Uccisioni Canto a squarciagola nel buio della notte, dopo un ennessima gara. Mi tolgo i tacchi ed entro dentro casa, cerco di orientarmi nel buio e fare il meno rumore possibile ma tiro un calcio a ...qualcosa di soffice, così prendo il cellulare e faccio un pò di luce e riesco bene a vedere una scia di sangue. Corro ad accendere la luce, e noto che la casa è tutto socquadro. Le lampade e le foto sono tutte rotte, il divano è ribaltato, la televisione anche, ma ciò che attira maggiormente la mia attenzione è la scia di sangue che porta in cucina. Vado in cucina, apro la porta e trovo il corpo dei miei genitori, privi di vita, immersi in una pozza di sangue. Mi metto la mano tremante sulle labbra e noto che sul frigo c'è un post-it, mi avvicino e lo leggo ALLORA CARA HELENA, I TUOI GENITORI NON CI SONO PIÙ, E SE TOCCASSE LA STESSA SORTE ANCHE AL TUO INNOCQUO FRATELLO? Merda, Harry. Corro di sopra e prendo la valigia, la riempio con i primi abiti che mi capitano a tiro, due/tre trucchi, le scarpe e poi la chiudo sedendomi sopra. Inizio a scendere le scale e poi prendo il cellulare, chiamando Ian un mio amico che si trova in inghilterra INIZIO CHIAMATA: tu-tu-tu 《 pronto?》 Sento la voce assonata di ian e mi decido a rispondere 《 senti, sto per venire a londra, muoviti》 Dichiaro chiara e decisa, non lo lascio rispondere che gli chiudo in faccia, per poi comporre il numero di matt 《 helena!》 Questo ragazzo mi è sempre stato sul cazzo che non ho senti,sto partendo per londra, i miei sono morti per mano di quel coglione, tu ora li seppellirai e dagli una degna sepoltura o ti puoi dichiarare donna》 Dico dura e fredda 《 sissignora!》 Pff...lecchino. chiudo la chiamata e do un'ultimo sguardo alla mia, ormai, ex- casa. Do un ultima occhiata alla porta della cucina, guardo il muro e vedo una foto di una famiglia felice,ma che ormai è stata distrutta. Estraggo la foto dalla cornice e la infilo nella tasca dei miei jeans. E finalmente esco da quella stramaledetta casa. Le lacrime? partendo per londra, i miei sono morti per mano di quel coglione, tu ora li seppellirai e dagli una degna sepoltura o ti puoi dichiarare donna》 Dico dura e fredda 《 sissignora!》 Pff...lecchino. chiudo la chiamata e do un'ultimo sguardo alla mia, ormai, ex- casa. Do un ultima occhiata alla porta della cucina, guardo il muro e vedo una foto di una famiglia felice,ma che ormai è stata distrutta. Estraggo la foto dalla cornice e la infilo nella tasca dei miei jeans. E finalmente esco da quella stramaledetta casa. Le lacrime? Nahhh, io non piango, io sono forte, devo essere forte. L'unica cosa che mi preouccupa è il mio bellissimo fratello, Harry. Non lo vedo da tre anni ma non ho mai dimenticato i suoi ricci ribelli o i suoi occhi che ho sempre invidiato e tantomeno tutti i dispetti che ci facevamo da piccoli, e al sol pensiero che gli possano farlo del male sono pronta ad uccidere tutti. Ceh...io ho giá ucciso...ma nessuno sa completamente tutta la veritá, nemmeno mio fratello. Solo io e mio padre.