Film > Dragon trainer
Ricorda la storia  |      
Autore: ambassador of dreams    22/07/2015    4 recensioni
SEQUEL DI "DUET"
Dal testo:
"Ed eccolo lì. Davanti all' entrata del cinema con in mano una rosa bianca, ad aspettare Elsa. Flussi di gente, per lo più coppie, gli sfilavano davanti, chiedendo a volte autografi, o facendo foto con lui.
Elsa arrivò davanti all' entrata del cinema, beccandolo a fare un selfie con due diciannovenni tutto fitness, che appena la videro corsero da lei per un autografo. Una volta firmato in un blocco note, si avvicinò a Hiccup con le mani sui fianchi, mentre lui le sorrideva imbarazzato.
"dovrei essere gelosa di quelle due ragazze Hic?""
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hiccup Horrendous Haddock III, Nuovo personaggio
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Ed eccolo lì. Davanti all' entrata del cinema con in mano una rosa bianca, ad aspettare Elsa.  Flussi di gente, per lo più coppie, gli sfilavano davanti, chiedendo a volte autografi, o facendo foto con lui.
Elsa arrivò davanti all' entrata del cinema, beccandolo a fare un selfie con due diciannovenni tutto fitness, che appena la videro corsero da lei per un autografo. Una volta firmato in un blocco note, si avvicinò a Hiccup con le mani sui fianchi, mentre lui le sorrideva imbarazzato.
"dovrei essere gelosa di quelle due ragazze Hic?"
Gelosa. Ecco la parola rimasta impressa nella mente di Hiccup. Se era gelosa vuol dire che gli importava di lui, e questo, stranamente, lo rassicurava. Le piaceva Elsa, se no perché l' aveva invitata al cinema? Questo non le era nemmeno capitato con Astrid, o con Heather, una sua vecchia amica. Una volta pensava di avere una cotta per quest' ultima, ma si era sbagliato. Più che altro non avrebbe avuto comunque nessuna possibilità con Heather, dato che lei lo considerava solo un amico.
"e perché dovresti? Loro non sono niente in confronto a te"
Le disse porgendole la rosa bianca. Lei la prese delicatamente, stando attenta a non ferirsi con gli aculei.
"ho pensato che non fossi una tipa da rose rosse, così te ne ho presa una bianca"
Lei mise la mano sul fianco sinistro, spostando il peso sulla gamba sinistra, facendo penzolare la rosa con l' altra mano.
"dii la verità Hiccup"
"e va bene, ho letto la rivista di Pop Tiger, dove ti facevano un' intervista, e ho letto che ti piacciono le rose bianche"
Elsa sorrise.
"dovrei darti del pedofilo per questo?"
Hiccup stava per aprire bocca, quando lei lo interruppe con un dito sulle labbra.
"scherzavo, ma cambiando argomento, che film guardiamo?"
Hiccup le sorrise più evidentemente. La prese a braccetto avviandosi alla biglietteria.
"scegli, horror o romantico?"
"wow, perché proprio questi due generi? Non hanno niente in comune"
"i film più in voga ora sono quelli"
Disse mentre indicava due poster. Uno con metà del volto di una bambola dal colorito pallido, il viso e i capelli sporchi, e una lacrima di sangue sul volto, che contornava un sorriso agghiacciante. L' altro poster invece raffigurava una ragazza bionda e un ragazzo moro vestito in stile western.
"Annabelle va bene"
Decise infine lei.
"amante dell' horror, eh?"
"umpf"
Fece lei, mentre prendevano i biglietti.
"due biglietti per Annabelle"
Disse Elsa al bigliettaio. Mentre entravano Hiccup la guardò storto.
"credevo dovessi fare io il gentiluomo, grazie di avermi fatto fare la figura dell' impedito"
"di niente Hic"
Era strano. Ogni volta che Elsa lo chiamava Hic, lui perdeva un battito. Era chiaro, la regina dal cuore di ghiaccio aveva conquistato il suo. Non le era mai capitato, nemmeno con Astrid quando avevano provato a stare insieme.
Intanto raggiunsero la sala giusto in tempo: la publicità era appena finita. Lui le prese la mano e corsero ai loro posti.
Più o meno a metà del film Elsa si prese un colpo grande che si aggrappò al raccio di Hiccup, quasi strappandoli la camicia. Hiccup le prese la mano rassicurandola.
"se vuoi ce ne possiamo andare"
Le disse alzandosi. Lei lo prese per il braccio e lo fece sedere, accoccolandosi sulla sua spalla, facendolo arrossire.
Il film finii dopo un' ora, e i due uscirono fuori, raggiungendo una panchina. Hiccup andò a prendere due frullati in bar lì vicino. Intanto Elsa prese il cellulare, avendo ricevuto un messaggio di sua sorella Anna.
A: hey sister, che fai?
E: sono al cinema con un mio amico
A: mhm...... amico????
E: .....
A: e dai, raccontami
     com' è???
E: è carino
A: i DETTAGLI
E: ...
     è moro, con gli occhi verdi e la pelle un po' chiara, alto e      magrolino
A: un bel bocconcino
E: e sta zitta
     sta arrivando ciao
A: ciao
     chiamami dopo
E: ok
Rimise in borsa il cellulare e prese il frullato al cioccolato che le stava porgendo Hiccup. Il moro si sedette accanto a lei, iniziando a chiaccherare con lei. Passarono ore su quella panchina, poi, dato che il ole stava tramontando, dovettero salutarsi.
Elsa teneva ancora la rosa in mano.
"è stato fantastico Hiccup, ma devo andare acasa, prima che mi riconosca qualcuno"
Disse lei. Hiccup la prese a braccetto.
"se vuoi ti accompagno"
"mi piacerebbe, grazie"
Sorrise lei. E poco dopo il tramonto giunsero a villa Arendelle. Una splendida magione bianca, con una fontana davanti e un gigantesco cancello con raffigurato un fiocco di neve.
"beh, a domani Hic"
Ecco un altro battito perso.
"certo, ci vediamo domani allo studio"
Le disse Hiccup. Quello che non sapeva era che Elsa bramava le sue labbra più di ogni altra cosa, ma sarebbe andata contro i suoi stessi principi. Lei stessa aveva vietato a sua sorella di fidanzarsi con un ragazzo, Hans, il primo giorno che l' ha incontrato, figurati di baciare il tuo collega di lavoro! Così dovette salutarslo con un semplice sorriso, per poi entrare a casa, e vederlo allontanarsi da lei, verso il tramonto.

 

 

   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Dragon trainer / Vai alla pagina dell'autore: ambassador of dreams