[...]Un fremito di rabbia, il suo braccio si mosse meccanicamente. Una pugnalata dritta al cuore, due pugnalate, tre, quattro...
Schizzi di sangue le logoravano le mani, il viso, i capelli e i vestiti, ma non aveva importanza. Poi, dominata da un odio distruttivo e devastante, gli afferrò i capelli, stringendoli rabbiosa, per potergli sfregiare la gola e lacerargli la carne.
[...]Premette il grilletto.
La porta si aprì, bruscamente.
Bang! Bang!
Un urlo echeggiò tra le mura di quella stanza.
~ Dedicata a Padme86.
ATTENZIONE!: la storia è una SPIN-OFF ispirata a Phoenix Company, di Padme86.