avevo chiesto di aiutarmi senza fare domande e voi no! avete ficcanasato e mandato a monte tutto! - - è finita Altman! - dissi, - si per voi! - rispose e dalla sua schiena sbucarono due ali arancioni da libellula e volò via. - Allora avevi ragione... - ammise Jake, - certo potrei mai mentirti? - chiesi, - suppongo di no... - rispose, - dai, è finita, torniamo a casa - dissi, e insieme ci avviammo verso il canyon...
   
 
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