L´ anello nuziale EPILOGO: Questa è la correzione (fatta con l´aiuto della mia insegnante) della "scrittastra" del 28/6/2015. La ringrazio per la spiegazione di "Sherazade" (la sciabanu o imperatrice della Persia nella novella di "Mille e una notte". Il riassunto: l´esperienze di un bambino con i rifugati di guerra e con un parroco verso la fine della seconda guerra mondiale. Era ANNO DOMINI 1945, avevo dodici anni e vivevo in un piccolo villaggio in Sassonia, vicino alla piccola città di Colditza. Un´ondata di profughi attraversavano Germania dall´ est verso l´ovest. Un giorno, verso la fine di marzo, vidi sulla strada una donna con le due bambine. Tutte e tre avevano un aspetto debole e erano pallide, per meglio dire, sembravano malate. Le piccine si lamentavano per la fame e la sete, piangevano. La madrè allora andò in un fattoria e pregò il contadino di darle un po´ di pane e un sorso di latte per le bambine. L´uomo rispose:" Non abbiamo niente da regalare, tutto è per il fronte. per i militari. Ma Lei avrebbe qualcosa in cambio ?" "No, mi dispiace," disse la profuga della Prussia orientale con le lacrime agli occhi, " dovemmo lasciare tutto nel nostro paese natale." L`uomo senza cuore rispose:" Ma vedo che Lei ha un fede nunziale al dito. Mi dia l´anello e vi darò da mangiare e da bere." Dopo aver esitato a lungo la donna gli diede il suo anello. Io mi nascosi e così potei osservare e sentire tutto . Dunque questa storia è vera. Non potei credere ai miei occhi e orecchi. La donna e le sue ragazzine entrarono nella casa del contadino. Nel frattempo il sole tramontò, tutte le cose avevano lo stesso colore. Io lasciai il mio nascondiglio e mi allontanai con la stessa tristezza in cuore come quando ci si sente in colpa senza sapere per che cosa.Allora ho gironzolai per il villaggio. non sapevo che pensare o fare. Dicevo a me stesso:qui ci sarebbe voluta una persona saggia per domandale che si sarebbe potuto fare per aiutare la povera donna, ma non avevo la fiducia in nessuno. Vicino della panetteria incontrai il prete del paese, il signor vicario Pittero, Lui portava uno zaino pieno e in ogni mano una borsa pesante della spesa. Io accennai un saluto come al solito: "evviva Hi..., scusi, signor Vicario, volevo direLe buona sera". Il prete ripose: "Dio sia con te, vedo che sei in grado di imparare e fa´ tingere la tua camicia marrone di rosso o verde, l´episodio marrone sta per finire." Io arrossii perchè ero irritato e arrabbiato e dissi:" molte grazie per il Suo consiglio, lascerò colorare di nero tutte le mie camicie e diventerò monaco." Il Vicario rise e disse:" vieni, Venuto ( mi chiamavo così perchè non ero uno del posto ) e aiutami a portare la spesa in canonica, per favore. È a pochi passi da qui e non prendertela. Dissi:"Va bene, La aiuto". Misi lo zaino sulla schiena e ci dirigemmo verso la canonica. Dopo un bel po´di tempo il padre a me chiese : "È pesante lo zaino? Ci sono dentro nove chili di pane. In canonica ci sono cinque le donne con tredici bambini che provengono dalla Prussia orientale, tutti sono molto affamati". Ero sorpreso:" Oh, cinque donne, sono cinque anelli, tanto oro ". "Cosa hai detto, non ho capito ?" " In poche parole: un contadino voleva avere da una donna che era fuggita dalla Prussia orientale il suo anello nuziale per un po´di pane ". " Dove, quando, chi era quest´uomo senza cuore "? " In questo paese, è successo un´ora fa, il nome del contadino non glielo dico, non sono una spia". Vorrei sapere se si è comportato da buon cristiano ?" "Vieni domani mattina alla santa messa, ne parlerò con la comunità". " Sono d´accordo, verrò". La domenica la chiesa era piena di gente, forse perchè l´Armata Rossa era arrivata a Berlino. Dopo i canti religiosi e la preghiera il parroco salì sul pulpito e parlò, no, per meglio dire, ha fatto una sfuriata.- "Cari i fratelli e sorelle in Cristo, ascolterete la predica della Montagna perchè un parrocchiano della nostra comunità voleva avere per un po´di pane l`anello nuziale di una povera donna. Vi prego, siate caritevoli verso gli uomini ! Cristo ha detto, soltanto chi è misericordioso avrà misericordia. Se l´anello non sarà nella casetta dell´offerte fino alle dodici renderò noto il nome del peccatore"! A mezzogiorno la cassetta delle elemosine fu aperta, si trovarono sette anelli d´oro . Il Parroco restituì tutti gli anelli alle donne. Il Vicario mi donò un santino con la scritta in italiano- - Gesù, confide in Te - questa immagine che l´ho ancora oggi.