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Autore: AliChan    15/06/2015    0 recensioni
[[Anime/manga inventati]]
Poco dopo la nostra attenzione va sul palco, dove un insegnante, che sembrerebbe proprio il preside, inizia il suo discorso, prevedibilmente noioso. Il mio sguardo passa ad un pianoforte nell'angolo e ciò mi riporta a quella melodia che ho già sentito un paio di volte, se nella mia mente o in lontananza non lo so.
Genere: Comico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciò che mi fa pensare a te

 

Capitolo 1

In una scuola dai petali di ciliegio danzanti alle sue note.

 

Apro gli occhi lentamente, svegliata da qualcosa di diverso rispetto a ciò che mi destava nei pochi giorni pochi giorni di vacanza dopo aver ricevuto il diploma alla fine delle medie, una sveglia. Ovvio, oggi è il mio primo giorno di liceo. Mi siedo sul letto e mi guardo attorno. Osservo il mio armadio, dove ci sono gli Starish, il trio di Shingeki no Kyojin e il duo comico di Lovely Complex. Tutti hanno un'espressione diversa a seconda dell'anime che al quale appartengono. I primi sorridono, i secondi sono seri, e i terzi sono arrabbiati fra di loro. Quei volti che mi hanno fatto provare mille feels, sono stampati su carta e appesi. Giro lo sguardo verso il mio comodino, lì ci sono solo due action figur : Maka e Soul. Mi alzo dal letto e mi stiracchio poi posare fiera la mia attenzione sulla completa serie dei volumi di Host Club, Mirai Nikki, e quella che sto mensilmente comprando di Haikyuu!! Naturalmente ho anche altri poster, action figur, manga e anche qualche videogioco e gadget speciale ma questi sono i primi che vedo appena svegliata. Una disposizione del tutto studiata per poter alzarmi con il piede giusto.

''Buongiorno!'' Dico allegra gettando uno sguardo veloce a tutti i personaggi che ho menzionato prima ed anche ad altri. Vicino alla porta c'è un appendino e appesa lì c'è la mia nuova divisa scolastica, un po' alla marinaretta, simile a quella di Mato di Black Rock Shooter, ed essendo quello il primo manga che io abbia mai preso ne sono molto contenta. Sorrido ed esco dalla mia camera per arrivare in cucina. Faccio colazione, la maggior parte degli shoujo iniziano qui, al primo anno di liceo, l'idea che possa davvero cominciare qualcosa non mi tocca nemmeno, il mondo degli anime è uno, che si dirama in shoujo, shounen e tanti altri, il mondo reale è un altro, che non si dirama, ma se potessi cambiare mondo, lo farei. Ad ogni modo, vivere in un liceo, mi farebbe sentire più dentro ad un anime, quindi non vedo l'ora di varcare quel cancello. Finita la mia fetta di pane con la marmellata mi vado a lavare e poi mi metto quella fantastica divisa scolastica del liceo Sakurako. Mi guardo allo specchio per vedere se effettivamente potrei assomigliare alla protagonista di uno shoujo, ciò che vedo è una quindicenne con gli occhi azzurri e i capelli neri a caschetto provare a fare un cosplay di Mato, sospiro e lascio perdere. Metto nella mia borsa di scuola il mio bento, alcuni libri di testo che ho già comprato e un quaderno per prendere appunti. Dopo di che, me la carico in spalla, mi metto gli auricolari e prima di far partire una canzone saluto la mia famiglia che mi risponde sorridendo. Chiudo la porta principale di casa mia e mi rivolgo raggiante al mio primo giorno di liceo. La strada per andare a scuola già la so e posso percorrerla benissimo da sola. Ascolto le canzoni più allegre che ho nel cellulare, ma quando vedo una mia compagna di classe delle medie che indossa una divisa scolastica come la mia, lo metto via. Vado incontro alla ragazza con gli occhiali e i capelli castano chiaro lunghi fino alle spalle che era seduta davanti a me alle medie.

''Ciao, Yuuka! Pronta per il primo giorno!?'' Chiedo forse più per esprimere la mia stessa ansia ed eccitazione, che per sapere davvero del suo stato d'animo.

''Di sicuro più di te! Otaku Hotaru!' Mi dice ridendo e chiamandomi ancora con quel nome che non mi imbarazza nemmeno un po'.

''Lo sai che mi piace essere chiamata così, quindi se non lo fai per darmi fastidio... '' Dico sorridendo leggermente 'Lo dici forse per mascherare il tuo essere altrettanto Otaku?' Certo mai quanto me però.

''Ma che dici? Io ti chiamo così perché ti piace!' Ride un poco.

''Boh … Lasciamo perdere … non perdiamoci in cose di questo tipo oggi!'' Sospiro, e l'aria della nuova primavera mi conquista totalmente. Camminiamo per le viuzze e finalmente, svoltato un angolo, intravediamo quell'edificio, circondato da alberi dai fiori rosa, totalmente sbocciati e fluttuanti attorno a quel luogo dove studierò per i prossimi tre anni ' YUUKA!' Dico alla mia amica appena scorgo quel posto.

'' Ma non puoi essere così eccitata per cominciare la scuola!?'' Mi dice annoiata o seccata, non saprei.

''Ma la maggior pare degli anime scolastici iniziano qui! E ne segue una storia fantastica!'' Ma a cosa cavolo sto pensando? Solo pochi minuti fa ragionavo su quanto fosse differente l'andamento delle cose nella vita reale da quello degli anime. Ad ogni modo sospiro, ormai quello che ho detto l'ho detto, sospiro profondamente e comincio a pensare a tutti quei personaggi che hanno trovato il vero amore durante il liceo, chissà se anche io potrò sentirmi come se vivessi in un anime. Comincio il mio solito day dreaming paragonando la vita reale a quella surreale ma più bella che è quella che si può vedere negli anime e leggere nei manga. Guardo il cielo assorta in questi pensieri, effettivamente mi sento già come la protagonista di uno shoujo, non so come ma riesco a sentire una vaga melodia al pianoforte, inedita alle mie orecchie, che sembra proprio adatta come OST principale di un anime di quel genere. Commento quanto sia strano ciò continuando a guardare le nuvole bianche.

''Hotaru … '' Mi chiama Yuuka riportandomi al mondo reale '' La strada … '' Mi fermo, stavo per attraversare la strada senza nemmeno guardare, assorta nei miei pensieri com'ero '' Per un pelo'' Sospira lei. Quando ci siamo assicurate che non passino macchine o altri mezzi pubblici raggiungiamo l'altra parte del marciapiede. Proprio quando ci mettiamo piede sopra scorgo in lontananza la mia migliore amica, Hana, anche lei ha scelto il nostro stesso liceo, è davanti al cancello della nostra nuova scuola

Inizio a correre '' Hanaaaaaa!!!'' Cerco di attirare la sua attenzione, Yuuka all'inizio esita un po', ma poi si mette a correre anche lei, dopo pochi secondi di corsa raggiungiamo la ragazza dai capelli castani e un po' più chiari sulle punte lunghi, che oggi porta in una coda bassa, l'abbracciamo.

''Hotaru! Yuuka!'' Ci saluta sorridente, ma allo stesso momento cercando di divincolarsi '' Non ci siamo viste solo per una settimana!'' Ride quando la lasciamo. Le mie due amiche iniziano a parlare fra di loro, e la mia attenzione ora è rivolta oltre il cancello del liceo, dove c'è un cortile con un non indifferente stradone piastrellato abbellito su entrambi i lati da file di alberi di sakura nel loro massimo splendore. Ci sono molti studenti con la divisa del liceo, scopro solo adesso che i ragazzi qui hanno il gakuran nero. All'improvviso sento di nuovo quella melodia per pianoforte di poco fa, prima era vaga mentre ora è più chiara. Che io non me la stia immaginando?

Immersa in tutti quei pensieri non mi accorgo che le mie due amiche hanno già sorpassato l'entrata del cancello e mi stanno guardando con aria interrogativa. Io ci rimango male, volevo sorpassare quella linea per la prima volta con loro.

'' Cosa stai aspettando?'' Mi chiede Hana. Io sospiro e guardo quella striscia immaginaria che divide la mia vita da studentessa delle medie da quella da liceale, guance rosse dall'emozione e occhi che si potrebbe dire brillino.

''Ahah …'' Ride Yuuka '' Sembri proprio Shoyo Hinata!'' Io sorrido, essere paragonata a un tipo del genere, sinceramente non mi dispiace. Chiudo gli occhi e passo dall'altra parte.

''Ora sono davvero una liceale!'' Dico felice dopo un respiro profondo, le altre due annuiscono e basta.

''Andiamo a vedere i tabelloni delle classi'' Dice Yuuka ricordandosene dopo aver visto un affollamento di studenti. Corriamo in fretta per vedere in che sezione siamo, sperando e pregando di poter trascorrere un anno nella stessa classe. Dopo vari saltelli per riuscire a individuare i nostri nomi da qualche parte, all'improvviso Yuuka dice '' Hotaru! Siamo entrambe nella sezione 2!'' Sono inizialmente felice, poi mi volto verso Hana.

''Io sono nella sezione 1 … '' Sospira guardando il tabellone.

''Però qualcuno che conosco c'è, quindi starò bene … '' Sono triste di non essere più in classe con lei, dopo tutti quegli anni …

Cerco di non pensarci troppo, do ancora uno sguardo ai tabelloni per vedere se c'è qualcuno di mia conoscenza, le sezioni sono 4. Ci sono di persone che conosco solo di vista nelle varie liste delle classi.

Dopo qualche minuto ci vengono a chiamare alcuni insegnanti per la cerimonia di inizio scuola, ci dicono di dividerci per classi, salutiamo Hana e raggiungiamo i nostri compagni di sezione. Passiamo davanti agli altri tabelloni, le sezioni dei senpai del secondo anno sono 3, quelli di terza invece hanno molte sezioni, non riesco nemmeno a vedere fino a che numero. Raggiungiamo la saa dove ora si terrà la cerimonia d'apertura, ci sediamo, all'inizio parliamo tutti fra di noi. Poco dopo la nostra attenzione va sul palco, dove un insegnante, che sembrerebbe proprio il preside, inizia il suo discorso, prevedibilmente noioso. Il mio sguardo passa ad un pianoforte nell'angolo e ciò mi riporta a quella melodia che ho già sentito un paio di volte, se nella mia mente o in lontananza non lo so. Penso che sia la cosa migliore su cui ragionare, per reggere quel discorso. Dopo quello che sembra un secolo, ma che l'orologio appeso alla parete segna come un quarto d'ora, è il turno della rappresentante degli studenti per parlare, una certa Nakamura Misako, mi ricordo di aver letto il suo nome nella lista degli studenti della mia classe. È una ragazza dai capelli neri arruffati, lunghi fino a metà della schiena, è un po' bassa e sembra molto emozionata, più o meno come lo ero io poco fa. Una volta finito anche il suo discorso andiamo tutti nelle rispettive classi. Mi ritrovo ad essere nella terza fila di banchi, alla mia destra c'è Yuuka, alla mia sinistra c'è la rappresentante. Parla sempre con una ragazza davanti a lei, la chiama Rin, lei è bionda e ha i capelli biondo chiaro e lunghi quanto quelli di Hana, li tiene lontani dal volto con un cerchietto. Cerco di parlare con loro, come sta cercando anche Yuuka, è importante fare amicizia. Le trovo entrambe delle ragazze simpatiche. Ad ogni modo riusciamo a conoscerci un po' presentandoci. Come lezioni non è che facciamo molto, ci danno gli orari e ci dicono gli insegnanti che avremo, poi usciamo dalle classi, ci sono davvero tanti alunni.

''Aspetta qui all'entrata, io vado a cercare la classe di Hana!'' Mi dice Yuuka appena usciamo dalla nostra sezione, e mi saluta. Dopo pochi secondi passano pure Misako e Rin.

'' A domani!'' Mi dicono in coro. Passano dei minuti e ormai tutti i corridoi sono deserti. C'è il silenzio Totale.

All'improvviso sento di nuovo quella melodia, ancora quelle note al pianoforte, ma più chiare che mai, mentre io guardo fuori dalla finestra i petali dei fiori dei sakura nel cortile. Percorro il corridoio fino a raggiungere le scale. Quella musica mi porta nel giardino della scuola, proviene dall'altro edificio della struttura, dove entro. Cammino un po' più velocemente, seguendo quel suono, vedo le insegne delle classi dei club, penso venga dall'aula di musica, quella melodia, ma vedendo la classe vuota mi devo ricredere. Comincio a correre seguendo la melodia che mi porta alla sala dell'assemblea dov'ero poche ora fa. Mi trovo davanti la porta chiusa, ma non a chiave ormai sono sicura che lì dentro c'è qualcuno che sta suonando quel piano che ho già visto una volta . Apro lentamente la porta e sul palco vedo un ragazzo, è lui che suona, ha i capelli come quelli di Misako e indossa l'uniforme maschile della scuola. Suona magnificamente .




Angolo dell'autrice

Ciao a tutti, sono AliChan, in questa fan fiction tutti i personaggi sono stati inventati da me, volevo da tempo scrivere la trama per uno shoujo. Diciamo che ciò che ho scritto e che scriverò in questa fan fiction è in parte ( molto in parte) ispirato a ciò che mi succede nella vita reale, perciò volgio ringraziare le mie amiche per avermi ispirato i personaggi di Hana, Yuuka e Rin. Ad ogni modo, questa non è la prima fan fiction che scrivo qui, ne avevo scritta un'altra ( Nomi, Kagerou Days), ma avevo sbagliato a scrivere i dialoghi e anche provandoci non sono riuscita a correggerli, quindi preferisco dire che questa sia la mia prima fan fiction. Non vedo l'ora di continuare con gli altri capitoli! Spero che questo qui intanto vi sia piaciuto! Spero di poter pubblicare il secondo capitolo presto!

   
 
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