“Se per baciarti dovessi poi andare all’inferno, lo farei. Così potrò poi vantarmi con i diavoli di aver visto il paradiso senza mai entrarci”

 <<un giorno me ne andrò>>
<<smettila!>>
<<è la verità, sarai l’ultimo sopravvissuto, è così… Ti mancherò tantissimo quando me ne sarò andata Daryl Dixon>>
<<l’alcool non ti rende poi così allegra>>
<<sì che sono allegra, ma non cieca>>

 
Un secondo, un insulso secondo è bastato a rovinarmi la vita, ha rubarmi quella felicità e voglia di vivere che da poco erano rinate in me.
Uno sparo. Nonostante sia stata questione di poco, ancora adesso, se chiudo gli occhi, posso vedere la scena al rallentatore.
Lei, quell’angelo biondo che ora tengo tra le mie braccia. Insieme siamo scappati dalla prigione, ubriacati e dato fuoco a quella baracca che troppo mi ricordava la mia infanzia, e ancora insieme, siamo giunti in quella casa, così pulita, spaziosa e ben rifornita di provviste.
Se ancora penso a quel giorno…

Che cosa pensavo, di poter essere felice?

Che dopo tutto quello che avevo passato, finalmente, avrei potuto godere di quella felicità?

No Daryl Dixon, ti sei illuso, per la milionesima volta ti sei illuso di poter essere felice.

Se davvero c’è un Dio lassù, mi chiedo cos’è che ho fatto di male per meritarmi tutto questo.
Ti piace vedermi soffrire Dio?
Ti diverti così tanto a illudere queste merde che si ritrovano a dover combattere questi Cosi, questi figli di puttana non più umani? Oppure ti diverti a vederci mentre combattiamo tra di noi, come animali che litigano per un pezzo di carne, eh Dio, dimmelo!!
Hai voluto punirmi ancora una volta, cosa cazzo ho fatto per meritarmi tutto questo? Non bastava un’infanzia di merda e quest’apocalisse nata da non so che cosa? ma sai, più di tanto non mi interessa, ormai mi sono abituato a vedere questi "Erranti" che tranquillamente se ne vanno in giro a caccia di carne umana. Ma no, questo non bastava, hai voluto infierire, di più.
Mi chiedo se io sia il tuo burattino preferito, cos’è ti piace vedere le mie reazioni? Godi nel vedermi disperato? Merle, la piccola Sophia, e ora lei, Beth.
Anche lei ti sei preso.
Dopo che quella macchina nera con la croce bianca l’ha portata via, ho continuato a sperare di rivederla, di salvarla. Non mi ero arreso, era lei che mi dava la forza di continuare, di andare avanti nonostante tutto, si perché anche quando pensi che sia arrivato il peggio, scoprì che non c’è fine alla crudeltà umana. Ma fa niente, se questo era il prezzo da pagare l’ho fatto più che volentieri.

Eccoci, io, Rick, Sasha, Tyreese a pochi passi da lei. Appena la vedo, noto subito quelle ferite sul volto, la pagheranno cara per averti toccato, passeranno le pene dell’inferno.
Avviene il primo scambio, a metà corridoio vado a prendere Carol, subito dopo il secondo.
Rick ti si avvicina e ti da un bacio sulla testa con fare paterno, venite verso di noi.
Finalmente sei qui, ti metto una mano sulla schiena e ti spingo in avanti. È tutto finito penso. Ma poi quella puttana, dice di voler indietro Noah.

<< non rimarrà qui! >> dico spingendo il ragazzo e avvicinandomi a Rick.

La donna insiste, alla fine il ragazzo decide di consegnarsi nelle sue mani, è a metà strada tra noi l’agente e sento la voce di Beth

<<aspetta>> dice abbracciandolo

<<sapevo saresti tornato>> sussurra la donna in divisa

In quel momento scatta qualcosa nella ragazza, la vedo, si è irrigidita di colpo e le si avvicina

<<ora capisco>> sussurra

Succede tutto velocemente. Beth colpisce la poliziotta. Sento il colpo di pistola e subito dopo vedo i capelli biondi tingersi di rosso e il corpo cadere a terra. Tutti guardano la scena sotto shock. La donna si volta sconvolta, ripete che non voleva. Mi avvicino a lei, tiro fuori la pistola le sparo in fronte, subito dopo tutti puntano le loro armi gli uni contro gli altri. Dicono qualcosa ma non li ascolto, continuo a impugnare l’arma.
Sento le lacrime salire, cado in ginocchio vicino a Beth. Tutto quel sangue, tremo, la mia mano trema mentre prendo la sua, è ancora calda, viva, ma so che non è così. Rimango lì non so quanto a tenerle la mano, Rick mi si avvicina, mi dice che dobbiamo andare. La prendo in braccio, il suo capo poggia sulla mia spalla.

Usciamo dall’ospedale. Gli altri ci hanno raggiunto, c’è anche Maggie. Quando mi vede, cade a terra urlando, Glenn le è subito accanto. Mi avvicino a loro, non voglio piangere, non lo voglio, ma nonostante gli sforzi sento le lacrime scendere. Mi inginocchio davanti a loro, stringo Beth a me, non voglio lasciarla. Maggie mi si avvicina, le accarezza il viso continuando a piangere.
Rimango lì, in mezzo a quel parcheggio, tutt’intorno si azzittisce, non sento le voci degli altri, chiudo gli occhi.

<<allora pensi che esistono ancora le brave persone. Cos’è che ti ha fatto cambiare idea?>> mi domanda
<<lo sai…>> le rispondo continuando a mangiare
<<cosa?>>
Guardo quei occhi chiari, ma sono il primo a distogliere lo sguardo ritornando alla guardare il vasetto.
Vorrei confessarle che è lei la causa del mio cambiamento.
È grazie a lei se adesso riesco finalmente vedere il mondo a colori e non più in bianco e nero, che non mi sembra più così schifosamente marcio.
Per lei sento di poter cambiare, di essere felice.
Per lei sento il mio cuore battere all’impazzata quando mi sorride.
Invece di confessarle tutto questo, mi limito a mugolare.
<<non fare così>> dice imitandomi <<cos’è che ti ha fatto cambiare idea?>>
Ritorno a guardala, questa volta non cederò. Tengo lo sguardo fisso su di lei.
<<oh…>> sussurra
Il tintinnio dei barattoli fuori ci risveglia da quell’atmosfera che si era creata. Convinto che fosse il bastardo di prima, incurante del pericolo apro la porta trovandomi un gruppo di Erranti. La chiamo, mi porta la balestra e le ordino di scappare.
<<non ti abbandonerò>> mi dice. Le urlo che ci troviamo fuori, sulla strada, ma quando riesco ad uscire da quella casa, vedo il suo zaino per terra e una macchina nera sfrecciare a tutta velocità. Inutile è stato il tentativo di rincorrerla, ormai non c’era più.

Mentre la stringo a me un’ultima volta, ripenso a quelle parole.

Alla fine Beth Greene mi hai abbandonato.

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È una schifezza, lo so, ma non ho potuto fare a meno di scrivere qualcosa quando ho letto per caso "Se per baciarti dovessi poi andare all’inferno, lo farei. Così potrò poi vantarmi con i diavoli di aver visto il paradiso senza mai entrarci" di Shakespeare.
Confesso di essere una Bethyl dipendente da poco, vi basti sapere che ho visto le 5 stagioni di The Walking Dead in 3 giorni. Di questa coppia mi sono innamorata subito dall’episodio 4x01.
Non sono teneri insieme quei due? Sono così kawaii!!
L’8 episodio della V stagione mi ha traumatizzato, non ci potevo credere, e più di una lacrimuccia mi è scesa.
Sono un po’arrugginita, non scrivo più da non so quanto tempo, spero comunque che la storia vi piaccia.

Un bacione
Vampirosolitario91