Drabble scritta per il concorso “It’s
the fear” su un altro forum – concorso che prevedeva di scrivere appunto una
drabble su Death Note che avesse come tematica “la paura”, in tutti i suoi
possibili aspetti. Questa breve storia un po’ anomala è nata dal mio eterno
desiderio di rinarrare le storie dai punti di vista più insoliti e trascurati.
E’ un’idea che ho avuto e che spero di poter ampliare, magari scrivendo una one
shot più lunga e articolata sull’argomento. Questo è come un abbozzo, da
leggere sparandosi “Low of solipsism” a palla dalle casse del PC XD. Comunque,
se vi piace, prima ancora di commentare (cosa che mi farebbe comunque molto
piacere), potete andarla a votare sul forum del concorso, all’indirizzo che
trovate più sotto.
P.S. Sono 101 parole. Purtroppo con le
100 esatte non ce l’ho proprio fatta… XD
Omelia di un assassino
di Gan_HOPE326
Abbiamo segni, preghiere, riti che voi non capireste.
Il Padre Vostro sta nei cieli; il Nostro è disceso nel mondo.
Noi Lo adoriamo.
Credete sia venuto a salvare voi: vi sbagliate. Siamo noi il
Suo popolo prediletto. Noi che creò impastando escrementi, non argilla. Noi figli
di Caino, noi nati già dannati, noi che non meritiamo perdono, noi che non lo
riceveremo, e attendiamo che
Dalla paura nascono gli déi.
Votate questa storia all’indirizzo:
http://fanfictioncontest.forumcommunity.net/?f=3351483
dove trovate un topic con le altre
storie concorrenti e uno per il voto vero e proprio. Grazie mille!