Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: DarkViolet92    06/06/2015    3 recensioni
DESCRIZIONE DELLA STORIA:
Storia sui one direction partecipante al seguente contest di FB: “happy birthday to me :D”.
Prompt scelto: A e B non si conoscono, ma per sbaglio prendono l'uno il cellulare dell'altro.
Niall e Natasha, sono coetanei, frequentano la stessa scuola, ma non si sono mai parlati perché sono in due classi diverse.
E se uno scambio fortuito di cellulari cambiasse le cose?
Non è a scopo di lucro!
Genere: Generale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 
UNO SCAMBIO FORTUNATO
 
TRAMA DELLA STORIA:
Niall e Natasha, sono coetanei, frequentano la stessa scuola, ma non si sono mai parlati perché sono in due classi diverse, in due piani diversi e con degli orari diversi.
Un giorno si trovano assieme alle rispettive classi in aula magna, per la decisione dei rappresentati d’istituto, per puro caso, nella confusione allafine delal presentazione dei vari candidati, prendendo per sbaglio l’uno il cellulare dell’altra.
E se uno scambio fortuito di cellulari cambiasse le cose?


Prompt scelto: A e B non si conoscono, ma per sbaglio prendono l'uno il cellulare dell'altro.

Sono le 5.30 del mattino, quando ai due estremi della medesima cittadina due ragazzi, di due diverse famiglie, spengono le rispettive sveglie e si alzano dal letto per prepararsi ad un nuovo giorno di scuola.
Niall si gira un attimo tra le lenzuola prima di sbadigliare sonoramente e di abbandonare del tutto il suo letto; Natasha invece si alza subito dopo aver spento la sveglia.
Mentre Niall con lentezza scende in cucina a fare colazione con la sua numerosa e rumorosa famiglia; Natasha apre la finestra per far cambiare aria in camera e nel contempo risistema le lenzuola togliendosi di dosso anche il pigiama striminzito che indossa nonostante non faccia affatto caldo.
Mentre il ragazzo si lava nella doccia con acqua calda; lei si lava velocemente con l’acqua fredda dentro ad una bacinella di plastica, dato che da un mese a quella parte in casa manca quella calda e la doccia si è rotta.
 Lui dopo essersi lavato, con calma si veste e chiude il proprio zaino, poi scende le scale, saluta i propri familiari e quando esce di casa lasciando socchhiusa la porta (tanto fra poco devono uscire anche gli altri), si trova davanti i suoi quattro amici in macchina ad aspettarlo per dargli un passaggio a scuola.
Lei, dopo essersi asciugata il più possibile il proprio corpo e i capelli con un asciugamano piuttosto malridotto, indossa i pantaloni di una tuta e una felpa di tre taglie più grandi.
Un colpo leggero di fondotinta e di mascara, un filo di burrocacao, una coda disordinata e frettolosamente afferra il proprio zaino ed esce di casa sbattendo la porta e salendo sulla propria bici…l’attendono circa due ore e mezza di traffico a fare slalom tra gli altri veicoli per riuscire ad arrivare puntuale a scuola.
Niall e Natasha arrivano quasi simultaneamente nel parcheggio della scuola, ma in due sezioni differenti: lei si trova in quella povera, affiancata ai cassonetti della spazzatura; lui in quella ricca, vicina alla caffetteria della scuola.
Lui e i suoi quattro amici, Harry, Zayn, Louis e Liam, per andare in aula usa l’ascensore, per salire all’ultimo piano della scuola; lei si fa tre rampe di scale ripide tenedosi allo scorrimano per scnedere nel seminterrato.
Loro cinque hanno una verifica di stoira; lei ha due ore di nuoto.
Alla fine delle rispettive lezioni, l’annuncio degli altoparlanti della scuola, li avvisa di sbrigarsi a raggiungere a e prendere posto in aula magna, perché la presentazione dei candidati per i rappresentanti d’istituto sta per iniziare.
Dopo due ore e mezzo pasate seduti ad ascoltare i vari candidati, segnano frettolosamnete con una crocetta la lista che li ha più convinti per poi inserirla ina cassetta ed affrettarsi ad uscire.
Unico rpoblema…nella calca Natasha finnisce a terra sovrastata dai quatro amici di Niall e i loro cellualri finiscono sul pavimento.
Fortuantamente nessuno li calpesta, ma essendo entrambi di colore bianco e senza alcun segno distintivo al di fuori dello sfondo sul display, non riescono a riconoscerli e se li scambiano.
“Niall, da quando hai cambiato lo sfondo del tuo cellulare?”, domanda Zayn all’amico irlandese uscendo da scuola, dato che la presentazione dei vari candidati a rappresentati d’istituto ha occupato le restanti ore di lezione.
“Oddio no!Quando ci siamo scontrati con quella ragazza devo aver preso per sbaglio il suo cellulare anziché il mio!E ora come faccio?” esclama Niall accorgendosi effettivamnete che il cellulare che ha tra le mani non è il suo.
“Dallo a me ci penso io”, esclama Liam, prendedoglielo di mano e digitando a memmoria il numero cellulare dell’amico.
”Pronto? Ciao, sono uno dei ragazzi con cui ti sei scontrata all’uscita dall’aula magna, per sbaglio ci siamo scambiati i cellulari… se conosci il locale The Maze, possiamo incontrarci lì e rerstituirceli a vicenda…ok bene, allora c’incontriamo alle 7.00, nel primo tavolo all’entrata del locale, dove c’è la vetrata destra”.
Natasha dopo aver parlato con l’amico di Niall ed essersi segnata velocemente l’appuntamneto in un foglio del suo blocco per gli appunti, riprende a pedalare velocemente sulla sua bici.
Quando entra in casa, posa lo zaino, indossa una gonna in jeans con le tasche con le cerniere davanti, in una di esse infila il foglietto, e poi si tolgie la felpa per indossare una t-shirt, stavolta è della sua taglia, per poi uscire di nuovo di casa e andare a piedi al piccolo risorante in cui lavora come cameriera per suo padre.
Alle 6.30 stacca e riesce a tornare a csa per prepararsi in tempo per l’apuntamneto con il ragazzo del telefono in dieci minuti, per fortuna sua, il locale The Maze, non dista molto da casa sua, perciò non rtischia di sudare il vestito lungo che è riuscita pescare dal fondo dell’armardio.
Iragazzi quando vedono entrare all’improvviso quella ragazza dai capelli lunghi e mmossi, leggermente scompigliati dal vento, per accertarsi che sia la ragazza del cellulare le fanno uno squillo, stavolta è Niall ad averlo in mano ed a risponderle: ”Ciao, siamo alla tua destra…”, non c’è bisogno di aggiungere altro, Natasha li ha individuati, sono gli unici ad avere un cellulare in mano e a fissarla con curiosità.
“Sono Natasha”, ”Piacere io sono Liam, il ragazzo che ti ha chiamto stamattina, lui è Niall il proprietario del cellulare, loro tre invece sono Louis, Harry e Zayn”.
La serata passa piacevolmente, oltre a restituirsi a vicenda i rispettivi cellulari si cambiano anche i rispettivi numeri.
Nel giro di alcune settimane riescono anche a stringere una buona amicizia con lei, senza giudicarla per la bassa condizione economica in cui vive assieme al padre.
   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: DarkViolet92