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Autore: the_game_is_on    06/05/2015    1 recensioni
[RiverxDoctor11]
una storia molto difficile,la loro. Non hanno mai avuto l'opportunità di parlare senza rischio di spoiler. Cosa si direbbero se avessero un'ultima occasione? Questa lettera arriva al Dottore nel momento in cui è ormai stanco di correre, e forse riesce a cambiare la situazione...
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Doctor - 11, River Song
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Un giorno di vacanza. Il Dottore si concesse un giorno in cui non sarebbe stato l'eroe della situazione. Quel giorno era stanco di correre. Si fece guidare dal TARDIS in qualunque posto e quando uscì dalla cabina blu sussurrò:- mi stai prendendo in giro? - al TARDIS, che lo aveva potrato nell'unico posto che gli riportava alla mente tutti quei ricordi... le Foreste Gamma. Si sedette su una roccia vicino ad un fiume e osservò i bambini che giocavano tra gli alberi. Ce n'era uno che attirò la sua attenzione: andava correndo tutto felice per il suo incarico di portare una lettera. Qualche secondo dopo il Dottore scoprì che era indirizzata a lui. -Grazie ragazzino- gli disse e si rovistò nelle tasche trovando un cioccolatino da dare al bambino come premio. Pensò chi mai gli potesse scrivere una lettera con tutti i modi che esistevano per contattarlo. Girò il foglio e lesse il nome del mandante. Ovviamente,pensò. Con una bella e ordinata grafia c'era scritto River. Le mani del Signore del Tempo iniziarono a tremolare, così strinse più forte quel foglio. Capì che era di materiale idrofobo,ignifugo e supermega resistente. Tipico di lei, prevedere ogni probabilità... Si fece coraggio e cercò di non rovinare la busta aprendola con delicatezza quasi maniacale e iniziò a leggere:

Mio amato Dottore,
sapevo che prima o poi il TARDIS ti avrebbe riportato alle Foreste Gamma, sei sempre stato attratto da questo luogo che mi ha dato il nome. Se stai leggendo questa lettera significa che sei quasi arrivato alla fine del tuo viaggio e volevo darti forza in qualche modo. Perfavore continua a leggere e non pensare a tutte le leggi del Tempo che potresti infrangere solo leggendo il mio addio. Lo so che non ti piacciono i finali,ma sento che questo non è una vera fine. La parola che ha meno senso per te e che ti porta sempre più dolore. Ho avuro l'onore di conoscere la tua anima e tutto ciò che hai affrontato per le persone che ami solo per farle stare bene. So che non ti arrendi mai,che sei testardo, di un ottimismo quasi irritante e sempre pronto ad accogliere tra le tue braccia anche la persona più spregevole e cattiva dell'Universo,proprio come hai fatto con me. Grazie a te sono diventata una persona migliore e a causa tua mi sono innamorata dell'uomo che dovevo uccidere. Quando ti ho conosciuto vedevo nei tuoi occhi un'ombra e non capivo cosa provavi davvero, perchè l'unica cosa che volevo era alleviare il tuo dolore. Poi capii. Era la consapevolezza che tra noi non non ci sarebbe mai potuto essere un giorno in cui avremmo potuto parlare chiaramente di tutto, dei nostri sentimenti, delle nostre avventure e dei luoghi visitati. Ma questo lo capii troppo tardi, quando ormai ti incontravo e tu mi conoscevi sempre di meno. Quell'ombra nei tuoi occhi non c'era più e sembravi sempre più un ragazzino che aveva appena scoperto il mondo. Mi innamorai sempre di più di te,del tuo entusiasmo,della tua gioia,di tutto. Ti amo,Dottore. L'occasione che non avremmo mai avuto me la sono presa con la forza. Il dolore che provai l'ultima volta che ti baciai,che ti guardai negli occhi e che capii che tu non mi conoscevi più mi cambiò. Quella maledetta Biblioteca! Non potevo sopportare che dopo tutto quel dolore non avrei più parlato al Dottore che era innamorato di me, Perfavore, non ti arrendere mai, porta sollievo a tutta quella gente che in te vedono la speranza, come hai fatto a quella ragazza a Berlino nel bel mezzo della Seconda Guerra Mondiale. 
Non smettere mai di correre.
Goodbye sweetie.



Dopo aver finito di leggere quella lettera,il viso del Dottore era rigato di lacrime,ma era sollevato. Sapeva che prima o poi sarebbe arrivato il giorno in cui si sarebbe riunito con tutte le persone che amava. Aveva perso troppe volte. Sarebbe arrivato il giorno della sua rivincita.

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NdA: ciao a tutti! Questa è la mia prima storia su Doctor Who e spero di non aver fatto un pastrocchio con gli eventi. Il momento in cui il Dottore legge la lettera è ambientato prima della rigenerazione di Eleven e dopo l'ultimo episodio in cui c'era River(non ricordo il nome dell'episodio). Invece River scrive la lettera dopo che la sua anima è stata salvata nella Biblioteca,non mi chiedete come ha fatto a scriverla, ma d'altronde è andata a Trenzalore... Quindi la scrive prima che va a Trenzalore. Ok,vi ho ancora di più confuso le idee,probabilmente. Scusatemi! Lasciate un commento, ogni critica è accettata,anzi sarei felice perchè vorrei continuare con altre storie e devo migliorare... A presto!
   
 
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