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Autore: Jess2792    20/07/2015    1 recensioni
La Guerra Civile è terminata da un pezzo, Steve è morto e Bucky fa i conti con i rimorsi, ma nella sua vita qualcosa di nuovo è nato.
Genere: Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: James 'Bucky' Barnes, Natasha Romanoff
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: Incompiuta, Spoiler!
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Ancora una volta, come ogni mattina molto presto, ti vesti e torni allo S.H.I.E.L.D.. Cosa ci andrai a fare così presto? Il sole non si vede nemmeno in lontananza. Stai ancora cercando un modo per vendicare Steve. Lo so. Lo sento. Mi fa male non poterti dire la verità, non poterti dire che Steve è vivo e sta bene e che non vede l’ora di tornare all'azione con te. Ti vuole bene, te ne ha sempre voluto e l’ultima cosa che voleva era perderti di nuovo. Ecco perché ti salvò su quelle scale. Ecco perché sacrificò la sua vita per te.
Ricordo ancora quando t’incontrai la prima volta: uno spietato assassino agli ordini della stessa organizzazione che ti trasformò in un’arma letale. Mi sparasti, ma non mi eliminasti. Non so il perché, non so cosa ti passò per la testa. Credetti che l’H.Y.D.R.A. ti ordinò di lasciarmi libera e di avvisare i miei superiori del pericolo, ma sarebbe stato troppo rischioso per loro, così capii che fosti tu stesso a decidere della mia sorte. Chi lo sa, forse qualcosa in te ti disse che era giusto, che ti sarei servita più in là nel tempo. Guardaci ora, stai uscendo da sotto le mie coperte, stanco ma deciso a fare il tuo compito: proteggere tutti noi. Lo scudo di Steve, oh come lo tieni stretto tra le mani. Ti manca. Se ne sono accorti tutti.
La mia prima cotta, nella squadra, fu per Clint, ma scoprii che era sposato e, quando conobbi la sua famiglia, lei era incinta del primo figlio. Poi, lo scorso anno, Banner mi fece capire che anche io, nonostante il mio addestramento e il mio carattere duro, potevo intenerirmi e forse poteva aver ragione. Con lui mi sono lasciata andare, non completamente però, sono rimasta la stronza che ero, anche con lui. Il mio compito era di riuscire a tenerlo buono nei momenti critici, affinché non facesse del male a degli innocenti. Poi, così, all’improvviso, sei arrivato tu. Sei tornato nella vita di Steve e, devo ammetterlo, ti temevo. Non ho mai temuto così tanto un nemico in vita mia, sono stata addestrata a non temere niente e nessuno, eppure ti mi facesti davvero paura. Eri forte e deciso a portare a termine la tua missione. Ti guardavo, impaurita e sicura che non mi avresti lasciato vivere una seconda volta.
Chi lo avrebbe mai detto che saremmo arrivati fino a questo momento?
Sei vestito, ti carichi dello scudo sulla schiena, ti avvicini e mi baci sulla fronte.
-“Ti amo.”, non dici altro. Perché devo sempre aspettare di addormentarmi per sentirti dire certe cose? Perché non me le dici apertamente quando sono sveglia o quando completiamo una missione? Sono piccolezze. Tanto, come ogni sera, torneremo di nuovo qui, sotto le coperte, e tu mi stringerai forte, credo per proteggermi. Perché da quando ci sei tu, io mi sento davvero al sicuro.
Non posso far’altro che sorridere e raggiungerti, più tardi, al quartier generale.
Ti amo. Ti amo anch’io, James. Scusa se nemmeno io te lo dico apertamente, ma è così.
Ti amo.
   
 
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