PAROLE
Come gatti randagi
si lasciano accarezzare
possono essere dolci
ma allo stesso tempo amare.
Più taglienti di un rasoio
più forti dell’acciaio
più durevoli del tempo
e più grandi dell’uomo.
Il poeta fa solo un gioco
in cui può ravvivarle e dosarle
addomesticarle e contraffarle
amarle ed odiarle.
Con esse chiunque può far del male
oppure far del bene,
sta a te decidere
che uso farne.
Puoi scriverle
pronunciarle o dimenticarle,
ma l’importante è che tu sappia
usarle nel modo corretto.
A volte
un complimento
dà più giovamento
di una dolce carezza.
NOTA DELL’AUTORE
Ciao a tutti, e grazie per aver letto anche questa poesia J
Ringrazio tutti coloro che si soffermano ogni volta a lasciare
una qualche recensione e a leggere le poesie che pubblico J grazie!!
Un grande grazie ancora a tutti J a presto J