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Autore: BerserkerXfox98    13/07/2015    0 recensioni
bill remington un ragazzo normale di appena 18 anni conduce una vita serena, ha una ragazza che non ha mai potuto vedere se non in videochat a causa della distanza di lei dal suo paese ed è felice cosi, un giono conta di andare a incontrarla ma presto una tremenda guerra scoppia in tutto il mondo all'improvviso ma non si tratta di una guerra qualsiasi e i nemici che attaccano non sono umani, senza saperlo bill sta per essere coinvolto in qualcosa di molto più grande tanto che la sua vita cambierà per sempre....
[dicono che si nasca 2 volte... ebbene per te quel momento è giunto il momento della rinascita per te è oggi numero 91!]
Genere: Azione, Sentimentale, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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mi ritrovai in una camera larga con pareti di metallo illuminata da neon rossi, analizzando la sala non vi era alcun periocolo ma non riuscivo a stabilire dove fossi finito, ero pienamente cosciente del fatto che fosse un sogno o una cosa simile. -Bill mi ricevi? i tuoi segnali sono stabili!- disse una voce femminile molto infantile, era Sibilla. -affermativo ti sento! dove mi trovo qui?- la voce di Sibilla risuonò nell'area -questa è una realtà virtuale,mentre ti riparo potrai stare qui in questa camera di addestramento, è un processo che installiamo nelle nostre intelligenze artificiali mentre sono in fase di riparazione se solo avessi impiantate delle unità a deframmentazione nano-riparatrici sicuramente ti saresti potuto aggiustare per conto tuo ma dal momento che non è così...- io chiesi -e che dovrei fare qui scusa? starmene in una mini-prigione? non hai mondi in 4D completamente esplorabili?- Sibilla disse -no mi dispiace la scheda madre di questi computer non supporta cose del genere tuttavia forse ho un programma di training con cui potresti divertirti il problema è che non so quanto tiene il tuo processore- io risposi -100.790 giga byte di memoria interna piu naturalmente il milione di memoria della CPU esterna con almeno un centinaio di giga in ram grazie ai visori di diffusione della retina che legge ogni realtà virtuale fin'ora inventata- Sibille emise un woooooow davvero sonoro -certo che voi cyber-fox siete proprio all'avanguardia eh? chiunque abbia creato questo progetto è un genio della robotica, ok a quanto pare non c'è problema in fatto di realtà virtuali! sei meglio di un super computer TEK-10 delle basi CRA più organizzate- io dissi -ho controllato nell'archivio del mio database sulle informazioni di sistema e non ci ho messo molto- lei disse -ok allora carico il programma non peserà nulla per il tuo sistema- -di che si tratta- -è una mappa 3D ad alta risoluzione da kilometri 100x100 abbastanza ampia ma divertente, credimi i giovani vanno matti per questo programma- spiegò Sibilla, io dissi -bene,procedi- le pareti e la stanza scomparvero e si materializzò un ambiente completamente diverso: sembrava una forestra tropicale piena di palme, laghetti, montagne in lontananza... un mondo verde e rigoglioso come quello che avevo conosciuto prima della guerra coi cyber-fox. Mi guardai intorno sorpreso -è incredibile! grazie mille Sibilla è bellissimo- lei disse -attento a non uscire dai confini della mappa, ricorda che è tutta una simulazione- io chiesi -e a cosa serve?- -semplice: addestramento Bill, qui colleghiamo le macchine per testarne le armi e i soldati che vogliono un po di brivido da campo di battaglia- -ah interessante- commentai -adesso se non ti spiace ti passo la console e mi scollego ho bisogno di concentrazione- disse Sibilla. una specie di macchinario simile a un computer mi si materializzò di fronte -Bill prima di andare.. hai bisogno che ti spieghi come funziona?- io dissi -non preoccuparti, penso di potermela cavare da solo da qui- -ok allora ci rivediamo quando ti risveglierai, ci vorranno circa 3 ore per le riparazioni passo e chiudo- disse lei con una risatina. bene a quel punto non dovevo fare altro che... trovare un modo per ammazzare il tempo, ah non sapevo che avrei dato per avere il mio pianoforte, ero piuttosto bravo a suonare a casa... già casa..... pensai a lizabeth... la mia sorellina... mamma e papà... erano morti... o chissà dove ma ero certo che non li avrei mai più rivisti, ero un cyberfox ormai. sospirai e avanzai verso la console cercando di non pensare alla mia vecchia vita, forse i miei ricordi avrebbero dovuto svanire, in quel modo non avrei sofferto... ricordare fa sempre male. sullo schermo c'erano varie opzioni ma le principali erano 3 scritte in rosso che dicevano: equipaggiamento, mezzi di trasporto e avversari in ognuna delle 3 vi erano una serie di categorie specifiche. cliccai su mezzi di trasporto vi erano categorie come velivoli aeronavi, aeromoto, aeroplani del XXI secolo, jet, elicotteri eccetera, poi cera la categoria dei veicoli terrestri come automobili, berline, sportive, vintage, camionette, furgoni blindati mezzi d'uso comune (almeno prima della guerra) c'era addirittura la categoria per i mezzi subaquei o anfibi come piccoli sommergibili, moto d'acqua, motoscafi, yaght di piccola taglia e persino navi cargo, petroliere e portaerei ma erano bloccate dato che in questa simulazione potevano essere generati solo mezzi di una certa massa e poi non ne sarei fatto nulla, probabilmente esistevano simulazioni in mare aperto per quelle. i mezzi corazzati erano molto allettanti anche quando ero umano nei videogames li utilizzavo sempre; vi erano blindati, tank supercorazzati, jeep militari e veicoli adatti a corse nel deserto. quella simulazione aveva tutto beh quasi tutto... guardai sulla sezione equipaggiamento con le categorie armamenti, corazze, accessori, vestiario, armi corpo a corpo e tanto altro. rapidamente scorsi la sezione avversari, naturalmente i nemici e le categorie più frequenti erano i miei coetanei cyberfox c'erano almeno 6-7 varianti come ad esempio ricognitore, soldato d'assalto, cyberfox geniere, specialista tattico eccetera... poi cerano uomini naturalmente anche se mi domandavo che senso aveva per gli uomini uccidersi a vicenda se l'umanità era ormai vicina al baratro. cera la sezione UMA ovvero unità meccaniche autonome che era composta da piccoli droni e macchinari armati capaci di ragionare e colpire i bersagli in piena autonomia. in breve si poteva creare un autentico campo di battaglia virtuale in 1000 modi diversi, capivo perchè Sibilla mi avesse detto che non mi sarei annoiato, in breve mi creai un equipaggiamento e richiamai un mezzo. avevo scelto una jeep rossa con la cappote con una torretta mitragliatrice montata sopra, una corazza al plasma capace di deviare i colpi di armi da fuoco, una coppia di pistole laser, e una cintura con 5 granate al napalm. montai sulla jeep (inizialmente ero preoccupato perchè non avevo mai guidato ma la mia cpu avanzata ci mise poco a apprendere la tecnica di guida) cominciando così l'esplorazione del luogo, lo scanner non mostrava segni di vita non che mi aspettassi che la simulazione includesse animali o modifiche ambientali come il tempo atmosferico, anche se immaginavo non ci sarebbe voluto molto a generarle. mentre guidavo per quell'ambiente forestiero estrassi il mio tablet collegato in remoto alla console centrale per scegliere qualcos'altro, pensai di dovermi allenare a combattere anche se questi nemici erano finti.. ma in un confronto reale mi avrebbero ridotto male se non imparavo sul momento in cui avevo la possibilità, mi scelsi un paio di avversari cyberfox e un nemico bizzarro G-Y-Z dino 432 prototype. gli avversari selezionati comparvero davanti a me a pochi metri di distanza solo che il prototipo che avevo scelto... era un cyber-tyrannosauro rex a grandezza naturale! -oh merda! non lo avevo previsto- feci retromarcia mentre i nemici avanzavano verso di me i cyberfox mi spararono contro con le loro armi mentre il cyber dinosauro si mise a correre non appena mi vide. ok che era una simulazione ma sperai che non si morisse laggiù, diedi gas ma il veicolo non era abbastanza veloce! il rex era praticamente su di me, mollai il volante e mi misi alla torretta, sparai contro il prototipo danneggiandolo e lui per tutta risposta aprii la bocca e mi sputò un getto fiammeggiante ad alta temperatura, (mi chiesi se non fosse imparentato con un drago). senza esitare saltai giù dal veicolo che saltò per aria, prima che gli altri 2 cyber-fox mi fossero addosso strappai la cintura a granate al napalm dal mio torace metallico e saltai schivando un morso del bestione meccanico saltandogli sul muso e infilandogli in bocca il cinturone attivo poi saltai giù sopra uno dei miei altri 2 avversari, il prototipo fece un bel botto (credetemi spettacolare) torsi il collo a uno dei cyber-fox staccandogli la testa poi estrassi le pistole al plasma sparando sull'altro distruggendolo in pochissimo tempo... avevo scelto degli avversari scarsi o ero davvero cosí forte in combattimento? non sapevo di preciso cosa dovevo fare, cosi tornai alla console passai del tempo a scorrere gli oggetti inseriti nella simulazione, provavo uno strano senso di reclusione in quella simulazione dopo un po, era come se i sensi mi dicessero che quella simulazione era reale e vastissima ma in cuor mio sapevo di essere chiuso in un piccolo spazio irreale per ingannare la mente e questo mi diceva solo che ero ancora umano. fui felice di rendermene conto anche se non sapevo bene come sentirmi in realtà, in quel corpo potevo calcolare e misurare ogni cosa ma le emozioni e i ricordi non erano valutabili, mi chiedevo se... se mi sarebbero stati d'intralcio durante le prossime battaglie, sarei diventato una fredda macchina assassina come i miei simili? era necessario uccidere senza esitazioni? c'erano molte domande che cercavano risposta ma a un certo punto la voce squillante di Sibilla mi riportò alla realtà (per così dire) -Bill ci sei ancora? scusa per l'interruzione, ti stavi divertendo in quella simulazione?- io le risposi -ehm.. scusa, ti offenderesti se ti dicessi che mi sento come un claustrofobico in una cella stretta coi muri di cemento?- Sibilla fece un attimo di silenzio poi disse -no... lo comprendo.. non ti biasimo se non ti piace, hai ancora un lato umano- era la medesima cosa che avevo pensato -comunque..- riprese -le riparazioni al tuo corpo sono state ultimate adesso, se sei pronto ti disconetto, dovete raggiungere la base CRA prima che cali il sole avete ancora un po di strada- io alzai lo sguardo e affermai -molto bene, sono pronto!- tutto divenne bianco all'improvviso e l'ambiente circostante sparì, quando riaprii gli occhi ero di nuovo nella capsula medica dove Sibilla mi aveva collegato; me la ritrovai con la faccia premuta contro il vetro tutta sorridente -buongiorno bell'addormentato- senza rispondere diedi una piccola occhiata al mio database: l'interfaccia mostrava che i danni che avevo subito cadendo dalla nave ammiraglia cyber-fox erano stati tutti riparati, ero di nuovo al 100% operativo! Sibilla mi aiutò a uscire e scollegare i cavi dal mio corpo -questo problema è risolto- disse -ora che sei pronto, possiamo tornare dai tuoi amici della resistenza- io annuii determinato, avevo ancora un sacco di dubbi che volevo chiarire e per farlo avrei dovuto sicuramente incontrare la resistenza ma il punto era... mi avrebbero considerato un alleato o sarei stato smantellato per fregarmi tutti gli imput nel mio chip di memoria? a quel punto era solo questione di tempo. CONTINUA....
   
 
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