«Haru-chan,
qual è il tuo sogno?» le domandò Honey-senpai dopo aver divorato in un sol
boccone l’ennesima fetta di torta alla crema. C’erano due strati di panna che
gli coprivano gli angoli della bocca, rendendolo ancora più adorabile. Le
clienti dell’Host Club avrebbero apprezzato, soltanto che al momento tutti loro
erano fuori dall’istituto, con un permesso speciale per svolgere delle ricerche
su nuovi temi da offrire alle studentesse.
Haruhi,
dietro una tazza di cioccolata calda, sorrise lievemente.
«Diventare
un avvocato, proprio come mia madre», rispose serena e
composta.
«Capisco…
Non ti piacerebbe sapere cosa sogno io?» continuò gongolando sulla
sedia.
«Va
bene. Qual è il tuo sogno, Honey-senpai?» gli chiese, appoggiando la tazza vuota
sul tavolino esterno del locale in cui avevano fatto una sosta e deciso di
attendere gli altri del loro gruppo. Ovviamente non indossavano la divisa
scolastica, come se quella fosse un’uscita tra amici.
«Visitare
la fabbrica dei miei sogni! Una fabbrica che produce tanti dolci e caramelle e
che magari costruisce delle case di marzapane come in una famosa fiaba
occidentale che mi raccontavano da piccolo*!» replicò estasiato, abbracciando il
suo immancabile coniglietto di pezza rosa.
«Esiste
una fabbrica del genere?!» si stupì la ragazza con i corti capelli
castani.
«Certo
che esiste! Prometto che quando avrò la possibilità di entrarci, porterò anche
Haru-chan, Takashi, Tama-chan, Hika-chan, Kao-chan, Kyo-chan… Insomma, ci
andremo tutti. Che bello!» assicurò il biondino, perso nei propri pensieri
sicuramente dolci quanto lui.
Il
riferimento al sogno si interruppe lì, dato che l’alto e silenzioso cugino era
tornato con un cameriere, che aveva servito un’altra torta dall’aspetto
invitante e Honey-senpai si concentrò totalmente su essa.
I
due non tornarono più sull’argomento “fabbrica dolciaria” e Haruhi quasi
dimenticò la loro conversazione, finché un giorno…
«Assurdo…
Ci sono davvero dei ricchi capaci di arrivare a tanto?!» si domandò una Haruhi
un po’ più grande, un cerchietto fucsia fra i capelli leggermente più lunghi
rispetto ai bei tempi in cui frequentavano l’Ouran High
School.
Honey-senpai,
che non era cambiato per nulla, sempre bassino, carino e coccoloso, si era
incantato come un carillon che aveva smesso di funzionare.
Con
un’espressione di incredulità e di meraviglia dipinta sul volto, Mitsukuni non
riuscì a distogliere nemmeno per un secondo gli occhi color caramello che
rilucevano come stelle dall’oggetto della sua ossessione.
Ancora
non si rendeva conto di ciò che gli era capitato, della fortuna che aveva avuto,
eppure era stata proprio la sua tenacia nell’opporsi alla strada di virilità e
severità prospettata dalla sua famiglia per lui a condurlo dritto alla meta, al
suo strano sogno.
Lui
amava profondamente i dolci e il suo Usa-chan, ma ai primi era impossibile
resistere, fremeva dalla voglia di entrare e di abbuffarsi fino a riempire il
pancino senza fondo.
La
voce gli tremò d’emozione quando uscì dalla bolla d’estasi in cui si era
volontariamente isolato.
«Takashi…
Entriamo?».
Il
cugino moro si limitò ad annuire gentilmente facendolo scendere dalle sue spalle
larghe, sulle quali l’altro si era aggrappato come una scimmietta curiosa. Certe
abitudini erano davvero dure a morire.
Entrarono
nel suo sogno.
____
*si
tratta della fiaba di Hansel e Gretel.
Disclaimer:
I personaggi citati non mi appartengono e non ho scritto a scopo di
lucro.
Stavolta
mi sembra di aver prodotto una flashfic assurda e senza troppe pretese con un
pizzico di mistero verso il finale (se vi siete poste delle domande vuol dire
che va bene, no? xD).
Non
sono riuscita ad accorciarla più di 510 parole, ma la giudicia non ha mai dato
penalità per questo, quindi non mi preoccupo.
Spero
vi piaccia ^^ ho usato i due personaggi che secondo me sono i più fluffosi di
Host Club, Haruhi e Mitsukuni, che adoro ** facendo leva sulla sua ossessione
per i dolci, è nato tutto ciò.
Il
tema di questo ultimo turno era proprio la realizzazione di un
sogno.
Rinalamisteriosa
Ps:
Obiettivo dei cinque fandom diversi per ogni turno raggiunto! Yattaaaa!
^O^
Comunque
andrà, mi sono messa alla prova e su questo ho già vinto
*___*