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Autore: saitoxlouise    08/04/2015    3 recensioni
"Uhm... allora prendi questo, quando sono triste mi tira su di morale."
"Ma... questo è un maiubo!"
"Si, è un gusto nuovo, provalo."
"Hahaha grazie mille, Murasakibara-senpai."
Genere: Comico, Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Atsushi Murasakibara, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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Fortunatamente quel pomeriggio i genitori di Murasakibara erano usciti a fare delle commissioni. Anche se era riuscito bene a nasconderlo dietro la sua solita maschera annoiata, quel giorno il loro unico figlio era molto triste e aveva voglia di stare da solo.
Con molta fatica riuscì a superare le scale e a rifugiarsi in camera, dove cadde a peso morto sul letto, rischiando, non essendo molto leggero, di romperlo. Si addormentò con tutto il corpo completamente sotto le coperte, per poi essere svegliato venti minuti dopo dal suono fastidioso e insistente del campanello.
Con ancora più sforzo di prima, ripercorse al contrario il percorso ingresso-camera e aprì la porta.
"Oh, ciao, Mina-chin...entra pure..."
"Ciao... Atsushi..."
Una volta fatta accomodare, la ragazza tirò fuori una proposta strana, ma pur sempre efficace.
"Ti va di mangiarci qualche schifezza? Potremmo confrontare le nostre scorte segrete..."
"Umh...okay..."
Ritornati in camera, Atsushi tirò fuori da sotto il letto un'enorme scatola, con dentro altre cinque confezioni di maiubo. Su ognuno di essi era attaccata un'etichetta con su scritta una emozione in particolare, ad esempio felicità, tristezza, ansia, e così via.
Ripensandoci, tutto era nato alle medie, quando i due avevano deciso di creare delle scorte segrete, ognuno avrebbe avuto la propria e ci sarebbero state diverse categorie con diversi tipi di dolci che i proprietari avrebbero mangiato a seconda del loro stato d'animo in quel momento.
Un sorriso accennato si fece strada sul volto di Murasakibara, ma durò pochi secondi, per poi spengersi nell'espressione cupa e addolorata che aveva prima.
"Sai, Atsushi... Non mi va di girarci molto intorno. Sono venuta perchè oggi non c'eri a scuola, e sono certa che sia per via dei risultati di ieri. Ti prego, non sentirti in colpa, hai dato il massimo...godiamoci queste ultime settimane insieme, e poi vedrai che un modo lo troveremo!"
"Non è vero... non ci sono più soluzioni ormai... se solo avessi fatto anche solo un punto in più... noi... noi non ci saremmo separati per così tanto tempo..."
Già... altre due settimane e si sarebbero salutati per un anno intero... Uno strano liquido colò giù dagli occhi del gigante.
"Atsushi, ma tu stai..."
Minami lo abbracciò forte, la testa enorme di Atsushi fu avvolta dalle sue calde mani. Nonostante volesse sostenerlo, anche per lei quello non era un bel momento, per cui finì per piangere anche lei dopo nemmeno quindici secondi.
"Scusa, Mina-chin... Io v-"
"Shh... smettila Atsushi, non hai nulla da rimproverarti. Perdonami se te ne ho fatte passare così tante per nulla..."
I due ragazzi si adagiarono sul letto, e rimasero immobili,  muti, abbracciati... Fino a che l'ennesimo suono del campanello non destò i due dalle loro effusioni.
"Muro-chin? Cosa ci fai tu qui?"
"Atsushi! Sei proprio un idiota! E' tutto il giorno che ti chiam- oh... ho interrotto qualcosa forse?"
"Non fare quella faccia compiaciuta, Tatsuya-kun... io e Atsushi stavamo solo..."
"Lascia stare, Minami-chan. Le tue scuse non sono molto credibili... ad ogni modo, scusate se vi disturbo mentre "non state facendo niente di sospetto", ma avrei una notizia urgente da darvi sullo scambio culturale."
"No grazie! Non voglio più sentire quella storia, Muro-chin..."
"Ne sei sicuro? Io penso che potrebbe interessarti invece..."
"Eh? Di che stai parlando?"
"No no... mi hai risposto sgarbatamente nonostante io sia venuto fin qui solo per dirtelo, quindi ho cambiato idea: scoprila da solo!" Himuro mostrò uno dei suoi sorrisi più sadici "Però ti darò un indizio: sono sicuro che tu non abbia visto chi sono i primi due in classifica, vero?"
"Già, che me ne importa?"
"Bene, lunedì vieni a scuola e guarda i nomi..."
"Ma che stai dic-"
"Fidati di me... E poi, la prossima è l'ultima settimana di scuola, non puoi mancare!"
"Mmh... e va bene..."
"Bene, vi saluto piccioncini, devo andare a comprare una cosa con Mion-chan..."
"State facendo progressi voi due, eh, Tatsuya-kun?"
"Beh... è che ancora non conosco bene i negozi della città, e avevo bisogno di un aiuto, ma voi due siete occupati "a non fare niente di sospetto", quindi ho chiesto a lei. Bene, buon week end, ci sentiamo!"
"Ciao, Tatsuya-kun!"
"Ciao, Muro-chin..."

"Sai, Atsushi, non ho capito bene cosa intendesse Tatsuya-kun... però sono sicura che sia qualcosa di cui rallegrarsi..."
"Già... senti, Mina-chin..."
"Si?"
"Usciamo."
"Ora?"
"Già... è sabato in fondo. E..." Disse prendendola per un fianco "I fidanzati escono insieme di sabato, no?"
Minami arrossì un po', alcune volte riusciva a prenderla alla sprovvista con certe sue uscite. Chinò un po' la fronte per l'imbarazzo e rispose.
"S-Si... dove mi porti?"
"Ti va di fare una passeggiata fino al cinema e poi vedere il nuovo film? Così potremo mangiare, stare seduti e... camminare"
"Non avrei mai pensato che tu potessi associare il camminare a una cosa bella."
"Infatti io odio camminare, ma farlo con te è così bello che lo farei sempre..."
"D-Davvero, Atsushi, quando fai così, i-io... il mio cuore batte così forte che potrebbe esplodere!"
Murasakibara abbracciò Minami e la baciò. Poi, prendendola per mano, diede inizio al loro appuntamento. No, non aveva senso disperarsi, comunque sarebbe andata si sarebbero goduti i loro ultimi giorni insieme.

Una volta finito il film, la coppietta tornò a casa del gigante.
"Mi sono divertita davvero molto oggi! Grazie, Atsushi!"
"Mmh... non c'è di che... piuttosto... visto che manca ancora un'ora e mezzo al ritorno dei miei... non è che..."
"NO! Ma è possibile che voi maschi pensiate solo a quello?"
"Io? Ma io non ho detto niente... sei tu che pensi sempre male..."
"Non ci provare, sai? Ti riferivi a quello, non hai scuse!"
"Beh, anche se fosse, mi sembrava che l'altra volta fosse piaciuto anche a te..."
Minami divenne viola in meno di due secondi.
"A-A-ATSUSHI!"
"Si?"
"S-SE E' COSI' CHE LA METTI, NON LO FAREMO MAI PIU'!"
"Ah davvero? Io sono sicuro che invece ti smentirai oggi stesso..."
"Non penso proprio!"
"Bene... ti farò vedere..."
Murasakibara la prese di peso e la portò in camera sua, senza che la resistenza di Minami lo mettesse minimamente in difficoltà, dopotutto, per quanto potesse dimenarsi, non c'era paragone fra la loro forza.
"Hey, Mina-chin? Tutta qui la tua determinazione?"
"Sei scorretto, Atsushi! Non vale usare la forza!"
"Le regole le decido io. Ah, dimenticavo, oggi stai sopra te."
"Scordatelo! Non comandi un bel niente tu!"
I due risero di gusto, poi iniziarono a baciarsi, a baciarsi ancora, e infine a spogliarsi. Rispetto alla volta precedente fu tutto ancora più bello, senza nemmeno parlare si capivano alla perfezione, l'atmosfera intorno era magica.
Una volta finito, Atsushi la guardò con scherno.
"Smettila di fare quella faccia, mi fai venire voglia di distruggerti."
"Hey, quella era la mia frase! E poi, fino a pochi secondi fa non facevi la dura, eh?"
"Idiota, ti amo."
"Anche io."

Quel lunedì Murasakibara era piuttosto suscettibile, quel maledetto Muro-chin lo aveva lasciato nell'ignoranza per due giorni! Appena arrivò a scuola andò con Minami a riguardare i cartelloni e lesse il nome del ragazzo che lo aveva battuto di un punto: Himuro Tatsuya.
Una pacca sulla spalla arrivò da dietro, era lui.
"Muro-chin, che significa?"
"Mi sembra ovvio, no? Io posso andare in America quando mi pare, quindi rinuncerò allo scambio, e così ci andrà il terzo in classifica, cioè tu!"
"D-Davvero...io... grazie... Muro-chin. Non so cosa dire..."
"Già, Tatsuya-kun... ti ringrazio tanto anche io..."
"Non ci pensate, vorrà dire che oggi mi offrirete il pranzo!"
"Contaci, Muro-chin..."

"Hey, Atsushi."
"Dimmi, Mina-chin."
"Ci prendiamo dei maiubo dalla scorta segreta?"
"Si, quelli della felicità?"
"Si."

Note dell'autore: saalve a tutti :) questo dovrebbe essere il penultimo capitolo, vedremo... Grazie mille a chi legge e soprattutto a chi lascia sempre recensioni :) Ciao ciao

   
 
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