05/07/2015
1 recensioni IO E LUI
Le Due Torri (Stezzano)- lunedì 15 giugno 2015, ore 18.05.
I nostri occhi si sono incontrati per la prima volta.
Potevo vedere la sua bocca e le sue labbra muoversi e accostarsi al mio orecchio per farmi capire le sue parole tra le urla degli altri fan...
La sua voce calda e dolce, il suo sorriso stupendo, i suoi meravigliosi capelli ricci, il suo adorabile naso arricciato...
Tutto questo era di fronte a me, distante solo un paio di centimetri...
In quell'istante, in quel luogo, in quel punto esatto del palco c'eravamo solo io e LUI.
In quel momento non esisteva nient'altro: ero entrata nel suo straordinario mondo, quello a cui ho sempre fatto finta di appartenere quando ascoltavo le sue canzoni con le cuffiette nelle orecchie.
Quel mondo bellissimo è svanito dopo soli 10 secondi, ma sono stata felice di avervi avuto accesso anche solo per così poco tempo...
Finalmente ero sul palco, dopo ore ed ore di fila e di attesa sotto le peggiori condizioni atmosferiche.
LUI era davanti a me e stava firmando un autografo ad un'altra ragazza.
Io ho iniziato a fissarlo inebetita, incredula: saranno state le luci che illuminavano il palco, non lo so, fatto sta che sembrava un vero e proprio angelo...
Ad un certo punto, si è girato verso di me e mi ha guardata negli occhi.
La mia testa ha iniziato a girare...
Sono rimasta a osservarlo con la bocca aperta, come paralizzata. Non sapevo cosa fare, cosa dire...
Ero tentata di correre via, avevo quasi paura di avvicinarmi al mio idolo. Non mi sentivo all'altezza, mi sentivo fuori posto...
Avevo organizzato tutto un discorso da fargli e mi ero preparata accuratamente per quel momento speciale; tuttavia, non mi sentivo pronta...
LUI mi sorrideva ed era illuminato da una luce strana, magica. Quell'immagine mi è rimasta impressa perfettamente nella testa, ma soprattutto nel cuore, e faccio fatica a descriverla... Non ci provo nemmeno, rischierei di non rendere bene l'idea come vorrei!
LUI mi ha fatto segno di avvicinarmi e, indicando, sorridente, la mia maglietta con sopra la sua faccia, mi ha salutato con un dolce "Ciao".
Quel "Ciao" così gentile e affettuoso mi risuona ancora adesso nelle orecchie...
Io ho risposto biascicando una specie di saluto e gli sono andata vicino. Così vicino...
Gli ho consegnato l'album per farmelo autografare e nel frattempo, esitante, gli ho sussurrato all'orecchio:
"Mika, questa è una fanfiction che ti ho scritto... Spero tanto tu possa leggerla..." e gli ho mostrato una chiavetta.
"Okkey! Grazie mile!" mi ha risposto con quel suo accento inglese che tanto adoro, sorridendomi e prendendola in mano.
"Sei stato grandissimo al concerto al Fabrique!" ho esclamato ancora io, guardando la sua mano che si muoveva, dando origine al suo nome stupendo sulla copertina dell'album.
"Oh, grazie!" ha detto ridendo e alzando lo sguardo verso il mio viso.
Poi, mi ha appoggiato dolcemente la sua mano sulla spalla e ha annullato completamente la breve distanza che fino a poco prima ci separava.
Mi ha stretto a sè e i nostri corpi si sono uniti, formandone uno unico.
Era un momento stupendo che aspettavo da mesi e mesi...
A mia volta, gli ho circondato la schiena con il mio braccio destro e ho posato la mano sul suo fianco.
Ho appoggiato il viso sul suo petto caldo, sorridendo, e il fotografo ci ha scattato una foto meravigliosa.
Ci siamo staccati e io mi sono voltata verso di LUI, fissando per l'ultima volta quei profondi occhi castano-verdi... Quanto era bello!
"Ci vediamo al Mediolanum!" ho esclamato.
LUI ha annuito e mi ha sorriso, salutandomi.
Sono scesa velocemente dal palco e mi sono diretta verso l'entrata del centro commerciale, per aspettare la mia amica che era ancora in fila.
Se devo essere sincera, mentre attendevo Nicole, non mi rendevo veramente conto di quello che mi era appena accaduto.
Vi sembrerà strano, ma non ero particolarmente felice... Non mi sembrava che fosse successo niente di che...
Sembra assurdo: anche io, adesso, quasi non ci credo, ma è successo proprio così!
Il mio cervello non era ancora consapevole, non aveva ancora registrato il fatto che ero appena stata vicina al mio più grande idolo...
Potevo vedere la sua bocca e le sue labbra muoversi e accostarsi al mio orecchio per farmi capire le sue parole tra le urla degli altri fan...
La sua voce calda e dolce, il suo sorriso stupendo, i suoi meravigliosi capelli ricci, il suo adorabile naso arricciato...
Tutto questo era di fronte a me, distante solo un paio di centimetri...
In quell'istante, in quel luogo, in quel punto esatto del palco c'eravamo solo io e LUI.
In quel momento non esisteva nient'altro: ero entrata nel suo straordinario mondo, quello a cui ho sempre fatto finta di appartenere quando ascoltavo le sue canzoni con le cuffiette nelle orecchie.
Quel mondo bellissimo è svanito dopo soli 10 secondi, ma sono stata felice di avervi avuto accesso anche solo per così poco tempo...
Finalmente ero sul palco, dopo ore ed ore di fila e di attesa sotto le peggiori condizioni atmosferiche.
LUI era davanti a me e stava firmando un autografo ad un'altra ragazza.
Io ho iniziato a fissarlo inebetita, incredula: saranno state le luci che illuminavano il palco, non lo so, fatto sta che sembrava un vero e proprio angelo...
Ad un certo punto, si è girato verso di me e mi ha guardata negli occhi.
La mia testa ha iniziato a girare...
Sono rimasta a osservarlo con la bocca aperta, come paralizzata. Non sapevo cosa fare, cosa dire...
Ero tentata di correre via, avevo quasi paura di avvicinarmi al mio idolo. Non mi sentivo all'altezza, mi sentivo fuori posto...
Avevo organizzato tutto un discorso da fargli e mi ero preparata accuratamente per quel momento speciale; tuttavia, non mi sentivo pronta...
LUI mi sorrideva ed era illuminato da una luce strana, magica. Quell'immagine mi è rimasta impressa perfettamente nella testa, ma soprattutto nel cuore, e faccio fatica a descriverla... Non ci provo nemmeno, rischierei di non rendere bene l'idea come vorrei!
LUI mi ha fatto segno di avvicinarmi e, indicando, sorridente, la mia maglietta con sopra la sua faccia, mi ha salutato con un dolce "Ciao".
Quel "Ciao" così gentile e affettuoso mi risuona ancora adesso nelle orecchie...
Io ho risposto biascicando una specie di saluto e gli sono andata vicino. Così vicino...
Gli ho consegnato l'album per farmelo autografare e nel frattempo, esitante, gli ho sussurrato all'orecchio:
"Mika, questa è una fanfiction che ti ho scritto... Spero tanto tu possa leggerla..." e gli ho mostrato una chiavetta.
"Okkey! Grazie mile!" mi ha risposto con quel suo accento inglese che tanto adoro, sorridendomi e prendendola in mano.
"Sei stato grandissimo al concerto al Fabrique!" ho esclamato ancora io, guardando la sua mano che si muoveva, dando origine al suo nome stupendo sulla copertina dell'album.
"Oh, grazie!" ha detto ridendo e alzando lo sguardo verso il mio viso.
Poi, mi ha appoggiato dolcemente la sua mano sulla spalla e ha annullato completamente la breve distanza che fino a poco prima ci separava.
Mi ha stretto a sè e i nostri corpi si sono uniti, formandone uno unico.
Era un momento stupendo che aspettavo da mesi e mesi...
A mia volta, gli ho circondato la schiena con il mio braccio destro e ho posato la mano sul suo fianco.
Ho appoggiato il viso sul suo petto caldo, sorridendo, e il fotografo ci ha scattato una foto meravigliosa.
Ci siamo staccati e io mi sono voltata verso di LUI, fissando per l'ultima volta quei profondi occhi castano-verdi... Quanto era bello!
"Ci vediamo al Mediolanum!" ho esclamato.
LUI ha annuito e mi ha sorriso, salutandomi.
Sono scesa velocemente dal palco e mi sono diretta verso l'entrata del centro commerciale, per aspettare la mia amica che era ancora in fila.
Se devo essere sincera, mentre attendevo Nicole, non mi rendevo veramente conto di quello che mi era appena accaduto.
Vi sembrerà strano, ma non ero particolarmente felice... Non mi sembrava che fosse successo niente di che...
Sembra assurdo: anche io, adesso, quasi non ci credo, ma è successo proprio così!
Il mio cervello non era ancora consapevole, non aveva ancora registrato il fatto che ero appena stata vicina al mio più grande idolo...
Me ne sono resa conto solo quando, arrivata a casa, ho trovato su Facebook la mia foto con LUI.
È in quel momento che ho compreso tutto: solo in quell'istante hanno iniziato ad emergere tutta la felicità e le emozioni che avevo effettivamente provato.
Guardando quella foto, osservando l'autografo e ascoltando le nuove canzoni dell'album, sono riuscita a rivivere tutta quella giornata e quei momenti magici che non dimenticherò mai...
"Eravamo solo IO e LUI" sussurravo, sorridendo, fissando intensamente quella foto sullo sfondo del mio IPad "Solo IO e LUI".
ANGOLO AUTRICE:
Ciao a tutti! Come state? Contenti di risentirmi? Ahah!
Per quelli che non mi conoscono, io mi chiamo Maria e ho 15 anni. Questa è la mia prima OS, ma ho già scritto una long in questa categoria.
Questo racconto non è niente di speciale, è solo una piccola riflessione sull'esperienza straordinaria che ho vissuto poche settimane fa. L'ho scritto di getto quel giorno stesso, non appena sono tornata a casa, ma ho deciso di pubblicarlo solo adesso perché volevo sistemarlo un po'.
Niente, spero vi piaccia! Ho cercato di esprimere i miei pensieri in modo profondo e sincero, ma sappiate che quello che c'è scritto non è nulla in confronto all'emozione indescrivibile che ho provato.
Mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensate e, se vi va, sarei felice di scoprire nelle vostre recensioni se anche a voi è capitato di incontrare il meraviglioso Mika o un altro artista che stimate!
3...2...1...
VIA AI RACCONTI!
Grazie a tutti quelli che leggono le mie storie! Se vi interessa, prossimamente pubblicherò anche la mia esperienza al concerto di Mika.
Un forte abbraccione :D
Taia_Girl
È in quel momento che ho compreso tutto: solo in quell'istante hanno iniziato ad emergere tutta la felicità e le emozioni che avevo effettivamente provato.
Guardando quella foto, osservando l'autografo e ascoltando le nuove canzoni dell'album, sono riuscita a rivivere tutta quella giornata e quei momenti magici che non dimenticherò mai...
"Eravamo solo IO e LUI" sussurravo, sorridendo, fissando intensamente quella foto sullo sfondo del mio IPad "Solo IO e LUI".
ANGOLO AUTRICE:
Ciao a tutti! Come state? Contenti di risentirmi? Ahah!
Per quelli che non mi conoscono, io mi chiamo Maria e ho 15 anni. Questa è la mia prima OS, ma ho già scritto una long in questa categoria.
Questo racconto non è niente di speciale, è solo una piccola riflessione sull'esperienza straordinaria che ho vissuto poche settimane fa. L'ho scritto di getto quel giorno stesso, non appena sono tornata a casa, ma ho deciso di pubblicarlo solo adesso perché volevo sistemarlo un po'.
Niente, spero vi piaccia! Ho cercato di esprimere i miei pensieri in modo profondo e sincero, ma sappiate che quello che c'è scritto non è nulla in confronto all'emozione indescrivibile che ho provato.
Mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensate e, se vi va, sarei felice di scoprire nelle vostre recensioni se anche a voi è capitato di incontrare il meraviglioso Mika o un altro artista che stimate!
3...2...1...
VIA AI RACCONTI!
Grazie a tutti quelli che leggono le mie storie! Se vi interessa, prossimamente pubblicherò anche la mia esperienza al concerto di Mika.
Un forte abbraccione :D
Taia_Girl