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Autore: Seira Katsuto    24/04/2015    1 recensioni
Patrizia è una ragazza che, dopo la sua morte, si ritrova all' inferno, il suo obbiettivo è scalarlo fino ad arrivare nel piano più alto ovvero il paradiso, ma appena varca il primo piano capisce all'istante che qualcosa che non và in questo "inferno"...
Nella storia saranno citati molti anime/manga (cartoni/fumetti) di ogni tipo, probabilmente i non appassionati a questo tipo di cose non capiranno varie battute, parole o situazioni.
Genere: Avventura, Commedia, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sono all’inferno, non è uno scherzo, io sono all’inferno. Non nel senso che la mia vita fa talmente schifo che faccio la depressa, asociale che vuole morire e bla, bla, bla…

Davanti a me c’è il Signore degl’inferi, c’è Satana!!!

Aspettate che mi spiego meglio.

Io sono morta, esatto, io Patrizia Rossi il 17 Ottobre 2014 (guarda caso proprio un Venerdì 17) in una giornata come tante, sono deceduta.

Mi stavo dirigendo a casa dopo la scuola e, come sempre, misi alle orecchie i miei auricolari e incominciai ad ascoltare le meravigliose opening ed OST di Shingeki no Kyojin.

All’incrocio quando dovetti attraversare le strisce pedonali mi guardai attorno attentamente, non vidi nessuno e così andai avanti, ma lì spuntò all’improvviso ad una velocità pazzesca una macchina che inevitabilmente mi investì.

Che triste fine, non avrei mai pensato che la mia vita potesse finire in un modo così insulso e senza significato.

Non ho fatto niente per rendere la mia esistenza almeno un po’ importante, avrei voluto che qualcuno potesse essere triste della mia scomparsa... Nel senso, so che probabilmente i miei familiari piangerebbero ma avrei voluto avere qualcuno che non fosse loro che si rattristisse per me…

Ma ormai è andata così, adesso c’è un altro problema più importante da risolvere:

Perché io, proprio io dovrei stare all’inferno, non ho mai fatto niente di male al mondo, non ho mai infastidito nessuno ho sempre cercato di non creare troppi problemi e poi ho fatto una fine penosa e banale, risparmiatemi almeno nell’aldilà!

Allora…sentiamo cos’ha da dirmi su ciò il nostro caro Satana.

<< …Scommetto che ti starai domandando perché ti trovi qui *ha una voce roca sadica, bassa e imponente, da “re del mondo”, beh in fondo è il re degl’inferi* sappi che questo non è esattamente l’inferno, tu, visto che nella tua vita non hai potuto dimostrare né di essere malvagia né di essere buona, sei stata portata in questo mondo, ovvero… nell’inferno di Dante. Ho detto che non sei esattamente all’inferno perché non sapendo qual è la tua vera indole, dovrai vivere in questo posto per sempre, il tuo obiettivo sarà scalare questo inferno partendo dal piano più in basso, dove ci sono io, così da vedere la tua determinazione, deciderai tu dove fermarti, anche se ad ogni piano dovrai mostrare di voler andare a quello successivo e di essere una br…ehm brava persona, nel senso che se dimostri malvagità o qualunque senso di cattiveria non potrai salire. >> Coooooooosa?

1. Per quale motivo dovrei mettermi a scalare l’inferno, non sono Dante!

2. Come scoprire la mia indole, VOI che dovreste essere dei onnipotenti dovreste saperlo senza che faccia niente!!

Ma soprattutto…CHE C’ENTRA DANTE!!!? Cos’è sta storia dell’inferno di Dante!? Lasciate in pace almeno da morta please…

<< Bene per prima cosa varca quella porta e togliti dai piedi che sono stufo di spiegare centinaia di volte la stessa tiritera… >> mi spinge verso un portone con sopra una scritta di cui però la prima parola è illeggibile “..p.il.r..ori seriali” e mi butta fuori. Che modi! Poi lasciarmi così senza alcuna spiegazione, che palle temo proprio che dovrò faticare mille camice per stare finalmente in pace.

Dopo il portone davanti a me, c’è una porta più piccola, la apro timorosa di quello che vedrò, fuoco, lava, vulcani e il casino più totale.

<< Che luce! >> Mi abituo un po’ alla forte luce che c’è al di fuori della porta e rimango quasi traumatizzata da quello che vedo… 

È giorno, il sole risplende e ci sono un sacco di persone che parlano a gruppetti, ascolto attentamente e riesco a sentire alcune conversazioni :

“avete visto la nuova puntata di One Piece? Ogni nuovo episodio diventa sempre più bello ed intrigante quest’anime”

“Ho appena saputo che la seconda stagione di Shingeki No Kyojin sarà nel 2016, che tristezza temo che dovrò passare al manga non riesco ad aspettare”

“Ho appena finito di vedere Madoka Magica, credevo fosse una cagata sulle maghette e invece direi che è un grande psicologico e anche se il disegno lascia a desiderare non è affatto per bambini, sarebbe troppo complicato da capire”

D-dove mi trovo, pian piano anche se confusa e stordita, un piccolo sorriso che cresce sempre più appare sul mio volto, e questo sarebbe l’inferno!? Ormai sul mio viso si poteva solo notare felicità, per quanto ero certa che sarebbe accaduto qualcosa di negativo in quel momento vedendo tutti loro, vedere la loro passione in quei discorsi e nei loro occhi, io non potevo fare altro che gioire per questo.

   
 
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