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Autore: Araik_chan 0612    04/06/2015    2 recensioni
Ryuzaki, ormai non sei più il detective che tutto il mondo chiama L, dato che sai chi é Kira, ma sei troppo innamorato, per compiere il tuo dovere.
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: L, Light/Raito | Coppie: L/Light
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Era mattina, e Light usciva di casa. Erano ormai settimane che il giovane stava collaborando alle indagini su Kira, il che era ironico indagare su se stesso, ma in fondo era una buona copertura per sapere i movimenti di Ryuzaki, o meglio L. Era entrato in una delle solite stanze d'albergo, di Ryuzaki, che fungevano da quartier generale sulle indagini. Light doveva dirlo: era terribilmente scomodo spostarsi da un albergo all'artro, si chiedeva come facesse Ryuzaki, a cambiare sempre posto. Bhe, ma adesso il mistero delle camere di albergo di L non gli imporatava, perché stranamente non c'era nessuno, eppure era sicuro di essere nel posto giusto. Infatti era così: appena entrò nella camera più grande trovò Ryuzaki, seduto sempre nel suo strano modo, che non gli facevano perdere quel 40% delle sue capacità intellettive, mentre mangiava una torta che sembrava a dir poco buona. "Salve Yagami" disse il detective, posando la forchetta di metallo sulle labbta sottili, tenendo lo sguardo sulla torta. "Ciao Ryuzaki, come mai non c'é nessuno?" chiese Light, perplesso, "Ho comunicato agli altri che oggi non ci vedevamo, ma non l'ho detto a te, forse mi sono distratto" rispose. Light sapeva che L non si distraeva mai, quel era il motivo per cui Light si trovava li? Yagami lo guardò, e con lo sguardo gli disse -non prendermi in giro Ryuzaki-. Il detective sbuffò, indeciso, mentre le sottili e lunghe dita armeggiavano con la forchetta di metallo. "E va bene. Vovevo..." Ryuzaki non finì la frase, e Light lo guardò perplesso. "Volevo stare...un pò tra amici. Intendo non da colleghi sulle indagini riguardanti Kira" rispose il detective, con imbarazzo. Light sorrise, "Bastava anche dirmelo prima, eh?" scherzò lui, ridendo. Ryuzaki rise, posando lo sguardo sul tavolino, "Prendi una fetta di torta" continuò L. Light si sedette su una poltrona, ed incominciò a mangiare quel delizioso dolce. "Sai Yagami, non ti ho mai visto mangaire una torta" disse L, il castano rise, continuando a magiare. "Ed io non ti ho mai visto seduto in modo...normale" continuò Light, e subito Ryuzaki si mise seduto correttamente. "Ecco" rispose L, ridendo. Light si alzò, avvicinandosi al ragazzo con i capelli corvini. "Non mi sembra vero..." rise Light, "Bhe Yagami...molte cose non sembrano vere" disse L, ma questa volta il suo tono era diverso, non lo aveva mai sentito così. Era intenso, incantato e semplicemente stupendo. L si alzò, e dato che l'altro era a pochi centimetri dalla poltrona, i due erano molto vicini. Più vicini del normale. Ryuzaki sorrise, fissando gli occhi castani dell'amico, che sorrise. L posó le dita sulla guancia di Light, che non si oppose mentre l'altro si avvicinava per baciarlo. Si baciarono. Light non si oppose, e si meravigliò che provava sensazioni mai provate prima. Quando si staccarono si sorrisero. "Io so che sei Kira, ne sono sicuro, ma non ce la faccio a catturarti, perché ti amo troppo" confessò Ryuzaki. "Lo faccio per rendere un mondo migliore, anche per chi amo..." rispose, "Perché io amo te. Da oggi in poi ci saremo sono io e te, Ryuzaki" continuò, abbracciando l'altro, che sorrise.
   
 
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