“Perchè guardi il cielo?
Che sguardo perso mentre ti soffermi
quasi incantato con zelo,
ignorando le case dei vermi.”
“Loro sono usciti dalla terra
nascondendosi tra le piante acidofile,
si stanno facendo la loro guerra
quella cosa obiettivamente inutile.”
“Cosa c'è di interessante nell'empireo?
Non cade dall'alto l'antidoto
che trasformerà il tuo animo vitreo
e riempirà il triste e umano vuoto.”
“Taci, o sporca coscienza
tu che ti rifugi in un anfratto
imponendo la tua stupida evanescenza
non mi sorprendi affatto.”
“Ah, mio dolce umano
mi sto solo per te preoccupando
vedo le tue ali che spiumano
ti stai lentamente ammazzando.”
“Sto morendo, ho paura
salvami tu, mio angelo
sento la mia triste aura
spegnersi e volare in cielo.”
“Sai che ti sarò vicino
per quanto siamo diversi.
Quello di un uomo e della sua anima è un destino
che li ha da sempre preparati a corrodersi...”