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Autore: ribo_chan    15/07/2015    0 recensioni
Lei abbandonata da tutti verrà salvata da lui che nonostante le tante amicizie si sente solo.
Dal testo:
Doveva sapere, sapere cosa la sua memoria aveva cancellato così bene. Voleva scoprire, scoprire cosa lei centrasse con tutti quei cantanti famosi. Perchè tutti si ricordavano dei suoi primi sette anni di vita e lei aveva un grande caos in testa?
non lo riusciva a capire e nessuno sembrava intenzionato a risponderle, nemmeno la sua amata nonna.
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E' la mia prima fanfiction per cui abbiate pietà
Genere: Mistero, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, T.O.P., Un po' tutti
Note: AU, OOC | Avvertimenti: Violenza
Capitoli:
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“Change the way you’ve lived for so long
You find the strength you’ve
Had inside all along
Cause life starts now”
Life starts now- Three Days Grace
 
Don’t leave me alone
POV TOP
Ero arrivato in Italia ad aprile del 2010 perché la Oriental Records aveva accordi con la YG Entertainment: la mia casa discografica e il Ceo aveva deciso che, prima del ritorno dei Bigbang sulle scene, avrei provato a far carriera in Europa, precisamente in Italia. Subito mi ero ritrovato d'accordo con l'idea, ma dopo sette mesi di insuccessi mi chiedevo il motivo della mia permanenza in un paese che non era mio, con una lingua che ancora non parlavo perfettamente e persone ostili nei miei confronti.
L'unico posto in cui mi sentivo a mio agio era l'edificio della Oriental Records dove c'erano parecchi artisti asiatici, di cui la maggior parte era coreana. Potevo parlare la mia lingua e molti mi conoscevano e mi portavano rispetto. Stefano, il manager responsabile del mio programma di inserimento nelle classifiche italiane, era colui con cui avevo maggiormente legato. Era pazzo quasi quanto Daesung e con le sue improbabili proposte mi faceva morir dal ridere. Inoltre aveva un particolare talento: riusciva a capire l'animo delle persone, anche se queste lo tenevano ben nascosto agli altri; proprio come il sottoscritto. Mi facevo vedere come una persona fredda è distaccata, ma in realtà ero ben differente. Amavo stare in compagnia ed ero molto attaccato ai miei amici. Essendo io, però, orgoglioso non potevo mostrarmi per quello che ero veramente. Con lui era diverso, potevo essere Seung Hyun e non Top.
La settimana che era appena iniziata sarebbe stata una settimana normale, o almeno la pensavo così. Tuttavia un avvenimento mi fece cambiare idea.
Era martedì e il programma era sempre il solito la mattina allenamento e il pomeriggio sarei stato libero di fare quello che volevo. Infatti la mattina passò normalmente e nel pomeriggio decisi di andare a fare un giro per la città, che in confronto a Seoul era piccola e tranquilla, forse un po' sciatta, almeno non dovevo preoccuparmi di Paparazzi indiscreti.
Arrivai in centro città verso mezzogiorno e mezzo e le strette vie in stile romano erano affollate. Erano piene di giovani che avevano appena terminato le lezioni. Alcuni erano sorridenti altri avevano l'aria affranta e sofferente. Era tutto normale, poi svoltai in una via parallela al corso principale e vidi una folla di ragazzi, decisi di avvicinarmi e vidi una cosa che mi lasciò schifato. Stavano picchiando una ragazza che faceva di tutto per difendersi, ma i ragazzi erano troppi e troppo forti per lei.
- Che cosa hai detto brutta troia? - disse uno di loro. La risposta non la sentii, poiché lei aveva la voce spezzata per via delle continue percosse.
- Cosa state facendo- Dissi senza pensare a ciò che stavo facendo
- Che cosa vuoi brutto cinese di merda? - Questa volta la domanda era riferita a me.
- Vi rendete conto che lei è una ragazza?- Risposi senza fare caso alla domanda
- È quello che si merita una puttanella come lei. E tu non dovresti intrometterti.- Mi rispose lui scocciato.
- Non capisco il ragionamento, lei è indifesa e poi si porta rispetto agli altri! -
- Vecchiaccio non ti è chiaro il messaggio? Furi dalle palle!-
- SeungHyun, andiamocene! - Questa era la voce di Stefano.
- Che ci fai qui tu?- gli chiesi.
- È una storia lunga. Vieni te la racconto.-
- Ma lei?- chiesi esterrefatto.
- Mi pare lei voglia arrangiarsi. -
- Ma...- non mi lasciò il tempo di ribattere, mi trascinó via verso il corso principale.
- Allora in italia siete tutti molto indifferenti.- dissi. Ero ancora molto arrabbiato con Stefano.
- Quella ragazza è più orgogliosa di te, caro SeungHyun e se avessimo provato ad aiutarla ci avrebbe picchiati- disse per rassicurarmi.
- Io ancora non ti capisco. Ma, poi, come fai a saperlo? - chiesi dopo averci pensato un po' su.
- Lei è la mia nuova scoperta! L'ho trovata oggi nella scuola in cui insegnavo. Ha una voce particolare. Domani verrà a farmela sentire meglio - Disse con una luce negli occhi.
- Ma cosa ci facevi in quella scuola?  -
-Sono andato a cercare nuovi talenti, in quella scuola che è associata con la nostra casa discografica ed ero rimasto deluso di non aver trovato nessuno da poter presentare come rivelazione dell’anno. Poi ho incontrato lei ed ho deciso che proverò a farla diventare famosa in Corea.- Disse entusiasta.
- Ma a lei avrai detto una bugia insensata- Dissi indicando verso la direzione della rissa.
- Vedo che ormai hai imparato qualcosa su di me- Disse ridendo e la sua risata mi contagiò. Anche se provavo amarezza per non aver aiutato quella poveretta.
- SeungHyun, non cercare di fare l'eroe non ti porterà a niente! - Disse Stefano, che probabilmente leggeva anche nel pensiero.
Rise ancora più forte quando vide la mia faccia sorpresa.
- Ti stupisci ancora? - mi chiese quando si fu calmato.
- Ancora non mi sono abituato del tutto- Dissi sorridendo.
- Scusa, lo so che ti ho trascinato via da li, ma pensavo che avresti potuto fare un'assurdità. Io comunque devo andare agli studi ora, vieni con me?- Mi chiese mentre si stava già avviando.
- No, scusa devo fare una cosa- Dissi incamminandomi verso la direzione opposta.
- Allora ci vediamo domani- Mi disse mentre scuoteva la mano per salutarmi.
- Ciao! - Gli urlai, ma ormai era troppo lontano e non mi sentiva.
Mi avviai alla fermata dell'autobus che portava verso le colline che circondavano quella città. Su quelle colline avevo trovato un piccolo rifugio difficile da trovare e molto suggestivo.
Quando arrivai nella piccola radura vidi che c'era qualcun'altro. Era la ragazza che fino a mezz'ora fa era in mezzo a quei ragazzi e le prendeva. Infatti aveva dei lividi sulla faccia, l'unica parte scoperta a causa del freddo, e si stava pulendo le ferite. Era una ragazza affascinante, non era come tutte le ragazze che avevo visto fino ad allora, tutte così perfette da non sembrare umane. Lei non era magra, aveva le giuste curve e soprattutto non aveva l'aspetto di una bambola. Dal primo momento avevo capito che, se quella ragazza fosse entrata alla OR, avrebbe attirato la mia attenzione e sentivo che mi avrebbe dato filo da torcere. Aveva i capelli legati e le cuffiette nelle orecchie. Ero talmente curioso, volevo sapere che musica le piacesse. Volevo così tremendamente conoscerla e mi sentivo strano, nemmeno la conoscevo ma sentivo già di esserne attratto.
La sua voce mi interruppe. Ero scioccato, stava cantando Fire delle 2NE1. Conosceva il kpop! La cosa mi fece incuriosire, perché lei conosceva un genere che in pochi conoscevano in quella regione? Come aveva fatto a scoprirlo? E, soprattutto, conosceva anche me?
Queste domande mi tormentarono per tutto il tempo che rimasi ad osservarla e anche quando fui tornato ai dormitori della OR.
Solo la telefonata di JiYong, che ricevetti dopo la doccia, interruppe il mio flusso di pensieri.
~ Ciao! Come va lì in Italia? ~ Sentii la sua voce dopo parecchie settimane.
- JiYong! Io sto bene, ma qui in Italia va sempre peggio- Dissi amareggiato.
~ Ho una notizia che forse ti tirerà su di morale! Vengo a trovarti, starò in italia cinque settimane e poi andrò a Londra.~
A quella notizia rischiai di far cadere il telefono.
~ Hyung! Ci sei? ~
- È fantastico! - Dissi saltando giù dal letto.
~ Lo so, mi mancavi troppo~ Disse ridendo.
- Tanto lo so che vieni qui per stare con Chaerin senza che i paparazzi vi diano fastidio- Dissi in tono di rimprovero. Stavolta fu lui a far cadere il cellulare. Svelto lo raccolse.
~ Come fai a saperlo? ~ aveva perso tutta la sua solita calma.
- Non urlare! Vuoi farti sentire? Guarda che è da quando abbiamo fatto il video di lollipop, aiutandole a debuttare, che non le togli gli occhi di dosso! E da un po' di tempo si capiva che avevi un segreto da nascondere. Ho fatto un po' di conti e ho collegato il tutto.- Gli risposi tranquillamente.
~ Lo hai detti a qualcuno? ~ Mi chiese preoccupato.
- No, non sono io quello incauto tra noi due! - Risposi cercando di sdrammatizzare.
~ Grazie al cielo! La mia e la sua carriera sarebbero sfumate in poco tempo se si scoprisse che ci sentiamo! Maledizione a quel vecchiaccio e a quello stupido contratto che non ci permette di uscire con nessuno fino ai cinque anni dal successo! ~ Disse irritato.
- Lo sai che il nostro scade a breve? - Dissi ridendo.
~ Si ma il suo durerà altri quattro lunghissimi anni~ Mi rispose disperato.
- Non ci pensare, passeranno in fretta. Nel 2012 ci sarà il nostro comeback e allora avrai poco tempo per pensarci- Dissi allegro.
~ Ma mancano due anni! Non ce la farò mai~ Disse esagerando come suo solito.
- Tornando a noi quando arrivi? - Chiesi cambiando discorso.
~ Tra due settimane! ~ Disse recuperando la sua vitalità.
- Allora ci vediamo tra due settimane! Ciao- 
~ Ciao~  Disse e chiusi la chiamata.
C'era molto da fare prima che arrivasse il mio amico. Ma riuscivo solo a pensare all'indomani. Avrei conosciuto quella ragazza misteriosa e mi sentivo emozionato. Che cosa insensata, mi sentivo come alle audizioni per la parte di un film, ma non ero io a dovermi far conoscere da Stefano. Decisi di dormirci su e cercai disperatamente di chiudere occhio, ma il mio cervello elaborava troppi pensiero è non chiusi occhio per tutta la notte.
 
Buongiorno! Eccomi qui con un altro capitolo.
Devo dire che so che esistono contratti che impediscono di frequentare altre persone agli  artisti sotto contratto, ma non so se la YG imponga il limite durante tutto il contratto o solo per un paio di anni.
E si io amo la skydragon come coppia.
Spero vi sia piaciuto questo capitolo e se volete lasciare qualche recensione ne sarei grata.
Io non posseggo i diritti su nessuno dei personaggi ne tantomeno sulle canzoni.
   
 
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