Questa piccola OS è nata subito dopo la visione della 5x09, ed è stata scritta con le lacrime agli occhi. Sono alcuni pensieri di quel pover'uomo di Davos, dopo aver scoperto la terribile fine di Shireen. 
 

Il SOLE CHE HANNO SPENTO

Sono tornato dal mio piccolo gelido viaggio per eseguire un odine, quello del futuro re, sapendo che al mio ritorno ad accogliermi ci saresti stata anche tu, col tuo dolcissimo sorriso. Ed è quello che mi ha permesso di andare avanti, l’idea che a breve avrei ricevuto un po’ di calore dal tuo piccolo corpo. Mi hai insegnato così tante cose, piccola principessa, così tante: grazie a te ho imparato a essere un adulto, ho imparato a leggere; ad amare un piccolo essere come te.  E tu mi hai sempre accettato, hai avuto così tanta pazienza con me, mi hai dimostrato sempre un bene così genuino. E io che ti ho ricompensato con uno stupido cervo di legno, che non avrà mai una cerbiatta a fargli compagnia. Questo vento freddo m’asciuga le lacrime che solcano il mio viso per te, principessa. Se solo fossi stato presente nel momento in cui queste brutte persone hanno deciso di farti quel che ti hanno fatto, t’avrei tirata via dalle fiamme anche a costo di bruciare io stesso. Non mi sarei fatto fermare da nessuno, non avrei esitato, non avrei mai permesso che facessi questa orrenda fine. Non meritavi niente di quello che ti è accaduto. La tua unica colpa risiedeva nell’avere del sangue reale che scorreva nelle tue vene, e solo per questo, piccolina, ti hanno portato via da me. Io so bene di non essere nessuno, e so che non ero nemmeno tuo padre. Non avevo il diritto di dirti nulla, non avevo il potere di portarti via con me, in un posto più adatto a una bambina, per non vederti vivere tra soldati e armi, tra la volgarità e l’orrore. Se solo avessi potuto portarti via con me. Saremmo potuti essere felici, io e te. Avresti portato con te tutti i libri che volevi, e te ne avrei presi degli altri; ogni mattina m’avrebbe svegliato la tua bella voce, così innocente, e ogni sera mi sarei addormentato ascoltandola raccontare una storia sempre nuova. Mi faccio del male pensando ad una vita così piena di luce e serenità, ma è sempre rimasto solo un bel sogno. Ora più che mai poiché manca il mio sole: il sole che hanno spento; così presto, così brutalmente. E non lo accetterò mai. Volevo per te il meglio che questo mondo avrebbe potuto donarti, desideravo che tutti i tuoi desideri si avverassero, e io volentieri, se l’avessi voluto, ti sarei stato accanto. Oh, ma tu non avresti neanche avuto bisogno di me per quanto forte e coraggiosa eri, piccola mia. Io, al contrario, ho avuto bisogno di te. Per me sei sempre stata la pace per la mia tempesta, il sole più luminoso che abbia mai visto e da cui abbia avuto il privilegio di essere scaldato.
 Non sarai dimenticata, te lo prometto piccola e innocente creatura. Leggerò per te, fino alla fine dei miei giorni, e vivrò quelli che a te hanno negato. Ti meriti tutto il bene che non ho saputo darti in vita, mia piccola, dolce Shireen.