17/06/2015
2 recensioni« I miss you »
451 Parole!
La notte regnava sovrana in quella camera da letto, insieme al silenzio e alla calma, ma si sarebbe rivelata molto più inquietante di quello che si potesse pensare.
Non era la solita camera in cui Yuichiro alloggiava, era completamente diversa: spaziosa, elegante, ricca e troppo accogliente, mentre nell'altra... non esisteva, lui e Mikaela dormivano su una parte rialzata, senza neanche i materassi e i cuscini.
Vivevano in una condizione di schiavitù e venivano comandati dai loro superiori: i vampiri.
Quella volta, però, era da solo.
Non c'era nessuno, neanche un suo superiore, ma nemmeno il suo compagno.
I pianti si facevano sempre più forti, però non lo sentiva nessuno ed era impossibile sentirlo con tutta la solitudine che c'era, soprattutto quando non c'era il suo più caro compagno della sua vita da ragazzino.
“Sono un vigliacco! - pensava sempre tra sé e sé, e i suoi lamenti si fecero sempre più frequenti. -Ho lasciato morire tutta la mia famiglia, tutto quello che avevo di più caro! Dovevo farmi prendere io, non lui!”
Yu... don't forget. We're family...
Sangue sulla bocca, torace insanguinato e braccio staccato dal corpo. Era l'immagine più orripilante che Yuichiro potesse mai vedere sulla faccia della Terra.
Il suo compagno steso per terra, sul punto di morte, mentre lui cercava di portarlo via, con le lacrime agli occhi per quanto aveva visto.
“N-Non posso piangere, devo portare la mia famiglia fuori di qui.”
Non riusciva a trattenersi, gli urlava che non lo avrebbe mai lasciato morire da solo e che avrebbero sconfitto tutti i vampiri insieme, ma tutto si vedeva sfumarsi davanti ai suoi occhi con quel sangue versato sul pavimento.
« Ti porterò via da qui, non mi lasciare prop- » ma non fece in tempo a concluderla che Mikaela lo spinse via con le sue ultime forze.
Lo guardò piangendo, non voleva assolutamente andarsene da lì senza averlo portato in salvo.
Troppe lacrime versate, la voce se ne stava andando, ma alla fine corse via, pentito di quello che aveva commesso.
Yu... run...
Le mani davanti agli occhi per fermare quelle maledette lacrime che rigavano il suo morbido viso erano inutili, non sarebbero mai riuscite a fermarle.
“Perché l'ho fatto, perché merito di esistere ancora?!” continuò a pensare, e il suo controllo andava pian piano fuori dal suo corpo.
Ancora non riusciva a crederci, gli mancava più di ogni altra cosa al mondo, come se dovesse morire nel peggior modo possibile per ricolmare quel vuoto che sentiva dentro di sé.
Si teneva i fianchi da solo, come se volesse abbracciarsi, ma in realtà sentiva il “fantasma” di Mika davanti, e così disse queste semplici parole:
I miss you, Mika-kun...
*Il sangue è l'essenza di tutti*
Ciao a tutti! Sono V e r i (Quando dirò questo sarò ancora col vecchio soprannome) e questa è la mia PRIMISSIMA fanfiction su Owari no Seraph.
Lo dico, non mi veniva di meglio da pensare e so di non essere così bravo, anche scrivendo da due anni ormai, ma ci ho provato con tutto il mio cuore e spero che questa fic vi piaccia.
Non so che dire di altro... adoro Owari no Seraph e...ADIOS (?)
Che il sangue vi faccia del bene (?)