Un libro
sbattuto su un banco di legno.
E' il tuo primo giorno,Neil.
Un rumore
ovattato,dolce,lieve.
Una pacca sulla spalla da
amici veri.
Un rumore insistente,cartaceo,confuso.
Un professore raccoglie
tra i banchi frammenti di libri
parole inutili.E' un buon gesto.
Un rumore metallico,sottile,automatico.
Una pila elettrica,una
luce per indicare il sentiero. Andate,Poeti.
Un
suono ritmato,lento e poi veloce.
Un canto, e un coro di amici,
attraversando la foresta.
Eri tanto felice,Neil.
Un rumore,un fruscio,fogli al vento,vetro che si infrange.
Un regalo non gradito,e
un gesto da amico.
L'hai fatto sorridere Neil.
Ha potuto dimenticare.
Tanti rumorei,scrosci di applausi,mani che velocemente si
incontrano.
Recitare è la tua vita,
tu vivi,per recitare.
Eri così felice quel giorno,Neil.
Un
rumore secco,forte,violento.
Una porta che sbatte.
Non capiranno.
Non capiranno mai,hai pensato.
Perchè?
Silenzio
Silenzio
Silenzio
Silenzio
Un rumore veloce,secco, assordante.
E' finita. Lacrime sincere da amici
sinceri. Addio, Neil.
Perchè?
.....
ho rivisto per la...non so esattamente il numero,forse 30a volta questo
bellissimo film,l'attimo fuggente....e non ho potuto fare a meno di
scrivere questa. So che la fiction è triste, ma la fine del
film continua sempre a farmi piangere,e non credo che
riuscirò a non communovermi anche le prossime volte che lo
vedrò...
Buona lettura,
Stella*