Film > Cenerentola
Ricorda la storia  |      
Autore: TheDarkBlue_Sky    22/05/2015    2 recensioni
"Dimentica il presente, e il sogno realtà diverrà"
Ma se il sogno e la realtà diventassero una delle nostre peggiori paure?
Se non fossimo in grado di gestire i nostri desideri senza diventare qualcosa che non siamo?
Se i nostri desideri fossero più felici nella nostra mente, che nella realtà stessa?
Genere: Introspettivo, Sovrannaturale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Cenerentola
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“Forza ora, corri al ballo, e divertiti”

La carrozza partì.

Era successo davvero?
La carrozza, i cavalli, il cocchiere e…
E quel vestito.
Quel meraviglioso vestito.

Non poteva smettere di passare con le dita sulla stoffa delicata, così leggera e soffice da sembrare di star toccando le nuvole.

Avrebbe voluto che sua madre fosse lì con lei. A vederla in quel momento, felice come non lo era mai stata.

Sarebbe andata al ballo, come tutte le ragazze del regno.

Chissà come sarebbe stato il castello, il salone da ballo, gli invitati, la musica…

Aveva fantasticato spesso su una festa simile, tra un compito e l’altro affidato dalle sue sorellastre, e finalmente dopo non aver perso mai la speranza, il suo sogno si stava per realizzare.

Forse avrebbe conosciuto il principe ma… a chi importava che fosse un vero principe? Sognava semplicemente di danzare con un gentile e dolce ragazzo che avrebbe saputo farla sentire allegra.

Le sue fantasie si arrestarono insieme alla carrozza. Scese lentamente, restando ammaliata dalle luci spettacolari che illuminavano il castello.

Poi prese coraggio e iniziò a salire i gradini.

Uno dopo l’altro.
Passo dopo passo.

Sembrava che più lei saliva, più la gradinata diventava ripida.
Dovette stare attenta a non inciampare nel vestito mentre la forza le veniva a mancare, e le gambe restavano ancorate a terra.
Avvicinarsi all’entrata sembrava impossibile, ma lei si sforzò di farcela, di non arrendersi.

E così proseguì.
Proseguì anche quando sentiva che sarebbe potuta crollare sul pavimento senza potersi alzare più.

Finalmente giunse alle porte del castello.
Ce l’aveva fatta, aveva usato tutte le sue forze per poter realizzare il sogno.

Ad un tratto mentre lei varcava l’ingresso, le porte si chiusero alle sue spalle, le luci si spensero, e lei rimase nel buio.

Sentiva bisbigli, voci nella stanza, vedeva ombre di corpi attorno a lei, sentiva i loro sguardi che la disprezzavano.

Cercò di farsi piccola contro la porta, per sfuggire alla loro vista, alle loro risate.  Ma non servì.

Una luce leggera si diffusa per tutta la sala, e lei vide.

Vide quei corpi, senza lineamenti precisi, occhi vuoti, visi inespressivi, ma bocche sorridenti e cattive.

E loro videro lei.

Alcuni si avvicinarono a lei strappando la stoffa del suo vestito ridendo e mormorando tra loro.

“Ridicola”
“Vergognosa”


Altri le strapparono il delicato fiocco che raccoglieva i suoi morbidi capelli biondi.

“Ripugnante”
“Sgraziata”


Se ne avvicinarono ancora, incutendole sempre più paura. Le strapparono il vestito, distrussero la sua collana, la spingevano e tiravano per le braccia,  ma intanto ridevano e ridevano.

“Indegna”
“Stupida”
“Fuori luogo”
“Bugiarda”
“Inadeguata”
“Sbagliata”


Sì coprì il viso con le mani.
Non ne poteva più.
Voleva tornare a casa.
Avrebbe preferito lavorare per le sorellastre e la matrigna per sempre piuttosto che restare lì, in balia di quelle figure deformi e cattive.

Avrebbe preferito qualsiasi cosa.

Si lasciò cadere a terra, avvolta dai pochi lembi del vestito che ancora coprivano in parte la sua pelle. Poi chiuse gli occhi, sperando che quel sogno, tramutato in incubo, finisse presto.

Ma lei non sarebbe più stata la stessa.
Nessuno dei suoi sogni sarebbe più stato trasformato in incubo.

Fu così che Cenerentola, con ancora le risate e le parole di quelle ombre impresse nella mente, smise di desiderare che i propri sogni divenissero un giorno realtà.
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Cenerentola / Vai alla pagina dell'autore: TheDarkBlue_Sky