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Autore: Princess_Perona    13/04/2015    1 recensioni
Hai un oscuro e profondo vuoto dentro Dean. Non riesci a colmarlo vero?
…Oh, puoi sorridere e scherzare e mentire a tuo fratello, puoi mentire a te stesso, ma non a me!
Genere: Angst, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Dean Winchester, Nuovo personaggio, Sam Winchester
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Quinta stagione
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Autore: Hello_Clarence
Fandom: Supernatural
Pairing: //
Personaggi: Dean Winchester, Sam Winchester, Dio
Rating: Giallo
Genere: Angst, Triste, introspettivo.
Avvertimenti: //
Note: ringrazio enormemenente la mia Beta Part-Time Martina che anche con poco preavviso, ha sistemato questa storia vecchissima ma a cui tenevo tantissimo. Questa one-shot è ispirata alla puntata My bloody Valentine della Stagione 5 di Supernatural.
Disclaimer: Dean e il relativo Fandom non mi partengono... *^* che peccato.
E continui a fare sempre le stesse cose
E così anche questa ennesima caccia al mostro, o forse è meglio dire sfiga nell’incontrare i cavalieri dell’apocalisse ovunque andiamo, è terminata e tutti vissero felici e contenti.
‘Stronzate belle e buone’ pensò Dean camminando in quel cimitero pieno di auto sfasciate e ridotte a brandelli come tanti piccoli fogli di carta accartocciati su loro stessi.
In mano una bottiglia aperta di scotch e sopra la sua testa, ad illuminare la disperazione che aveva in volto, solo la luce artificiale delle luci dentro i capannoni dell’officina di Bobby.
I lieti fine e stronzate varie, sono solo per quelli che hanno vita normale e Dean aveva appurato ormai da tempo che la sua non poteva certo dirsi tale, da Apple Pie come amava definirla suo fratello.

A quel pensiero sogghignò appena.
In quel preciso istante, suo fratello era rinchiuso dentro la Panic Room e stava smaltendo tutto il sangue di demone che gli era stato così gentilmente offerto da Carestia e l’unica cosa a cui Dean riusciva a pensare erano proprio le torte… tipico da parte sua, pensò bevendo un sorso dalla bottiglia e continuando a camminare lento fino alla sua Impala.

Hai un oscuro e profondo vuoto dentro Dean. Non riesci a colmarlo vero?
…Oh, puoi sorridere e scherzare e mentire a tuo fratello, puoi mentire a te stesso, ma non a me!

Quelle parole, ancora così vivide nella sua mente, rimbombavano come se qualcuno dentro il suo piccolo cervellino avesse messo il volume al massimo.

Riesco a guardarti dentro, Dean… Riesco a vedere quanto ti senti ferito, sconfitto. Non puoi vincere, e lo sai.
Ma lo stesso continui a combattere. Lo stesso... continui a fare sempre le stesse cose.
Non hai fame, Dean, perché dentro di te sei già…morto.

Il suo sguardo, vagò lucido verso il buio assoluto di quella notte senza stelle.
‘Oddio, se avesse ragione quel fottuto bastardo’ pensò scuotendo la testa come a volerselo scrollare di dosso. Quante volte?! Troppe…
Tante volte era stato catturato, torturato, ferito, ucciso e riportato in vita solo per poi essere messo di nuovo in prima linea come se niente fosse accaduto. E per cosa poi?!
L’amore perso di una madre e il senso di abbandono lasciato da un padre troppo preso a vendicarsi piuttosto che crescere i suoi figli come si deve.
E poi Sam e la sua dipendenza dal sangue Demoniaco, e tutta quella fottuta storia dell’apocalisse…
Dio, se quella era la sua vita, allora avrebbe fatto meglio a spararsi seduta stante.
Come diavolo faceva a dormire ancora la notte?!

Sconsolato e con ormai le lacrime agli occhi, alzò il viso al cielo -Per favore…- disse con voce stanca e tremolante in gola –non posso…ho bisogno di aiuto…per favore-
In quelle parole non vi era traccia alcuna di un ordine o di rabbia… erano solo parole, parole disperate di un uomo disperato, che nonostante sapesse che Dio non era in cielo da un bel pezzo, rivolse comunque a lui la sua ultima preghiera di aiuto e anche se non poteva saperlo Dio lo stava ascoltando, e anche piuttosto da vicino oserei dire.
Una figura, un’ombra lontana che si confondeva tra quelle dei rottami: quella di una ragazza che ascoltava quella supplica senza dire niente, e così come era apparsa, scomparve di nuovo, lasciando solo Dean con il suo dolore.

   
 
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